lunedì 30 dicembre 2013
Rossese di Dolceacqua.
The first Ligurian doc wine (doc is an official certification of quality and composition in Italy) is the Rossese di Dolceacqua in the far western part of Liguria.
Casalino Pierluigi, on Dec. 30th , 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 30th , 2013
Il Futuro. Considerazioni
La sfera di cristallo è un passaggio obbligato, come tutte le previsioni che l'uomo in genere fa o si fa per sé e/o per gli altri. Immaginare il futuro (e le considerazioni o riflessioni che formulò al riguardo Maimonde) è argomento da me trattato in più occasioni. Si legga in proposito MAIMONIDE di Casalino Pierluigi, su Asino Rosso, ma anche lo stesso IMMAGINARE IL FUTURO di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. La sfera di cristallo, dunque, non è solo un pensoso passaggio delle nostre speranze di fine ano, alla ricerca di che cosa c'è dietro l'angolo. L'ansia del domani è presente sempre anche quando sembra che non ci sia un domani.
Casalino Pierluigi, 30.12.2013
Casalino Pierluigi, 30.12.2013
domenica 29 dicembre 2013
LA SCOMMESSA VINCENTE DELLA DEMOCRAZIA CONTRO LA CRISI
Da leggere, lo merita davvero, l'articolo di Guido Rossi su Il Sole 24 Ore di oggi, 29.12.2013, dal titolo significativo. Rossi esalta il valore della democrazia, che, ricordando Alexis de Tocqueville, esce sempre vincitrice, nonostante il dilagare dell'ignavia e del fanatismo. Leggi in proposito gli articoli di Casalino Pierluigi su Alexis de Tocqueville, pubblicati sul web, in particolare "LA PARTE IN OMBRA DELLA DEMOCRAZIA", Casalino Pierluigi su Ennepilibri, Blog, Spazio Autori e "THE PART IN SHADOW OF DEMOCRACY", Casalino Pierluigi, Nuova Oggettività, "IL RACCONTO DELLA DEMOCRAZIA", Casalino Pierluigi, "in poche righe", Ennepilibri.
Casalino Pierluigi, 29.12.2013
Casalino Pierluigi, 29.12.2013
sabato 28 dicembre 2013
Hitler, l'attacco alla Russia e l'atteggiamento tedesco verso gli alleati tedesco e italiano.
L'Italia, quanto il Giappone, furono informati ufficialmente dell'intenzione di attaccare l'URSS solo il giorno dell'inizio dell'offensiva, cioè il 22 giugno 1941. Delle deboli forze dell'Italia, in particolare, non si tenne conto in ogni caso per una campagna a oriente, dal momento che, senza l'aiuto tedesco, non erano nemmeno in grado di mantenere le posizioni nel Mediterraneo. E del resto i tedeschi non nutrivano grande fiducia nei vertici militari italiani. Non è un caso mio padre, Michele Casalino, il protagonista del mio IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006/vedi anche LA STORIA DI MICHELE CASALINO, Intervista di Casalino Pierluigi a RADIO 24 de IL SOLE 24 ORE sul libro IL TEMPO E LA MEMORIA), ripeteva di aver sentito spesso gli ufficiali tedeschi affermare: "Ottimi soldati italiani, cattivi generali". In ogni settore, non si stancava di dire Casalino Michele, chi non è all'altezza è la dirigenza. Parole attuali, dunque.
Casalino Pierluigi, 28.12.2013
Casalino Pierluigi, 28.12.2013
IL CROLLO DELL'URSS E LA NUOVA RUSSIA.
Alla caduta della Russia sovietica, ad alcuni osservatori tornò in mente una frase di Hitler: "I legami ideologici non tengono sufficientemente unito il popolo russo. Si disgregherà con l'eliminazione dei funzionari". Mutatis mutandis, gli stessi osservatori hanno posto l'attenzione che il venir meno dell'apparato burocratico sovietico ha spigionato quelle energie che tenevano insieme l'ex impero russo ereditato dagli zars, provocandone la deflagrazione. Ora Putin, secondo gli stessi osservatori, punta a ricreare un'area russa, segnata dall'egemonia economica e politica, senza più ricorrere a legami ideologici, secondo un modello certamente imperiale, ma adatto ai tempi attuali: ecco l'eterna Russia.
Casalino Pierluigi, 28.12.2013
Casalino Pierluigi, 28.12.2013
ETYMOLOGIES
The Genoese word articiocca (artichoke) derives, as in French, German and Russian, from the Arabic where one reads "quill of the earth". In fact "ard" (as the German Erde or in the English "earth") means in Arabic, earth and sciau means quill. Ardisciau is thus with the phonetic modifications of time and place transformed in the articiocca, artichot in French, and artichocke in German and so on.
Casalino Pierluigi, on Dec. 28th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 28th 2013
giovedì 26 dicembre 2013
MARXISM AND MAO'S CHINA
The Chinese leaders, especially Mao Zedong,were simply adhering to the Sinified, and therefore nominally independent, Marxism that enabled them to win revolutionary war in the first place. In 1958, Mao, after first stressing that China should be friendly terms with the Soviet Russia and "should learn from the good points of the Soviet Union and other foreign counties", Mao once again emphatised the importance of distinctive Chinese conditions. The change in the relationship between the two powers did not occur because of the theoretical differences: that had existed since the Comintern's rule over the Party in the 1920s. Rather it was the emergence of the Communists on the international scene that represented a new challenge to Soviet control over the foreign policy of all Communist countries. While Stalin was at helm, he had been largely unchallenged as leader of the Communist international movement. Krushchev, however, was attemping to impose a new revolutionary line on the world Communist movement, which was the very antithesis of Chinese Marxist theory and experience. Through their relationship, the Chinese and Soviet Communist parties have been hindered by the national differences to which Lenin alluded in his Left-Wing Communism-An Infantile Disorder.
Casalino Pierluigi, on Dec. 26th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 26th 2013
LETTERA DALLA SVEZIA
L'economia svedese tira e le offerte di lavoro non mancano. Ora però, dopo l'entrata di Stoccolma nell'euro, ad aprile, dopo le forti pressioni tedesche, sembra comincino i dolori. L'euro, dice Giuseppe, ci ha portato alla miseria e mi auguro che ciò non accada con la povera Svezia, che comunque sta meglio, molto meglio di noi.
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
METAFISICA
Termine che originariamente indicava il contenuto dei libri di Aristotele successivi alla fisica (vedi la sistemazione di Teofrasto). In essi Aristotele aveva trattato la "filosofia prima", ovvero la scienza suprema che tratta l'essere in quanto essere. Grande interprete di Aristotele fu Ibn Rushd, il filosofo dell'Islam, noto ai latini come Averroé, il quale ripensò e rielaborò il concetto di metafisica, ponendolo al centro del suo sistema della conoscenza, fondato sulla ragione.
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
"Mostri" nell'arte di VULA
Che Vula, al secolo Claudio Ughetti, sia innamorato del mito e delle creature mostruose che lo popolano, è cosa nota. La novità che segna l'esperienza dell'artista consiste nella rivisitazione "astratta", cioè neo-metafisica dei modelli mitici, in particolare recuperando la smisurata capacità di espressione simbolica che le figure mitiche più inquietanti racchiudono. In questo si manifesta una naturale dimostrazione di forza, ma anche di suggestione nel percorso creativo di un autore che non manca di stupirci con le sue chimere e le sue allegorie di ispirazione forse anche neofuturista, ma decisamente legate alla scuola metafisica, arricchita da sfumature kleeniane inimmaginabili.
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Malevich
Kazmir Malevich è stato il più grande e il più radicale maestro delle Avanguardie russe e sovietiche. Portando avanti il messaggio che egli stesso contribuì a lanciare nella Russia zarista per estenderlo alla Russia rivoluzionaria e al mondo nuovo dell'arte in genere, Malevich resta un campione della suggestione futurista, che, recependo anche l'influsso dell'Occidente, trasfigura il messianismo cromatico ed ideale della profondità dell'anima russa e ne propone le cangianti e neorinascimentali robotiche.
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
François Heisbourg, La fin du re^ve Européen.
Al progetto costruttivista della fondazione dell'euro, l'autore contrappone quello della sua rifondazione e Giuseppe ne coglie la straordinaria grandezza intuitiva. Ha ragione Heisbourg, dice Giuseppe: " imporre durante una crisi recessiva così lacerante, dure riforme strutturali, uccide l'economia e vanifica la ripresa; l'eresia neocostruttivista di François Heisbourg potrebbe salvare l'Europa dalla sua rovina, ma l'ottusa ed arcigna politica di vertice non sente ragione, obbediente al sistema del rigore alla tedesca; tuttavia si dovrà prendere coscienza di ciò, prima che sia troppo tardi e allora si darà ragione a HHeisbourg". Fin qui Giuseppe et relata refero....
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
IO COME IN UN FILM. L'arte di VULA alla prova dei fatti.
In Claudio Ughetti, detto VULA, l'arte si snoda come in un film: in tale percorso, spesso mediatico, si coglie lo spessore del silenzio, della mente e della fantasia, che si distingue come un altorilievo dal resto dei suoni che salgono dalla sua arte, unitamente alla "sublime disordinata geometria" che si intreccia nelle sue opere, alla strenua ricerca di volti e di immagini nella vastità del cosmo dell'inconscio e nella realtà della conoscenza tangibile e "conscia".
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
L'India riscopre Amrita Sher-Gil
Da leggere l'interessante articolo di Maria Perosino su DOMENICA di domenica 22 dicembre de Il Sole 24 Ore, che dedica la sua attenzione alla vita e all'arte della pittrice indiana e donna straordinaria, Amrita Sher-Gil, personaggio che l'India sta rivalutando come una delle sue figlie più importanti. Una mostra allestita alla National Gallery of Modern Art di Delhi ripercorre le tappe creative di questa giovane interprete del senso del subcontinente indiano, spentasi a soli 28 anni e il cui lascito culturale ed umano resta in larga misura inespresso e sconosciuto. La nota della Petrosino riprende ed amplia il tracciato esistenziale della Sher-Gil e ne rilancia le ricadute non solo sulla storia delle idee dell'India, soprattutto nel campo dell'emancipazione femminile, ma anche sulla storia stessa dell'arte universale.
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
Casalino Pierluigi, 26.12.2013
mercoledì 25 dicembre 2013
VULA E I CLASSICI
Il Patroclo di David e il Prometeo di Fussli sembrano rappresentare dei modelli d'ispirazione per Claudio Ughetti detto VULA, che però va oltre il destino michelangiolesco dei due soggetti per approdare ad una spettrografia cromatica e di scuola assolutamente postmitica e "naturaliter" astratta, cioè neo-metafisica.
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Malevich e il suprematismo.
Il linguaggio fondato sul colore e su forme non oggettive di tipo suprematista portato avanti da Malevich non era di gradimento dei dirigenti della Russia sovietica, ma resta un capitolo straordinario dell'arte delle avanguardie....
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Così crolla il sogno europeo.
Se l'Europa è minacciata nella sua esistenza dall'euro e dagli egoismi della politica del rigore alla tedesca, occorre rifondare l'euro e ripensare l'intera economia del Vecchio Continente, dice Giuseppe et relata refero. Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Giuseppe invita a leggere o a rileggere l'articolo di Marco Fortis su Economia e Finanza de IL MESSAGGERO.....
Euro, così la Germania ha fregato l'Europa....e così Giuseppe si prende la rivincita e invita il governo Letta a non subire più diktat, ma a contrattaccare e far valere le ragioni del primato latino di genio e di imprenditorialità. W l'ITALIA! Et relata refero...
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
Casalino Pierluigi, 25.12.2013
martedì 24 dicembre 2013
L'assoluto metafisico ovvero la nuova arte di VULA
A contatto dell'esperienza di Paul Klee e degli altri maestri della Bauhaus, VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia, accoglie e sviluppa le forme geometriche e si spinge verso dimensioni cosmiche e assolute, elicoidali, e segnate da immagini umane di origine mitica fino alla rivisitazione dell'arte metafisica. Il giallo, il rosso e soprattutto il blu sono dunque al centro del procedere vuliano, che non abbandona il trend neofuturista, ma amplia la capacità di sondare nel mondo neometafisico. Niente lo allontana da quella sua formula magica di segni colorati e di simboli e di segni colorati senza forma specifica, così volutamente surreali da restre strenuamente ancorati alla forza dello spirito e del pensiero.
Casalino Pierluigi, 24.12.2013
Casalino Pierluigi, 24.12.2013
LA PIPA DI NONNO LORENZO, IL TERREMOTO DI MESSINA DEL 1908
Narrava nonno Lorenzo che con la sua nave fu dirottato verso la zona del disastro per portare soccorso ai terremotati e a contribuire all'opera di recupero delle salme. Analoga situazione si era verificata all'epoca della guerra russo-giapponese, quando il bastimento di nonno Lorenzo, il papà di mamma Lena di Laigueglia, si avvicinò alle acque del Mar Cinese per raccogliere i morti russi e giapponesi di quella guerra che segnò la sconfitta della Russia e l'inizio della fine del regime zarista. Il ricordo al racconto di mio nonno è riemerso alla notizia della scossa sismica al largo dello stretto di Messina di ieri alle 5,00, assai simile a quella del 1908, anche se di grado minore. Ecco ancora una scheggia della Pipa di Nonno Lorenzo.
Casalino Pierluigi, 24.12.2013
Casalino Pierluigi, 24.12.2013
THOMAS HOBBES, ONCE MORE
Hobbes does not claim infallibility for sovreign; his argument does not imply that, where sovereign and subject, the sovereign must be right. He admits that a subject cannot get rid of his beliefs merely because the sovereign has condemned them. If then, one or other of his beliefs requires him to do what the sovereign forbids, why should he not do it? Hobbes's answer, briefly, is this: Because by such action he threatens the peace, which is his greatest good in the world. If the subject believes in God, he has better reason for believing that God requires him to keep the peace than that he requires him to act on a belifs which the sovereign, the keeper of the peace, has condemned; he has better reasons for believing this unless God has actually spoken to him and required him to act on the condemned belief. Any man to whom God has not spoken has better grounds for believing that laws of nature are commands of God than that any revealed truth which requires him to disobey his sovereign is what those who teach it say it is: the authentic word of God.
Casalino Pierluigi, on Dec 24th, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec 24th, 2013
Casalino Pierluigi anche su Asino Rosso, su "in poche righe" di Ennepilibri, su Nuova Oggettività, su Transfuturimo, Scienza e Futuro, su Imperia New Magazine, su Ennepilbiri, Spazio Blog, su Sanremonews, su Riviera 24, su Radio 24 de Il Sole 24 Ore, su VULAblog e altro....Casalino Pierluigi, 24.12.2013
La lotta alla circolazione del contante affossa l'economia e costituisce una grave violazione della vita privata dei cittadini, dice Giuseppe: questo è il risultato di un concezione dell'economia che conduce solo alla miseria e crea infelicità. Capisco la necessità di combattere l'evasione e la criminalità, però così si ingessa l'economia e si scoraggiano gli investimenti. Relata refero. Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 24.12.2013
sabato 21 dicembre 2013
ISLANDS (IN LIGURIA)
The islands that face the coast of Liguria are; of the small and very small five, la Palmaria, il Tino, and il Tinetto (little more than a reef) in front of Portovenere, the islet Bergeggi between Vado Ligure and Spotorno, and the island Gallinara between Albenga and Alassio. The northernmost islands of the Tuscan archipelago, Gorgona and Capraia, the first being of Livorno while the second is autonomous, were once under the sovereignity of Genoa.
Casalino Pierluigi, on Dec. 21st, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 21st, 2013
Christmas
In Genoese you say "denà" a word with antique roots. It derives . It derives in fact from the contraction of the Latin d(i)es na(talis). It refers to the fact that after the winter equinox (decembre 24, and 25) the days get longer.
Casalino Pierluigi, on Dec. 21st., 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 21st., 2013
venerdì 20 dicembre 2013
giovedì 19 dicembre 2013
ALBENGA
Albenga, an ancient city of the Ingauni Ligurians, has many important vestiges of different historic periods. There we find a strech of the ancient Roman road Aurelia with burial sites which remind you of the Appian Way in Rome. The romanic, byzantine, and medieval elements are very interesting. Inside the Bapstistery is the only byzantine mosaic in Liguria.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Archeology (Bordighera)
In the 1880's a passionate English archeologist by the name of Clarence Bicknell, discovered inscriptions on the cliffs of Mount Bego (Dep. Alpes Maritimes, France) dating back to 1700 to 5000 B.C. or the Copper or the Bronze age. He catalogued them and set up a very interesting museum in Bordighera where inprints, photos, and other artifacts are on display.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
SANREMO E' SANREMO, SEMPRE !
Forse Fabio Fazio ha capito (ed è il primo a farlo dopo tanto tempo) come si fa a rilanciare Sanremo, un Sanremo che, se spesso è apparso stanco, sa risorgere ogni volta come l'Araba Fenice ed è capace di riscrivere una pagina di storia della musica. Ed è altrettanto vero, peraltro, che il presentatore ligure ha anche compreso che Sanremo, aldilà dei suoi protagonisti e aldilà della ricerca di nuovi "appeal", non semplici, non può non restare che una piacevole pausa, ancor più piacevole se si considera l'amarezza della crisi che ci colpisce: un'occasione felice per renderci la vita più allegra.
Casalino Pierluigi, 19.12.2013
Casalino Pierluigi, 19.12.2013
ASSAD TORNA IN SELLA GRAZIE AD AL QAEDA. Pericolo jihadista: ora si pensa di invitarlo a Ginevra. America e Russia forse, pur nella diversità delle vedute, hanno compreso che il rischio che si corre a far cadere Assad è un rimedio peggiore del danno. Ora l'interno Occidente, scrive Francesc Paci su La Stampa di oggi, 19 dicembre 2013, si scuote, per il timore di vedere compromessa la propria sicurezza. Non si sa se i nuovi scenari mediorientali, dopo gli accordi con l'Iran e l'apparente, solo l'apparente raffreddamento dei rapporti tra Washington e Israele e anche con l'Arabia Saudita, fedele alleata di sempre, si spiegano con una strategia di più lungo percorso, che comunque coinvolge anche la questione petrolifera, oltre che quella ancor più complessa degli equilibri futuri nella regione. Relata refero. Casalino Pierluigi, 19.12.2013
RIVERS AND BORDERS IN LIGURIA
The Vara, in the east, and the Varo, in the west, near Nizza (Nice), are the borders of the ancient Ligurians. The root "va" that in ancient Celtic-Ligurian means acqua like "watter" in ancient German, means thus the water of the tewo rivers.
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
LUIGI PIRANDELLO, DRAMATIST
The grandfather of the great Italian dramatist Luigi Pirandello, Nobel Preize winner in 1934 for literature, was a Ligurian from Prà.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
GUY DE MAUPASSANT AND LIGURIA
The French writer Guy de Maupassant placed many of his stories in Genoa and Liguria. He spent a week-end with a "conquest" in Santa Margherita and was in Portofino, Porto Maurizio and Savona with his yacht the "Bel Ami", which took its name from the novel of the same name.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
THE VILLA FOR THE "TRATTATO" (RAPALLO)
The villa for the "Trattato" (a summit meeting called by Rapallo for negotiations between Germany and Russia in 1922) is geographically located in Santa Margherita, but is administrated by Rapallo (see also Casalino Pierluigi, Rapallo Gheist).
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
THE RELIGIOUS (IN LIGURIA)
The abbot Segneri (1624-1694), enthralled of crowds, one of the most famous Jesuit preachers of the 17th century was often in Genoa and Liguria to preach. Padre Semeria (1866-1931) a great Barnabite professor, who for many years taught in Genoa, was from Coldirodi near Sanremo.
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec.19th 2013
CRUSADES
Guglielmo Embriaco, having arrived tempestuously in 1099 at the siege og Jerusalem, using the wood from his ships, got useful to build the weapons necessary to conquer the Holy Citry. The crusades were a great business deal for the Genoese (and for the Ligurians). Not only for the colonies that they went to start in the Orient, but also for the orders for the construction of ships. Luigi IX, the King of France, had them build numerous ships. Guglielmo Boccanegra, when he left the city because he was hated, moved to Aigues Mortes in Provenza, where he built, by order of the King, the fortified city, still today an example of medieval architecture.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th 2013
CORAL REEFS (IN LIGURIA)
In his east (Santa Margherita, San Giacomo di Corte, Rapallo) and also in the west (Cervo, Laigueglia) coral fishing was always active. Fishermen went with their "ingegno", an instrument used toi scrape the coral of the underwater rocks. At first thy worked along the Ligurian coast then, having exhausted the beds there, they expanded out to the mediterranean coast and to North Africa (Tabarka in TTunisia) to gather the precious coral.
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 19th, 2013
mercoledì 18 dicembre 2013
SANREMO FESTIVAL STARS IN BAKU OVVERO NON SOLO RUSSIA
Il nome di Sanremo in Russia e non solo in Russia, ma anche nei territori del suo ex impero o forse del suo nuovo impero prossimo venturo (vedi il caso ucraino), fa sempre rima con amore e canzoni. Da San Pietroburgo a Mosca, alla Siberia di Michele Strogoff, all'Azerbaijan, ora stato indipendente e dalle formidabili tradizioni turco-iraniche, ma anche ebraiche, se pur in salsa russa, il Festival di Sanremo con le sue memorie storiche e le sue future suggestioni continua a conquistare il cuore dei popoli ex sovietici e si conferma una delle icone più prestigiose del made in Italy, quella della Riviera e dei suoi miti.
Casalino Pierluigi, 18.12.2013
Casalino Pierluigi, 18.12.2013
VULA, al secolo Claudio Ughetti da Ventimiglia, trova nella sua esperienza neometafisica l'ispirazione artistica di una nuova stagione creativa, che colpisce per li suo straordinario cromatismo, molto simile a quello di Vassili Kandinsky e capace di generare immagini interiori e anche la possibile analogia, in questo senso, tra suoni e colori. Casalino Pierluigi, 18.12.2013
lunedì 16 dicembre 2013
DANTE E LE ORIGINI ARABOANDALUSE DELLA SUA PROFEZIA INVENTIVA
Su Dante e l'Islam e sulle influenze della filosofia araba su Dante leggi gli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casalino Pierluigi, 16.12.2013
Casalino Pierluigi, 16.12.2013
IL PARADISO DI DANTE TRA ESCATOLOGIA E UTOPIA OVVERO DANTE E LE SUE FONTI
Nessuno più di Dante ha cercato di spiegare perché il Paradiso non si può spiegare e né può avere una sede certa: "nel ciel che più della sua luce prende....". Ci soccorre con Dante la teoria della luce mutuata da Ibn Sina^ (Avicenna) e dall'escatologia dell'Islam, ma anche da quella avestica e non solo da esse. In questo Dante resta il più grande!
Casalino Pierluigi, 16.12.2013
Casalino Pierluigi, 16.12.2013
domenica 15 dicembre 2013
I TRE MARMITTONI E L'EUROPA DEL RIGORE DEL BILANCIO
Come scrive Fatas, l'economista Antòn Fatas, grazie all'austerità qualche Paese cresce, ma sempre Fata dice che cresce meno di quanto sarebbe cresciuto senza austerità...E allora per avere più miseria ci vuole più austerità? E che ne ce facciamo allora di questa bigotta austerità, conclude Giuseppe....
Et relata refero....Casalino Pierluigi, 14.12.2013
Et relata refero....Casalino Pierluigi, 14.12.2013
A CHE SERVONO I DATI QUANDO SI POSIEDE LA "VERITA'?
Imperversa Paul Krugman - leggi la sua nota su IL SOLE 24 ORE di oggi, 14.12.2013 - e continua a fustigare le politiche di austerità. La politica del rigore del bilancio, sottolinea Krugman, è una falsa verità....e diciamocelo che ha perfettamente ragione, aggiunge il divo Giuseppe! Et relata refero...
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
EUROPA TRA IMPEGNI SERI E FONDAMENTALISMI ECONOMICI
Dice bene Giuseppe: è ora di cambiare strada, se non ci rassegneremo a pensare che l'Europa è finita....
Relata refero.
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
Relata refero.
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
IL CAPITALISMO DEVE CAMBIARE PELLE
Renzo Rosso, l'imprenditore veneto fondatore di Diesel ha rilasciato un'intervista di grande spessore strategico e culturale a Il Sole 24 Ore di oggi, 14 dicembre 2013. "Occorre attivare una solidarietà di sistema". "A volte puoi fare delle cose pazzesche, anche se magari all'inizio sembrava un'idea stupida" W L'Italia! Et relata refero, come si dice di Giuseppe....
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
Casalino Pierluigi, 14.12.2013
giovedì 12 dicembre 2013
martedì 10 dicembre 2013
THE PURITAN REVOLUTION AND WILLIAM SHAKESPEARE
The Puritan Revolution put an end to the theatre as Shakespeare had known it in 1642, when Parliament prohibited all staged-plays. The Restoration reopened the theatres in 1660, but the players had moved indoors, and most of the public theatres that Shakespeare used were gone. D'Avenant and Killigrew revived Shakespeare's plays at once, but Shakespeare would hardly have recognized them. The understanding of his art had decayed along with the thaetres in which it was formed.
Casalino Pierluigi, on Dec. 10th November, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 10th November, 2013
THE PURITAN REVOLUTION AND WILLIAM SHAKESPEARE
The Puritan Revolution put an end to the theatre as Shakespeare had known it in 1642, when Parliament prohibited all staged-plays. The Restoration reopened the theatres in 1660, but the players had moved indoors, and most of the public theatres that Shakespeare used were gone. D'Avenant and Killigrew revived Shakespeare's plays at once, but Shakespeare would hardly have recognized them. The understanding of his art had decayed along with the thaetres in which it was formed.
Casalino Pierluigi, on Dec. 10th November, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 10th November, 2013
sabato 7 dicembre 2013
Amica solitudine e invenzione nel segreto: l'arte di VULA tra inconscio e rappresentazione di sé e del reale.
Il sogno di Claudio Ughetti detto VULA è quello della sua poesia trasformata in pittura. Siamo colti con lui dal desiderio istintivo di tornare indietro alle sue origini liriche e di recuperarle nel gesto plastico, secondo gli schemi neometafisici....Ecco che così dall'amica solitudine, VULA trae l'invenzione....
Casalino Pierluuigi, 6.11.2013
Casalino Pierluuigi, 6.11.2013
venerdì 6 dicembre 2013
DANTE AND ISLAM
Dante lived in an Europe of substantial literary and philosophical contact with the Muslim world, encouraged by such factors as Averroism (Ibn Rushd/ Averroes) and Avicenninsm (Ibn Sina^/Avicenna) and also as Liber Scalae.
Casalino Pierluigi, on Dec, November, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec, November, 2013
Al Ghaza^li^ today
At an age when our minds are theatened by standardization and by flattened modes of thinkings (critics like Adorno and Horkheimer did long ago set off alarm bells) al-Ghaza^li^ intellectual life might be still on be seen as an advanced model of the autonomy in its kantian sense (see Casalino Pierluigi, Kant, "in poche righe", Ennepilibri). When it comes to critical thinkings, the battle cry the pundits of education in the 21 century, he is surely one of its disputed champions. Since his childhood, we are told in his semi-autobiography DELIVERANCE FROM ERROR, al-Ghaza^li^ (See Casalino Pierluigi, al-Ghaza^li^, on the web, casalinopierluigi.bloog.it, and on Imperia New Magazine, and on Asino Rosso) had grown inimical to the commonplace and conventional. With an inherently innate, "thirst for grasping the real meaning of things", al-Ghaza^li^ never ceded to a belief or practice unless it stood the test of epistemological certainly (DELIVERANCE from Error, 3). For al-Ghaza^li^, the path to truth necessarily passes by doubt (THE SCALE OF ACTION, 10). It is more or less the same lesson Socrates before him, and the Enlightenement figures such as Kant and Emerson after him, were keen to deliver: "Sapere aude!". Although we do not have to take it as far as al-Ghaza^li^ and Descartes did when they doubted not only their senses but also their reasoning faculties, their self-scrutiny and the taken-for-granted beliefs and practices should be insightful to us. A skeptical frame of mind is not always coterminous with wholesale rejection of tradition as we learn from al-Ghaza^li^ himself. What it should lead to, rather, is the conscious revaluation of one's sources of knowledge, and the audacitry to insulate oneself from conformity and the "slavish aping of parents and teachers" (DELIVERANCE, 3). An inperited belief in tradition does not come anywhere close to that which is re-thought and re-examined. The other lesson to be learnt from al-GGhaza^li^, in addition to his inherent hostility to "servile conformism and his restlessness with uncheked "inherited beliefs" is pedagogical. For him, critique is inextricably associated with an "a priori" deep knowledge of the thing, which is to be appoached critically. That was the stance the Proof of Islam took with regards to the main four intellectual strands with which he critically engaged in his time: theologians, philosophers, esoterists and Sufi. His scathing critique of metaphisical Greek philosophy in the "INCHOERENCE OF PHILOSOPHERS", to take just one famous example, was preceded by a two-years intensive study of philosophy, an endeavor which culminated in his book "THE INTENTIONS OF PHILOSOPHERS" were be succintly reported in an objective way the thought of Plato (see also Ibn Rushd/Averroes and Plato by Casalino Pierluigi on the web, casalinopierluigi.bloog.it), Aristotle and other philosophers to prove that he is well-qualified to engage with their thoughts later on. Out of intellectrual integrity, al Ghaza^li^ (see on the web, Casalino Pierluigi, Giuseppe Celentano and al-Ghazha^li^) would apply himself hard to interirize the beliefs and vies of the epistemological "other". The moral, or say academic, obligation to uphold judgment until one puts his feet in the shoes of other is a frame of mind that almost becomes a rare commodity in our times. Finally, for al-Ghaza^li^, skepticism is never a gratuitous epistemological exercise. In a modern world that is obsessively preoccupied by outward manifestations of success, we tend to lose the sense of what constitutes the essence of our humanity. The life of al-Ghaza^li^ is therefore those of us who look for balance and inner place. For al-Ghaza^li^, the alchemy of happiness is simple and clear: the closer you are from God, the less enslaved, and therefore, the more autonomous you become.
Casalino Pierluigi, on Dec 6th November, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec 6th November, 2013
mercoledì 4 dicembre 2013
ANCORA SU DANTE E L'ISLAM.
Non solo nella Divina Commedia (leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su DANTE E L'ISLAM), ma anche nel Convivio Dante si rivela profondamente imbevuto di prospettive arabe ed islamiche, pur spesso celando le sue fonti, come quando riecheggia Al-Fa^ra^bi^ e lo stesso Ibn Rushd (Averroè) nel sostenere che "l'umana natura non pur una beatitudine abbia, ma due, sì come quella de la vita civile, e quella contemplativa. Tali considerazioni non sono peraltro le sole a collegare Dante all'Islam.
Casalino Pierluigi, 4.12.2013
Casalino Pierluigi, 4.12.2013
LA FILOSOFIA DELL' ISLAM E DANTE: la suddivisione aristotelica delle parti e delle facoltà dell'anima tra Al-Fa^ra^bi^, Avicenna (Ibn Si^na^) e Dante.
La distinzione che fa Al-Fa^ra^bi^ delle parti e delle facoltà dell'anima nella Città Virtuosa viene ripresa dal filosofo arabo nei suoi Fsu^l al-Madani^ o Articoli Politici e corrisponde essenzialmente all'interpretazione di Alessandro di Afrodisia della psicologia di Aristotele come delineata dallo Stagirita nel suo De Anima. Tale trattato venne reso disponibile agli arabi nella traduzione, ora perduta, di Ishaq^q Ibn Hunayn. Dal canto suo Ibn Si^na^ (Avicenna) divide le attività dell'anima in tre gruppi. Il primo concerne le attività vegetative, tra le quali vi sono le facoltà nutritiva, conservatrice e generativa. Il secondo gruppo comprende le attività sensitive, tra cui le funzioni vitali - motrici e volitive - e cognitive - prodotte dalla sensazione e dall'immaginazione-. Il terzo gruppo comprende le facoltà razionali, con la suddivisione tra intelletto pratico e speculativo. E a questo punto interessante notare che questa suddivisione "filosofica" delle facoltà dell'anima, la si ritrova anche, nella sostanza, nell'opera giovanile di al-Ghaza^li^, teologo ortodosso, fortemente attratto ed influenzato dalla filosofia, La Bilancia dell'Azione ( Miza^n al-'Amal). La partizione in argomento ha radici aristoteliche e ad esse si richiama chiaramente lo stesso Dante nel Convivio, III, 2, il quale riprende il pensiero aristotelico dalla mediazione dell'Islam (leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su DANTE E L'ISLAM).
Casalino Pierluigi, 4.12.2013
Casalino Pierluigi, 4.12.2013
CHINESE MARXISM
The Chinese leaders, especially Maozedong, were simply adhering to the Sinified, and therefore nominally independent, Marxism that enabled them to win the revolutionary war in the first place.
Casalino Pierluigi, on Dec. 4th, November, 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 4th, November, 2013
THE HABILITY OF PEOPLE. The Chinese Communist experience during the civil war, and, more importantly, against the might of the west during the Korean War, had made Maozedong believein the hability of people to overcome any obstacle in their struggle for a socialist society. Casalino Pierluigi, on Dec, 4th, 2013
martedì 3 dicembre 2013
DIDEROT
A la difference de Voltaire et de Rousseau qui ont mis beaucoup de soin à la publication de leurs oeuvres, Diderot entretient un rapport très particulier avec ses propres écrits, avec lesquels il ne fait pas vèritablement corps et qu'il ne signe pas toujours.
Casalino Pierluigi, 3.12.2013
Casalino Pierluigi, 3.12.2013
OTHELLO
Othello is one of those charcters in Shakespeare, like Timon of Athens or Angelo in Measure for Measure, who cannot endure any self-doubt, remorse, or knowledge of his own failings.
Casalino Pierluigi, on Dec. 3th 2013
Casalino Pierluigi, on Dec. 3th 2013
lunedì 2 dicembre 2013
sabato 30 novembre 2013
IL RISCATTO DEL PAESE RIPARTE DAL RECUPERO DEI BORGHI ANTICHI
La sfida è difficile, ma dalle Alpi alla Sicilia, passando per le isole, il sapore antico del Bel Paese resta intatto e viene nuovamente riscoperto con tutto il suo fascino. La nuova alleanza tra territorio e popolazione può rilanciare il messaggio dell'Italia e della sua genialità.
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
La meta diventa il viaggio, antico sogno dell'uomo, l'azione più frequente dell'uomo da quando l'uomo è l'uomo.
Milioni di persone, da sempre, si spostano ogni giorno per una destinazione, spesso ignota anche a chi la persegue. Il vero scopo del viaggio è ogni giorno di più, come sempre è stato, peraltro, un'esperienza unica ed irripetibile, da condividere, da raccontare.....VULA, Clauduio Ughetti da Ventimiglia, artista totale fa del viaggio erale ed immaginato uno dei sensi portanti della sua creatività (leggi sul web anche gli articoli di Casalino Pierluigi sul VIAGGIO).
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
IL TRIANGOLO SCALENO DELL'EUROPA
Esulta Giuseppe leggendo il bell'articolo di Guido Rosso su Il Sole 24 Ore di oggi, 1.12.2013 dal titolo emblematico "IL TRIANGOLO SCALENO DELL'EUROPA". Le coscienze continuano a rivbellarsi all'illogica Europa del rigore, dice Giuseppe, ma anche alle inconcludenti politiche economiche nel loo complesso.
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
Casalino Pierluigi, 1.12.2013
ISLAMIC PRINTS ONCE MORE
I remember another Pakistani print that clearly betrays its origins: the figures are evidently Indian and the lake, with its water lilies, is reminiscent of Kashmir. The mosque in the backòground, however, is a beautiful piece of Persian art. The panel at top right manages to concentrate a great deal of Islamic tradition into a small space, as if it were a postage stam: the names of Allah and Mohammed within two red circles, and two stylized representations of the KKaaba at Mecca and the mosque of Medina.
Casalino Pierluigi, on 1st December 2013
Casalino Pierluigi, on 1st December 2013
SUMMUM IUS SUMMA INIURIA, dice Giuseppe. "MIO MARITO SI E' SUICIDATO PER COLPA DI EQUITALIA CHE ORA VUOLE 60 MILA EURO", così dice Tiziana Marrone su LA STAMPA di oggi, 1.12.2013, a proposito delle cause del suicidio del marito. E Giuseppe considera amaramente quanto sia vero l'antico adagio "Summum ius summa iniuria". Et relata refero.....Casalino Pierluigi, 1.12.2013
A NEW MEADLE EAST?
The Sykes-Picot Agreement of 1916 and the Sanremo Conference were to the normal constituinal evolution of the Arab peoples, and throw disparate religious and ethnic groups into nation-states that nearly a century later are coming apart.
Casalino Pierluigi, on 30th November, 2013
Casalino Pierluigi, on 30th November, 2013
VULA, artista totale: sul web tripla sorpresa. Se non pubblichi nulla il mondo non saprà mai quello che stai facendo. Questa la massima di Claudio Ughetti, detto VULA. Poeta e pittore di Ventimiglia, VULA sta inanellando esperienze diverse e le prospetta al pubblico ( e la critica lo approva), cogliendo le opportunità che gli svela il reale. Casalino Pierluigi, 30.11.2013
venerdì 29 novembre 2013
ELEKTRA (Sophocles)
A drama in the univeral language of lyrics. The main event (for the safe of clarity, indeed the only) of the play may be Oreste's return home to kill his mother and her lover in revenge for their murder of his father Agammnon, but the piece is more about Elektra's lust for that revenge than her brother's performance of it.
Casalino Pierluigi, on 29th Novembre, 2013
Casalino Pierluigi, on 29th Novembre, 2013
giovedì 28 novembre 2013
"Saudi Arabia will pursue a more forteign proactive policy as Ryadh projects its national interests more agressively and confronts what it regards as Iranian interference in Saudi Arabia and in other Arab states with significant Shia populations, from Syria and Yemen to Iraq and Baharain" says Giuseppe...Et relata refero. Casalino Pierluigi, on 28 November, 2013
mercoledì 27 novembre 2013
IL GRANDE GIOCO NE PACIFICO
La partita ingaggiata sulle Isole contese nell'Oceano Pacifico (leggi gli articoli sul Pacifico di Casalino Pierluigi sul web) riporta d'attualità la grande sfida strategica in Estremo Oriente tra Cina, Giappone, USA, Corea del Sud, Corea del Nord e più defilate rispetto al baricentro Russia, India e Pakistan....La crescente spirale protezionistica e il risorgere dei nazionalismi sembra spostare indietro le lancette della storia agli anni Trenta.
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
LA CHIESA E L'IMPORTANZA DELLA PAROLA
Straordinaria e pertinente l'analisi di Franco Cardini (LA STAMPA di oggi, 27.11.2013) sull'invito di Papa Francesco ai sacerdoti di non essere noiosi nelle prediche e di andare al cuore dei problemi. Anche questo è un aspetto rivoluzionario, se non di ritorno esplicito alle origini del Pontefice romano.
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
VLADIMIR (PUTIN) NON E' PIU' LO ZAR DELL'ENERGIA
Nel 2013 gli USA hanno superato la Russia, sia in produzione di petrolio che in quella del gas. Anche la Russia dunque, come scrive appunto Tonia Mastrobuoni su LA STAMPA di oggi, 27.11.2013, ha bisogno di diversificare il suo settore energia. E qui entrano in gioco fattori di equilibri politici e strategici. In tale contesto quello che, a detta degli osservatori, era qualche tempo fa il grimaldello per condizionare l'Europa sarebbe venuto meno. Ma la partita resta aperta.
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
Casalino Pierluigi, 27.11.2013
martedì 26 novembre 2013
LA DOLCE VITA SULLA COSTA AZZURRA (E DINTORNI).
E' senz'altro da leggere il bel libro di Giuseppe Scaraffia, "IL ROMANZO DELLA COSTA AZZURRA", edito da Bompiani, pubblicazione di grande suggestione che rievoca le gloriose stagioni della Costa Azzurra e anche della Riviera Ligure dei tempi d'oro, strettamente connesse. Gian Giacomo Casanova, tra una visita al Principe di Monaco e un soggiorno ad Albenga, Maupassant, tra Cannes e Porto Maurizio, Savona, Genova a bordo del suo Bel Ami (leggi gli articoli di Casalino Pierluigi sul web su Maupassant, l'Italia, la Riviera, Katherine Mansfield tra Bordighera e Mentone, ed altri ancora.
Casalino Pierluigi, 26.11.2013
Casalino Pierluigi, 26.11.2013
lunedì 25 novembre 2013
THE PLATONIC PHILOSOPHY
The Platonic Philosophy reveals in its archetypes his spiritual and sacred essence: these archetypes represent the originary reason, the roots of the science, the essewnce of the different things. The dsemiurge accompanies with his Sophia the soul of world and all the beings according to a substantial pattern of order, beauty and wisdom. The love for the wisdom generates the tension to the "Being" and acquires thorough the anamnesys, the power of the eros.
Casalino Pierluigi, on 25th November, 2013
Casalino Pierluigi, on 25th November, 2013
IL CONTRATTO SOCIALE SECONDO LA RIVISITAZIONE SOCRATICA DEL CRITONE DI PLATONE.
Si tratta di un accordo asimmetrico tra cittadini e ordinamento moderato dai correttivi della risoluzione e della dialettizzazione. l'ottica giusrazionalista, mutuata dalla sofistica "antifontea" funziona da corona alla teoria dell'ordinamento derivando in Socrate diritto, morali individuali e contratti sociali di ciascuna città da costanti dinamiche contrattualistiche di dialettizzazione e risoluzione. La nozione, assai moderna, di socvranità dell'ordinamento e del diritto trova radici teoriche nel tentativo di Platone di razionalizzare i diritti, la trascendenza. Casalino Pierluigi, 25.11.2013
domenica 24 novembre 2013
VULA E IL SUO GENIO
Genio spregiudicato al pari di Munch, ricco di paesaggi pieni di ricchi e di pericoli, tra suggestioni inquietanti e messaggi onirici e cosmici, Claudio Ughetti, detto VULA, crea una galleria di luoghi non solo immaginari no immaginati, che registra stratificazioni personali dalla poesia alla pittura e collettive con determinazione e sguardo lirico, quasi sogni messi in scatola e aperti all'universo dei segni e delle sensazioni.
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
"RITMI NEL TEMPO. AMMIRAGLI DEL JAZZ NOSTRANO"
Nell'articolo in questione, Gianmario Maletto fa il punto sullo stato del jazz italiano, muovendo dal successo del suo capofila, quel Stefano Bollani (leggi "La sindrome Bollani" di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri), che ho avuto la fortuna di conoscere a Berchidda, Sardegna, e ritrovare a Cervo, Riviera Ligure di Ponente - grazie al compianto amico sindaco storico di Cervo, Vittorio Desiglioli -, e che rappresenta il virtuosismo di questo genere di musica, per arrivare ad Antonio Farò, "altro ammiraglio della nostra flotta dei pianisti jazz"....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
UN BRAND CHIAMATO DANTE.
Questo il titolo dell'articolo di Annamaria Testa su DOMENICA de IL SOLE 24 ORE di domenica 24 novembre 2013: icone di carta che richiamano il volto di Dante nella pubblicità e nell'immaginario collettivo del Bel Paese. In questo seno si piega "L'agenda letteraria Dante Alighieri 2014", per Metamorfosi editore. Un Dante che non si esaurisce dunque nel genio delle sue opere (leggi anche di Casalino Pierluigi sul web "Dante e l'Islam", "Dante segreto" e Il senso di Dante" - "in poche righe" di Ennepilibri- e "Controversie su Dante e l'Islam", "Dante e l'Islam, ancora un confronto", e "Dante and Islam" su Asino Rosso, e anche su Centro Dantesco di Ravenna, oltre che su Imperia New Magazine e su casalinopierluigi.bloog.it, ma anche sul Blog di Ennepilibri.
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
PENSARE PER IMMAGINI OVVERO L'ARTE DI VULA ALLO SPECCHIO DEL MONDO
Qualcosa in lui dice che deve scrivere una autobiografia e lo fa al meglio pensando per immagini, cioè creando attraverso le immagini la sua interpretazione del mondo. Chiarezza e verità, pur nella suggestione inventiva di un gesto che lo trappa alle sue fantasie, quelle fantasie che finisce per riportarle nei suoi tableaux. Calamitato dall'algebra dei suoi richiami, VULA, al secolo Claudio Ughetti, prova ad insegnarci che cosa intende per mondo: ce lo descrive e ce lo propone, anzi ce lo ripropone, nello sfondo-obiettivo della sua arte, un'arte che ha il sapore di una nuova traduzione metafisica, non immune da vibrazioni vitalistiche di stampo neofuturista.
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
Casalino Pierluigi, 24.11.2013
sabato 23 novembre 2013
Pietra Ligure
Il suo abitato più antico sembra sia stato un "mansio" (luogo di cambio dei cavalli) romana sulla via ingauna alla quale alcuni studiosi hanno dato il nome di Pollupice. La città di Pietra (in genovese "a pria", costruita presso l'omonimo forte, è sempre stata una fedele alleata di Genova, perché nel corso dei secoli fu strettamente legata alla Superba. Cristoforo Accame (1821-1900), che fu sindaco per 17 anni della città, oltre ad occuparsi con successo dell'amministrazione pubblica, fu illustre musicologo, amico di Camillo Sivori, e studioso della scienza dei vitigni di cui divenne un grande luminare. Fu lui a suggerire il Vermentino e il Brachetto di Nizza nella zona di Pietra. In occasione dell'impresa dei Dardanelli (18-19 luglio 1912), quando l'ammiraglio Enrico Millo violò gli stretti con le navi italiane, il merito del successo fu di un pietrese, Pietro (Peu) Accame (u Càcura), il quale si offrì arditamente di calarsi in mare, al fine di liberare l'elica del cacciatorpediniere Climene da un cavo sottomarino sistemato dai Turchi.
Casalino Pierluigi, 23.11.2013
Casalino Pierluigi, 23.11.2013
THE NAME LIGURIA
The name Liguria is strictly administrative, contemporary with the reunion with Piemonte after the Congress of Vienna in 1815. The adjective ligure is instead strictly political and tied to the adjective democratico that the French wanted to impose in 1797 on the "puppet" state of the Ligurian Republic. There is no Ligurian dialect and it's not possible to talk of a common Ligurian spirit because there exist many "Ligurias".
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
LIGURIA
In the Augustean era Liguria was the 9th province of the empire. It included vast territories of the provinces of Alessandria, Asti, Cuneo and Piacenza. It bordered the 11th province of Transpadana beyond the Po. More less with the current borders in the east with the 7th Etruria, and the west with region of the Alps.
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
SAVOIA
The ligurians never loved the Savoia, who always represented a danger to their republic. In history the Savoia were almost always their enemies. After the Congress of Vienna in 1815, Genoa and Liguria became part of the Kingdom of Sardinia. They harbored much ill feeling above all because the Piemonte were poor farmers and didn't know anything about sailing and international commerce.
Casalino Pierluigi, on 23th November, 2013
Casalino Pierluigi, on 23th November, 2013
Tennis
The oldest Italian tennis club is the "Lawn Tennis Club" in Bordighera established by the English in 1878 and is the second in Europe after the one in Wimbledon near London.
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
Casalino Pierluigi, on 23th Novembre, 2013
Earthquake
Baiardo, in the Armea valley behind Sanremo suffered a tremendous earthquake. It was Ash Wednesday February 23, 1887 when a tremor caused the collapse of the romanesque chuurch of San Nicolò burying 25% of the population. Bussana, above Sanremo, was totally destroyed by earthquake of 1887 and abandoned. It was until 1960s that many foreign artists discovered it and moved here. To day a colony of northern foreigners have setr up their workshops there.
Casalino Pierluigi, on 23th November, 2013
Casalino Pierluigi, on 23th November, 2013
giovedì 21 novembre 2013
Giuseppe a ruota libera contro la visione tedesca dell'Europa
Ha ragione Francesco Guerrera, quando scrive su LA STAMPA di ieri 20 novembre 2013 : "i sorrisi che si incominciavano ad intravedere sulle facce degli uomini della Banca Centrale Europea sono scomparsi. Le dichiarazioni ottimistiche sull'inizio della fine della crisi non si sentono più....arrivano solo sospiri e lunghi silenzi....L'economia della zona euro è prigioniera di un paradosso: la Germania cresce solo a spese d'altri Paesi....l'euro debole aiuta solo a far vedere alla Germania prodotti all'estero....la Germania fa poco per il resto d'Europa, l'euro debole aiuta Berlino a vendere i suoi prodotti all'estero....E comunque gli USA ha raggiunto l'indipendenza energetica....Et relata refero.
Casalino Pierluigi, 21.11.2013
Casalino Pierluigi, 21.11.2013
lunedì 18 novembre 2013
IL GESTO CREATIVO DI VULA, AL SECOLO CLAUDIO UGHETTI, AUTORE TOTALE DI VENTIMIGLIA NELLA CONFIGURAZIONE GEOMETRICA DELLA SFERICITA' DI PARMENIDE.
La configurazione geometrica della sfericità che l'antico filosofo greco Parmenide conferisce all'essere non è altro che la traduzione in termini geometrici per significare solo la compiutezza assoluta dell'essere stesso che "simile e non identico a una massa di ben rotonda sfera, non manca di sé nessuna parte ed è sempre e solo completamente nella sua interezza costitutiva. E dunque traccia di tale argomentare parmenideo si coglie nell'arte di VULA, nel suo gesto creativo, nella immaginazione dell'immaginario e nella sua invenzione del reale, nel suo identificarsi nel reale, in tutto il possibile reale, ma anche nell'irrealtà. Il tutto immerso in una fonetica cromatica di blu kleeniano, in una teoria incessante di sensazioni neo-metafisiche. Nella filosofia di Parmenide si trova la fotografia dell'arte di VULA.
Casalino Pierluigi, 18.11.2013
Casalino Pierluigi, 18.11.2013
domenica 17 novembre 2013
DANTE E L'ISLAM OVVERO FONTI ISLAMICHE DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE negli articoli di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri, sul Blog di Ennepilibri, su Asino Rosso, su casalinopierluigi.bloog.it, su IL VOLO DI ICARO, su IMPERIA NEW MAGAZINE e su altri siti e riviste on line. Casalino Pierluigi, 18.11.2013
Perfetta-dice Giuseppe-l'analisi di Paul Krugman su Il Sole 24 Ore di oggi 17 novembre 2013: All'Europa serve un pò di inflazione. E bene fa l'economista, sempre a detta di Giuseppe, a bacchettare la Germania e le sue menzognere dichiarazioni sul suo surplus, che lungi dal beneficare l'Europa, la danneggia.....Da leggere dunque la nota di Krugman....dice Giuseppe, da leggere....Et relata refero.....Casalino Pierluigi, 17.11.2013
sabato 16 novembre 2013
Isolazionismo e protezionismo
Tonia Mastrobuoni ne IL CASO su LA STAMPA di oggi, pagina 17,Estero, scrive che "offesa dalla UE e in lite con gli USA, la Germania è tentata dall'isolazionismo". Un dejà vu che ci riporta, dice Giuseppe, agli anni tra le due guerre mondiali, quando ai tedeschi, dopo le dure condizioni imposte a Versailles, non restò che prendere una via protezionista e poi imperialista grandetedesca, soprattutto dopo la Conferenza di Rapallo (Rapallo Ghiest con la Russia), fino alle estreme conseguenze della Seconda Guerra Mondiale e della catastrofe provocata dal III Reich. Il protezionismo, del resto, non fu la sola prerogativa dell'economia tedesca, perché seguirono a ruota tutti gli altri paesi, creando così le condizioni di un conflitto. Oggi, mutatis mutandis, il clima sembra lo stesso e il rigore dettato dalla Germania della Merkel produce le analoghe reazioni contrarie in Europa e nel mondo che si ebbero nella Germania del dopo Versailles. Da leggere dunque questo articolo illuminante. Casalino Pierluigi, 16.11.2013
venerdì 15 novembre 2013
Un autre forte dose de libéralisme pour l'économie chinoise d'accroi^tre la place laissée aux marchés pour réguler l'économie dans le programme de réformes pour la décennie à venir adopté à l'issue d'une assemblée du comitat central du parti.
Voir Casalino Pierluigi et Chine, internet. Casalino Pierluigi, 15.11.2013
"CRISIS, CRISIS, YYOU SAID" asked the French newspaper and also Giuseppe asked....
"The word crisis seems to be unknown in the stands of the motorcycle show in Milan", says Giuseppe, " the Italian event is filled with news also because Italy exhibits, once again, the vigor of its two wheels industry The result of a wonderful design that takes your breath away, in Italy they know how..." Et relata refero. Casalino Pierluigi, 15th November, 2013
mercoledì 6 novembre 2013
martedì 5 novembre 2013
LA STORIA VERA di Luciano di Samosata.
Ironica e trasgressiva, LA STORIA VERA narra il viaggio spassoso e suggestivo nei regni dell'impossibile, ma anticipa ad un tempo la moderna letteratura fantascientifica e quella fantastica fino a Collodi e Verne.
Casalino Pierluigi, 5.11.2013
Casalino Pierluigi, 5.11.2013
LE NEVEU de RAMEAU de Denis Diderot
Puzzle truqué à plusieurs figures, inapte à renvoyer une image simple de l'auteur, LE NEVEAU DE RAMEAU est un organisme secret, mobile travesé d'airs, composé bizarre et sublime.
La "bombe" du NEVEAU DE RAMEAU, pour reprendre l'expression de Goethe, est un manifeste de l'art nuoveau.
Casalino Pierluigi, 5.11.2013
La "bombe" du NEVEAU DE RAMEAU, pour reprendre l'expression de Goethe, est un manifeste de l'art nuoveau.
Casalino Pierluigi, 5.11.2013
lunedì 4 novembre 2013
Russian Revolutionaries
Before World War I, in that period riche and new political conception, many Russian emigrants and revolutionaries vacationed in Liguria, Alassio, Bogliasco, Sanremo, Cavi di Lavagna. In Cavi di Lavagna, especially, Karl Kasorowskkj, scholar of the community and principal ideologue of the neo-populist party, and Ebgenj Kolosov, historian and student of the populist theoretician Nicolaj Michailovskj.
Casalino Pierluigi, 4.11.2013
Casalino Pierluigi, 4.11.2013
Filippo Buonarroti
Filippo Buonarroti, one of the last descendants of the great Michelangelo, was a Robesperrian revolutionary at the time of the revolution and a Mazzinian after. He attemped an invasion of Italy depating from Piemonte. He was stopped however in the far eastern part of Liguria by the French at the time of Luigi Filippo. In 1796 he founded and directed an elementary school in Onegli on the French model: learning obligatory for everyone, texts were free.
Casalino Pierluigi, 4.11.2013
Casalino Pierluigi, 4.11.2013
domenica 3 novembre 2013
Le lingue della Liguria, oltre alle parlate liguri.
In provincia di Imperia, ai confini con la Francia e il Piemonte, ai piedi del più alto monte delle Alpi Marittime della Liguria, il Saccarello (m.2200), si trovavano i paesini dei Realdo di Verdeggia. Qui si è conservato l'occitano, ovvero il provenzale alpino, la lingua degli antichi trovatori parlata in alcune valli cuneesi, in gran parte del Midi della Francia e in alcuni villaggi spagnoli. A Carloforte, nell'isola di San Pietro nel cagliaritano, si parla genovese. Si tratta di famiglie originarie di Pegli (Pegi), che sotto i Lomellini abitavano l'isola di Tabarka (Tunisia), dove ancora si conservano le gesta di un castello genovese con l'iscrizione del Leone di San Giorgio e anche comuni tradizioni mediterranee tra Liguria, Sardegna, Corsica, Nord Africa e Liguria. Costretti a fuggire i pegliesi della Tunisia, ma restano tracce di liguri (e di siciliani) in quel Paese, i pegliesi di Tabarka furono sistemati nella disabitata Carloforte (che prende il nome da Carlo Emanuele di Savoia detto il Forte), dove giunsero in numero 564 nel 1783. La loro lingua è un genovese arcaico, con un mix di termini sardi e arabi, non sempre accessibile a tutti.
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
CERVO
La bella chiesa parrocchiale di San Giovanni a Cervo (IM), detta "dei corallini", fu costruita con i proventi dei pescatori che si recavano con le loro navi coralline in Sardegna e in Tunisia. Posta al centro del borgo medievale, ha di fronte una splendida balconata sul mare. Ricca di tradizioni catalane, come la vicina Laigueglia (SV), deve molto del suo fascino allo splendore delle sue colline di ulivi e all'ormai celebre Festival di Musica Classica e ai molti altri eventi, in gran parte organizzati dal sindaco storico di Cervo, Vittorio Desiglioli, recentemente scomparso.
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
LUNI
Luni, the old Lunae which as its symbol half of our satellite, was near the mouth of the Magra river and was a flowering city and the port of what is today called Lunigiana. Such was its grandeur with amphitheaters, forums, and palaces that when, during the various periods that the Vandals, the Saracens, and the Normans arrived and sacked it, they though they had arrived in Rome.
Casalino Pierluigi, 3th, November, 2013
Casalino Pierluigi, 3th, November, 2013
UNIVERSI CONTRO NELL'ARTE DI VULA
Tra atmosfere cangianti in quadranti di blu kleeniano, i motivi più recenti dell'arte di VULA ci immergono in un mix metafisico e di intrecci cromatici di alta tensione emotiva. Un rincorrersi di immagini e di figure anche di sapore celtico che si affacciano alla nostra attenzione e si confondono in rievocazioni del mito antico, personalità femminili che sgorgano dall'animo dell'autore e che ci vengono incontro con sensuale ed affascinante metrica emozionale, attraverso una scansione di umori e di sensazioni di rarefatti elementi surreali. In sintonia con lo scetticismo moderno, Claudio Ughetti, più noto come VULA, ci offre un quadro complesso ed originale, anzi misterico, una sorta di disseppellito rotolo di Qumran, e pur ricco di spunti romantici. Cantore sensibile e provocatorio in poesia ed altrettanto iconoclasta in pittura, VULA si conferma il vate nuovo di ribollenti storie di abissi umani e cosmici.
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
UN PENSIERO DOMINANTE. Lo ZIBALDONE di Giacomo Leopardi in inglese (di Penguin e Farrar, Strauss and Giroux) è, dice John Gray su chiaro a tutti (italiani compresi e anzi soprattutto nel pensiero originale dello stesso Leopardi se si ricorda bene) quanto profondo, analitico e sovversivo è stato il genio Leopardiano. Casalino Pierluigi, 3.11.2013
What are you doing, USA?....Finally, to complete the picture the Obama administration has decided to come almost completely from the problems the Middle East. Before it created them (in Iraq al-Qaeda has estblished itself but is also allying with the estremists of the same color in Syria who are fighting against Assad, whom Obama wanted to help declarring war to on Damascus) and now they are bequeathed to the people of the reformers who had believed in him. Casalino Pierluigi, 3th, November, 2013
RUSSIA, RUSSIA. LA STORIA RISCRITTA (IN CHIAVE PANRUSSA E RUSSOFILA) DA PUTIN RIABILITA STALIN E GENGIS KHAN.
Riecco l'eterna Russia che riemerge dal cilindro di Putin. Lo si legge su LA STAMPA di oggi, 3.11.2013, che riporta che sono pronte le bozze del manuale "unico": tutti dovranno adottarlo....Ricorda tanto L'Enciclopedia Sovietica"....Il mandato del Cremlino è quello di rifare della Russia il centro degli affari mondiali. Putin crede che "la caduta dell'URSS sia stata la più grande catastrofe geopolitica del '900, mentre il altri Paesi ex sovietici la celebrano come festa nazionale....Relata refero...
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
LE DONNE SECONDO VULA
Una parte dei progetti creativi di VULA, al secolo Claudio Ughetti, artista estroso e geniale di scuola neometafisica e di estrazione "poetica", è quello che lo impegna nel suo percorso artistico a manifestarsi in variazioni sul tema della donna, e delle diverse anime della femminilità. Una sorta di ballata a sé che ci raffigura donne inquietanti, sensuali, plasticamente vigorose, ma anche eteree, con carni chiare e anche scure coperte talora di abiti multicolori o nude: un'interpretazione ritmica e poetica, dunque, che si staglia su sfondi liricamente metafisici, segnati dall'alternanza delle tematiche greche mutuate da Esiodo e da Eschilo, da Omero e da Eraclito e Parmenide. Si tratta di splendide donne che si muovono come un coacervo di desideri e passioni, ma anche di ispirazioni "musagetiche" e non è un caso che le donne per VULA siano delle ninfe Egerea in continuazione....Le donne di VULA, pertanto tra malinconia dionisiaca e apollinea ed esuberante coppa del ventre, costituiscono un momento centrale della sua arte.
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
Casalino Pierluigi, 3.11.2013
sabato 2 novembre 2013
ALLE ORIGINI DELL'ARTE OVVERO IL SENSO DI CLAUDIO UGHETTI DETTO VULA. Il gesto creativo di VULA è alle radici di un confronto senza tempo, quello dell'individuo che cerca la propria identità e felicità, e l'arte che tende ad esaltare, a sublimare tutto.....E' nel mondo di VULA che prende forma da questa tensione si coglie il senso di tutto e della sua arte...Casalino Pierluigi, 2.11.2013
L'EUROPA BUROCRATICA VITTIMA DEI POPULISMI
Se non ci si muove in senso giusto, con il supplemento d'anima dei fondatori, l'Europa è finita....e ora lo dicono tutti. Quando lo dicevo io, afferma Giuseppe, nessuno mi prendeva sul serio e ora tutti si scandalizzano.....L'Europa del rigore, dunque, va bene fino ad un certo punto, diciamo la verità....Et relata refero...
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
Lo diceva Giacomo Leopardi, deluso della mancanza di amore per la cultura da parte degli italiani e lo dice anche ISMAHEL su ITALIA OGGI di oggi 2.11.20'13: L'ITALIA (purtroppo) NON UN GRANDE LICEO CLASSICO COME PENSAVA PARISI. Da leggere in proposito su questo triste argomento che non fa onore alla storia e alla civiltà del Bel Paese il bel libro di Luca Mastrontonio "GLI INTELLETTUALI DEL PIFFERO"...e dice Giuseppe: senza cultura non c'è società seria e noi abbiamo, anche grazie alla TV, portato l'Italia verso l'ignoranza di massa. Al tempo della TV pubblica della prima ora qualche passo in avanti si era fatto, ora rinculiamo....Et relata refero. Casalino Pierluigi, 2.11.2013
L'eccesso di export tedesco ha strangolato mezza Europa
Questo è il titolo dell'articolo-analisi a firma di Sergio Soave su ITALIA OGGI di oggi, 2.11.2013. E Giuseppe, che ha sempre ragione in queste cose, invita a leggerlo e a meditarlo....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
L'eccesso di export tedesco ha strangolato mezza Europa, "costringendola ad un'austerità eccessiva".
Questo è il titolo dell'articolo-analisi a firma di Sergio Soave su ITALIA OGGI di oggi, 2.11.2013. Il ragionamento di Soave, dice Giuseppe, non fa una grinza ed è in sostanza ciò che vado affermando da tempo, da quando si insediò al potere in Italia lo sciagurato e scellerato governo tecnico Monti, che ha lavorato solo per compiacere altri Paesi, affossando l'economia italiana. Come è stato scritto anche negli Stati Uniti, " l'Italia ed altri partners europei sono stati vittima dell'egoismo tedesco, che ha perseguito un surplus dell'export superiore a quello consentito dai trattati europei, provocando la recessione nell'economia dei partners, appunto, costringendoli ad una ferrea austerità che autoalimenta la spirale recessiva. E se l'America protesta "pro domo sua", sottolinea Soave, ma anche a dire il vero anche Giuseppe, è altresì vero che la stagnazione di una parte consistente d'Europa consente alla Germania di contrastare la svalutazione del dollaro , che è indispensabile all'America per scaricare il peso del suo colossale debito, che è detenuto per metà dalle banche asiatiche, cinesi e giapponesi...Tutte forzature o sceneggiate per fare i propri interessi e l'Italia è quella che ne perde, prosegue Giuseppe: Letta è un allievo di Andreatta, che sosteneva che solo stringenti vincoli esterni avrebbero imposto all'Italia la disciplina economica che la sua classe dirigente, non solo politica, non è in grado di assicurare, ma tali premesse, in larga misura, erano fondate trent'anni fa e oggi un pò meno. La rivolta di Letta contro la subalternità dell'Italia, sostengono quindi Soave e con lui Giuseppe da lunga data, avrebbe senso se fosse più determinata e approfittare dell'occasione, nel limite del possibile, per rinsaldare i rapporti con Washington e ritrovare con gli USA quella sponda politica che Berlusconi non riuscì a garantire, travolto dall'asse Merkel-Sarkosy.....Relata refero....
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
Casalino Pierluigi, 2.11.2013
venerdì 1 novembre 2013
LE FONTI ISLAMICHE DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE di Casalino Pierluigi, scrittore ligure, nativo di Laigueglia, su CENTRO DANTESCO DI RAVENNA, SU SPAZIO AUTORI del BLOG DI ENNEPILIBRI e su Asino Rosso, su "in poche righe" di Ennepilibri, su casalinopierluigi.bloog.it e sul web in genere. Casalino Pierluigi, 1.11.2013
Casalino Pierluigi su NUOVA OGGETTIVITA', SU ASINO ROSSO, su TRANSFUTURISMO, Scienza e Futuro, su IMPERIA NEW MAGAZINE, su CENTRO DANTESCO DI RAVENNA, su "in poche righe" di Ennepilibri, sul Blog di Ennepilibri, Spazio Autori, su Radio 24 de Il Sole 24 Or, su sanremonews, su riviera 24, su IL CARABINIERE (IL TEMPO E LA MEMORIA, recensione) e sul atri siti, blogs e riviste on line. Casalino Pierluigi, 1.11.2013
mercoledì 30 ottobre 2013
VULA, l'artista dalle molte vite. Per lui ne occorrono troppe per farne una....
Un dialogo con il mondo e gli altri sospeso tra scudo e lancia, nel suo studio immerso nel silenzio, tra olii, acqua e colori e lo straordinario suo mood....Ecco VULA, al secolo Claudio Ughetti da Ventimiglia.
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
Spettatori o protagonisti dell'arte? VULA a più dimensioni
Claudio Ughetti, detto VULA, è autore anomalo, ma geniale. Si tuffa (e ci fa tuffare) nell'arte della finzione, ma non perde di vista la realtà, una realtà di cui sa leggere il senso autentico e ne sa rappresentare le dimensioni e la concreta identità. Lui sa cogliere queste cose e ce le trasferisce con i suoi colori, con il suo talento....Spettatori o protagonisti, come lo è lui stesso? Si....anche noi come lui....a più dimensioni....
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
martedì 29 ottobre 2013
CASALINO MICHELE, 31.10.1908-11.11.1987. LA STORIA DI MICHELE CASALINO di Casalino Pierluigi su Radio 24 de Il Sole 24
"IL TEMPO E LA MEMORIA" di Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia 2006, su Radio 24 de Il Sole 24 Ore. Intervista di Casalino Pierluigi ne LA STORIA DI MICHELE CASALINO.
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
Casalino Pierluigi, 30.10.2013
L'America e la Russia. La profezia di Alex de Tocqueville circa il contemporaneo crescere della potenza mondiale di America e Russia non è cessata con la fine dell'Ordine di Yalta, ma prosegue nel mondo difficile e disordinato nel nuovo sistema internazionale. Relata refero. Casalino Pierluigi, 29.10.2013
Le figure femminili nell'arte di Claudio Ughetti, detto VULA
Spesso nella rappresentazione della femminilità nell'arte di VULA, le figure di donne, anche virtuose, sembrano creare ostacoli, distrazioni dal cammino intrapreso dagli uomini. Come nell'Iliade, esistono anche nell'Odissea, e analogamente esistono in VULA- Se nell'Odissea le Sirene appaiono mostri malefici che causano la morte di va per mare, nell'Iliade Ulisse le ascolta perché queste divinità-donne promettono il Sapere, la Conoscenza. L'aura magica delle Sirene dell'Iliade si scioglie nell'Odissea, ma in VULA si conserva...Anche questo è uno dei segreti dell'arte di VULA.
Casalino Pierluigi, 29.10.2013
Casalino Pierluigi, 29.10.2013
Se cambia la Svizzera, perché non cambiamo anche noi? Questa è la domanda che si pone Giuseppe, quando sente parlare delle ricorrenti richieste di referendum proposte in terra elvetica...Sarà forse, aggiunge Giuseppe, una sorta di democrazia perennemente assembleare, ma anche a colpi di referendum si mutano gli equilibri fossilizzati e si aprono nuove vie...Relata refero. Casalino Pierluigi, 29.10.2013
lunedì 28 ottobre 2013
Suprematismo e Futurismo nell'arte di Malevich, l'Imperatore dello spazio.
Malevich aderì subito al regime sovietico, ma non ne condivise a pieno il dogma che l'arte dovesse essere al servizio della società, ritagliandosi quello spazio di libertà intellettuale e creativa che ne segnerà il destino estetico proprio nella sua padronanza degli spazi come rappresentazione compiuta del reale. E ciò al contrario del costruttivismo di Tatlin e di altri. Grande fu la delusione di Malevich quno Stalin nel 1928 bandì l'arte astratta, imponendo il ritorno al figurativismo, anche se, dopo il carcere per le sue idee, tornò al realismo e ai colori brillanti, se pur attraversati da motivi impressionistici e talora di larvato recupero dell'astrattismo.
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Le suggestioni di VULA ovvero il barocco neo-metafisico di un artista fuori schema.
Non appare certo rassicurante la verve descrittiva di Claudio Ughetti, detto VULA, poeta e ora pittore di crescente fascino creativo. Ma l'introduzione alle parabole azzurre di kleeniana memoria, che VULA ci propone nei suoi lavori più recenti ci regalano una voluttuosa carrellata di simboli e di immagini, che in gran parte l'autore mutua dal misterioso ed intrigante mondo dei miti classici, ma che proietta nella dimensione avveniristica di impronta patafisca e surrealistica. Il nuovo VULA non smentisce il primo, anzi lo perfeziona e lo rende ancor più rappresentativo di un mood singolarissimo che sta conquistando davvero larga parte degli osservatori.
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Ad Amsterdam una grande mostra dedicata a Kazimir Malevich, celebra in lui il padre del suprematismo e le avanguardie russe tra suggestioni ed ansie rivoluzionarie e ritorno al realismo.
Quando nel 1915 a Berlino Albert Einstein esponeva la sua teoria della relatività generale, descrivendo le proprietà dello spazio tempo a quattro dimensioni che rivoluzionò la fisica, in Russia prendeva le mosse con Pavel Pflorenskij l'intuizione della magia della parola e della pluridimensionalità del linguaggio, e, sempre in Russia, il 19 dicembre dello stesso anno Kazemir Malevich inaugurava con altri artisti a San Pietroburgo la seconda mostra di pittura futurista, ponendo al centro delle opere esposte il suo "Quadrato nero su fondo bianco", che sarebbe divenuto celebre come il primo nato della corrente suprematista, con la quale si proclamava la superiorità della sensibilità sull'arte. In questi giorni si apre nella città olandese un'interessante mostra dedicata a Malevich, che propone un vero viaggio dentro Malevich, il suo misticismo, il suo linguaggio cosmico, il lascito di cultura russa, fantastica e popolare di cui era portatore, e i suoi legami con le avanguardie del primo Novecento. Un'evento da non perdere quello in corso ad Amsterdam e che avrà durata fino al 2 febbraio 2014.
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
"A volte ritornano". Il ripetersi nella Storia.
Negli Anni Venti e fino alla Grande Depressione del 1929-1933, gli Stati Uniti d'America ebbero la funzione di una calamita per il controllo delle monete del mondo intero. Ad uno studio serio della Storia non si può prescindere da tale aspetto che contribuiva a dare vita ad un'importante collaborazione internazionale sul piano economico, ma poneva in luce, al tempo stesso, le crescenti divergenti tra gli Stati. Quest'ultimo elemento spiega ancora oggi in maniera rilevante come la crisi del 1929-1933 e la successiva politica protezionistica adottata da molti paesi spingessero l'Europa verso una nuova guerra. Abbandonando il golden standard nel corso del primo conflitto mondiale, i principali paesi europei, Germania e Gran Bretagna in primo luogo, e, in Asia, il Giappone si lanciarono in una politica di livelli altissimi per gli armamenti , all'origine poi dell'aggressività del nazismo e del Sol Levante, e, contemporaneamente, della capacità di resistenza della Gran Bretagna. Ai giorni nostri, in condizioni di crisi, riemergono istanze del passato: assistiamo quindi al rilancio dell'immagine militarista del Giappone, in funzione anti-cinese, come allora, ma anche al riproporsi dell'antico Rapallo Gheist tra Germania e Russia dopo la lunga parentesi della guerra fredda e non è un caso che Angela Merkel sia in grado di parlare direttamente e disinvoltamente in russo con Putin, quasi resuscitando, in chiave attuale l'antica alleanza tra due paesi esterni al sistema di Versailles del 1919. Queste sono le questioni che tornano ad agitare la Storia, al punto che ,sotto molti aspetti, si giustamente affermare: A volte ritornano".
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Russia e Germania nelle memorie di Michele Casalino. Leggi IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi,Ennepilibri, Imperia, 2006), PRIMA DE IL TEMPO E LA MEMORIA, LE LUNE DI MARTE e ascolta l'intervista di Casalino Pierluigi ne LA STORIA DI MICHELE CASALINO a Radio 24 de Il Sole 24 Ore. Casalino Pierluigi, 28.10.2013
Il 28 ottobre 1922, una data comunque da ricordare e che già il Fascismo ricordava con celebrazioni ad un anno dalla sua presa del potere. Ancora nel 1921 Mussolini era guardato a vista dalle autorità e anche durante la propaganda nazionalistica a favore dell'entrata in guerra dell'Italia, al soldo inglese, come si dice, il futuro duce del Fascismo, allora non più socialista - ma era vigilato anche quando lo era -, era sotto controllo della polizia. Casalino Pierluigi, 28.10.2013
IL DATAGATE? Una partita che si volge solo nella sala giochi dei politici e dei giornalisti. Nessuno cade dal pero, queste cose si fanno e si sono fatte sempre e anzi meno male che si fanno, smettiamola di strapparci le vesti, perché se non lo facciamo noi lo fanno gli altri, che ci daranno sempre la colpa di averlo fatto noi e nascondendo di averlo fatto loro. Relata refero....Casalino Pierluigi, 28.10.2013
domenica 27 ottobre 2013
Scintille multimediali nell'arte di VULA.
non è certo un'arte tradizionale quella di Claudio Ughetti, detto VULA, straordinario alfiere di una nuova corrente metafisica, ma anche convinto interprete di suggestioni surreali e neofuturiste. La dimensione dell'azzurro, richiama tratti kleeniani inseriti in una mix di teorie costruttivistiche e al tempo stesso wharoliane. Qui davvero VULA ci stupisce per quel che sa fare. i suoi ultimi lavori superano l'immaginabile e l'inimmaginabile, ma non solo: ci propongono una riflessione sul grande dibattito della rappresentazione del tempo e dello spazio, della visione del mondo e di ciò esso significa...in una teoria incessante di stimoli multimediali...
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Jakob Burkhard. considerazioni sulle Riflessioni...
Ciò che colpisce è la perfetta ed assoluta padronanza della materia storica, che Burkhardt maneggia con disinvolta maestria e che spiega con dimostrazioni di assoluto livello scientifico-descrittivo. Egli tratta la storia con profonda conoscenza delle ragioni di essa, evitando retoriche elucubrazioni non pertinenti.
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Cosa si pensa di artisti, musicisti e filosofi.
Tutte le epoche non hanno avuto uguale pensiero su tali questioni, men che meno oggi, dove sull'abbrivo della tecnologia si perde di vista il senso delle cose....La grecità preromana, dal canto suo, sorprende per le poche parole che dedica ai suoi massimi artisti figurativi, mentre pone un grande accento sui poeti e i filosofi.
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Casalino Pierluigi, 27.10.2013
Lucian of Samosata (125-180)
Syrian rethorician, and satirist who wrote in Greek language. He is noted for his witty and scoffing nature. Lucian almost certainly do not write all than eighty works attributed to him. His name added luster to any entertaining and sarcastic essay. lucian was also one of the first novelist in western civilization. In "A True Story", a fictional narrative work written in prose, he parodied some fantastic tales told by Homer and in the Odissey and some feeble fantasies voyages to the Moon and Venus, extraterrestrial life centuries before J.Verne and H.G.Wells. His novel is widely regarded as an early, if not the earliest fiction work. Lucian tells also his readers about the Seres (Chinese) which live 300 years.
Casalino Pierluigi, 27th October, 2013
Casalino Pierluigi, 27th October, 2013
sabato 26 ottobre 2013
DON CHISCIOTTE PARLAVA ARABO.
Leggi l'articolo di Casalino Pierluigi su le-lune-di-marte2.webnode.com/www.webnode.it/i-miei-progetti/
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
1939. Il Patto Molotov-Ribbentrop tra la Germania nazista e la Russia sovietica. I perché dell'intesa.
Il patto di non aggressione nazisovietico fu sottoscritto a Mosca il 23 agosto 1939 (leggi in proposito gli altri articoli di Casalino Pierluigi sul Patto Molotov-Ribbentrop sul web, anche quelli in PRIMA DE IL TEMPO E LA MEMORIA) e suscitò una grande sorpresa e non poco sbalordimento a Londra, a Parigi e a Varsavia (meno a Washington, che in un certo senso se l'aspettava e nemmeno a Roma, grazie agli ottimi canali informativi dell'Ambasciata italiana nella capitale russa) e in altre capitali, colte prevalentemente di sorpresa. Tale evento provocò una grande lacerazione nella sinistra europea, di fronte a quello che molti esponenti comunisti e socialisti definirono con stupore un inspiegabile voltafaccia (che Stalin comunque era abituato a fare, condannando a morte anche gli eroi internazionali del comunismo): in realtà le relazioni russo-tedesche traevano origine dal primo segreto appoggio al ritorno in Russia di Lenin e soprattutto al Rapallo Gheist, nel quale si riconobbe la collaborazione russotedesca, nel nome della contestazione al Trattato di Versailles del 1919. Solo Palmiro Togliatti si impegnò nel ribadire la fedeltà assoluta alla Russia sovietica. Fino al crollo dell'ordine di Yalta e alla caduta del muro di Berlino, la tesi sovietica fu quella, che, di fronte all'atteggiamento dilatorio di Francia e di Gran Bretagna nei confronti della proposta di Mosca di un patto di mutua assistenza con le potenze occidentali contro un'aggressione tedesca. Stalin aveva tatticamente e provvisoriamente accettato un'intesa con Hitler, per guadagnare tempo in vista della "Grande Guerra Patriottica", con la quale la Russia salvò se stessa e il mondo dal flagello hitleriano. Un recente studio di Eugenio Di Rienzo e di Emilio Giri, "Le Potenze dell'Asse e l'Unione Sovietica (1939-1945)", sulla base di una vasta ed articolata documentazione, anche di recente acquisizione, ripropongono una nuova e più meditata (in chiave non ideologica) lettura del PattoMolotov-Ribbentrop, che rovescia la tradizionale visione (ed interpretazione) tattica del Patto. A tale proposito vengono confermate confidenze a suo tempo rilasciate da mio padre, Michele Casalino, il protagonista del mio IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006/LA STORIA DI MICHELE CASALINO su Radio 24 de IL SOLE 24 Ore, intervista a Pierluigi Casalino e Nota di commento su IL CARABINIERE, ottobre 2008, sulla Rivita della Provincia di Imperia, sempre autunno 2008 e su Riviera 24). Le cancellerie, sosteneva mio padre, che aveva accesso a documenti dello Stato Maggiore italiano, erano disposte a giocare il tutto per tutto su ogni tavolo, in assoluta libertà di manovra rispetto all'ingessata visione della lotta fascismo-antifascismo, come si è sempre in seguito fatto credere specialmente alla luce dell'ormai aperta guerra fredda tra Est ed Ovest dopo il 1945. In questa prospettiva, i due studiosi italiani riconsiderano anche la posizione dell'URSS. Non è un caso che la Russia sovietica, come non ha mai mancato di sottolineare Michele Casalino in più occasioni, e come ebbe a a ribadire a Galeazzo Ciano stesso ambasciatore italiano a Mosca, Augusto Rosso, in Russia si era restaurato un regime che mescolava il bolscevismo ideologico con una matrice imperialistica grande russa e di stampo neozarista, che si andava affermando nella nuova versione staliniana e saldava la politica di potenza con il mito della rivoluzione mondiale. In tale contesto geopolitico dunque si inseriva nell'agosto del 1939 il Patto Molotov-Ribbentrop. L'accordo segreto Hitler-Stalin obbediva a tale logica della "machpolitik". Il realismo politico spietato di Hitler e di Stalin avevano fatto il resto (si leggano sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su L'Eterna Russia e simili, oltre a quelli sullo stesso Patto Molotov-Ribbetrop di Casalino Pierluigi e su PRIMA DE IL TEMPO E LA MEMORIA). D'altronde l'intesa Hitler Stalin aveva dato ad entrambi i frutti sperati. Un continuo e cospicuo flusso di materie prime e di derrate alimentari provenienti dalla Russia sovietica (e dall'intera Asia con la collaborazione del Giappone) raggiungeva la Germania, la quale esportava in URSS tecnologia industriale e militare, fino a compiere esercitazioni congiunte tra le due Forze Armate, così come si era verificato durante gli anni successivi alla prima guerra mondiale, quando Berlino aggirò il divieto di riarmo sancito a Versailles, ricostruendo segretamente la sua potenza bellica nelle fabbriche russe dietro assistenza militare a Mosca (in aviazione in particolare). In quell'occasione la Germania abbandonò la Finlandia all'invasione tedesca, concedendo persino il supporto logistico della sua flotta mercantile ai sottomarini russi. Nello stesso periodo i due servizi segreti, russi e tedeschi, lavoravano di conserva per suscitare la rivoluzione in India, in Iraq e in Medio Oriente. Nel 1940 iniziarono poi le trattative tra Berlino e Mosca peer far entrare la Russia a pieno titolo nell'alleanza con le potenze dell'Asse. Il Patto nazisovietico entrò in crisi quando l'URSS vide allontanarsi la possibilità di un definitivo successo tedesco in Europa, soprattutto contro la Gran Bretagna: tale circostanza spinse Stalin ad accrescere la proprie richieste alla Germania. Il dissidio e poi l'aperto contrasto emerse quando Stalin chiese ad Hitler spazio per la propria influenza nei Balcani e che anche la Bulgaria e gli Stretti fossero considerati "zona di influenza sovietica". Nel corso della visita di Molotov a Berlino, nel novembre del 1940, Hitler rispose di non poter accettare le richieste russe. E poiché la Russia per rendere più convincenti le proprie rivendicazioni, rallentò il ritmo delle forniture a Berlino con la prospettiva di farle cessare del tutto, Hitler decise, secondo l'esplicita testimonianza di Bormann, che i tedeschi sarebbero stati costretti a procurarsele direttamente con la forza, al fine di attuare il loro sogno di dominio mondiale. Fu così che nel giungo del 1941 scattò l'operazione Barbarossa con l'attacco tedesco alla Russia.
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Dante, l'Islam e l'Oriente.
Un interessante articolo di Diana Fichera sul web rilancia l'ipotesi l'ipotesi dell'influenza islamica sulla Commedia di Dante. A dire il vero l'autrice dell'intervento dimostra forse di non conoscere le conclusioni di Maria Corti, la grande dantista scomparsa, che ha tracciato un disegno importante della relazione Islam-Dante, mettendo la parola fine ad una polemica sterile ed ingiustificata iniziata dopo dli studi di Asin Palacios sui rapporti tra l'escatologia islamica e la Divina Commedia. La Corti ha rappresentato la serietà del problema ed ha evocato le analogie tra la stessa opera dantesca e il Liber Scalae, oltre a ricordare l'influenza del pensiero di Averroé (Ibn Rushd) sulle idee del Sommo Poeta (leggi su "in poche righe" di Ennepilibri, su Asino Rosso, su casalinopierluigi.bloog.it, su Centro Dantesco di Ravenna e su altri siti e riviste on line, compreso Imperia New Magazine gli articoli di Casalino Pierluigi su Dante e l'Islam).
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Un'arte che coinvolge ovvero VULA e le sue creature.
La visione eccentrica e ormai decisamente neometafisica di Claudio Ughetti da Ventimiglia si lascia e ti lascia coinvolgere, si stupisce e ti fa stupire, sente la tenerezza e il dramma umano e il anche il timore dell'imprevisto diventa arte. E dipingere è per lui destare la sua e la tua attenzione, la tua e la sua meraviglia, la tua e la sua inquietudine. VULA fruga nel vuoto, nell'ignoto, con audacia e inventiva.
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
La pipa di nonno Lorenzo
Quando partì per i suoi viaggi in veliero intorno al mondo, si lasciava alle spalle l'arroganza della Germania guglielmina, che vide all'opera sul suolo di Tangeri, quando si fermò e scese a Malta dalla sua nave minata dagli inglesi e fece ritorno nella natia Laigueglia bruciavano in Europa i fuochi sinistri del III° Reich. Leggi sul web le note di Casalino Pierluigi su LA PIPA DI NONNO LORENZO.
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
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