giovedì 27 febbraio 2014
SECURITAS
Dea romana, personificazione della sicurezza, adorata nell'età imperiale, doveva assicurare la sopravvivenza dell'impero.
Casalino Pierluigi, 27.02.2014
Casalino Pierluigi, 27.02.2014
FETONTE (PHAETON, LO SPLENDENTE)
Leggi su "in poche righe" di Ennepilibri IL MITO DI FETONTE di Casalino Pierluigi. Figlio del dio greco del sole - Helios - ebbe dal padre il permesso di guidare per una volta il carro del sole; ma essendo debole ed inesperto per tenere a freno i focosi destrieri del sole, si avvicinò troppo alla terra e provocò un grande incendio. Allora Zeus (il Giove dei latini) con un fulmine lo gettò nel fiume Eridano, sulla cui sponda lo piansero le sue sorelle, le Eliadi e furono trasformate in alberi che stillavano ambra, in pioppi cioè. Lo pianse anche Cicno, re dei Liguri, suo fidato amico.
Casalino Pierluigi, 27.02.2014
Casalino Pierluigi, 27.02.2014
THOMAS HOBBES AND GOD. Written by Casalino Pierluigi.
Nothing is more puzzling about Hobbes's philosophy than the ro^le it ascribes to God. He speaks of religion much as Machiavelli did before him and Montesquieu was to after him; he speaks of it as a powerful influence on behaviour. And since he recognizes its power, he wants it controlled by the sovreign in the interests of peace. We may find this position unsatisfactory, but there is nothing about to puzzle us.
Casalino Pierluigi, on February 27th 2014.
Casalino Pierluigi, on February 27th 2014.
mercoledì 26 febbraio 2014
martedì 25 febbraio 2014
IL NATURALISMO DI LAURA
Nel rifiutare la piatta registrazione della realtà, questa pittrice dalle capacità ancora prevalentemente inespresse, ma ricca di una verve naturalistica tutta originale, si pone nel contesto di una ricerca lucreziana del concetto di simpatia universale tradotto ed immerso in un'inedita visone neo-futurista. E pur tuttavia si è tentati di vedere nei suoi lavori la tesi premonitrice di un mondo tutt'altro che chiuso in sé stesso, ma aperto ai segni dei tempi. Il riformismo creativo che Laura incarna si coniuga con una straordinaria padronanza del colore, in cui l'associazione tra il carattere talora spigoloso dei volti e il comportamento dei soggetti è fonte di ispirazione di una scelta estetica particolare, moderna e al tempo stesso metamoderna o postmodena che sia. Laura rende il corpo femminile non punto di riferimento, ma elemento d'attrazione intellettuale e cifra esoterica di notevole appeal. Nell'apparente fissità, si coglie nell'opera di Laura il desiderio di evocare insieme equilibrio e movimento spinge l'artista verso forme plastiche che richiamano il larga misura un progetto scultoreo, il mezzo più adatto, dunque, per riprodurre con rigore, ma con anima, il senso autentico della femminilità quale immagine compiuta dell'umanità. Una lectio quella di Laura che trova le sue migliori manifestazioni espressive nelle sue poesie e nella sua narrativa. Artista totale è Laura. Lei riesce a ricreare con lo studio anatomico gli effetti di un esercizio di sublimazione artistica che può trovare qualche esempio, pur nella diversità etica e prospettica, nei quadri di Degas. Anche Laura, attraverso una scomposizione del movimento, esegue una variazione sul tema, restando fedele al modello originario che prefigura.
Casalino Pierluigi, 25.02.2014
Casalino Pierluigi, 25.02.2014
lunedì 24 febbraio 2014
"Leggendo IL TEMPO E LA MEMORIA" su "in poche righe" di Ennepilibri.
Leggi il commento dell'intellettuale imperiese Pasquale Indulgenza a IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006).
Casalino Pierluigi, 24.02.2014
Casalino Pierluigi, 24.02.2014
domenica 23 febbraio 2014
FUTURISMO E DINTORNI. Una mostra di straordinario richiamo propone in America il messaggio del Futurismo e della sua ansia di rinnovamento.
Futurismo Italiano, 1909.1944: la ricostruzione dell'universo, New York, Gugghenheim Museum fin al 1° settembre 2014. Un evento imperdibile e che apre un discorso nuovo sull'eredità di uno dei movimenti storico.artistici più significativi della vicenda del XX secolo e dei riflessi di essa sul prosieguo dell'idea stessa di progresso.
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
FRANCESCO: UN MODELLO PER VIVERE UN DOMANI MIGLIORE.
Carlo Bo sottolineò la grande differenza e incompatibilità tra la morale francescana, basata sul non possedere e il nostro frenetico stile di vita improntato alla ricerca dell'avere sempre di più. Nel recupero autentico del messaggio francescano sta la lezione di Papa Francesco I.
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
LA GRAZIA NATURALE DI LAURA, PITTRICE DELLA RICERCA DELL'ESSERE.
Laura, artista schiva e feconda, si racconta e ci racconta attraverso una scansione creativa dal passo deciso e pervaso da una simbologia singolarissima. Tutto il cosmo, per lei, è avvolto in un eterno quasi. Laura si di abitare una sfuggente semi-esistenza, sospesa com'è nella continua ricerca del dopo, immagine personale del viaggio in sé e nell'universo. Al tempo stesso, amore è possesso e perdita, estasi e impietosa banalità. E l'arte? Perché mai non si dovrebbe dunque collezionare con passione maniacale i quadri della nostra artista, chiuderli in una stanza irraggiungibile e contemplarli come il più arcano dei segreti? Per saperlo, varcate l'ultima soglia che ci divide dalla sua più profonda esperienza umana e di pittrice.
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
UNA STRAORDINARIA IDEA DI MITO
L'arte di VULA, al secolo Claudio Ughetti, ci offre una splendido complesso cromatico nel solco del suo nuovo percorso neo-metafisico: l'idea di mito che ci propone è attraversato da una suggestione cromatica e misterica senza pari e la manifestazione di essa ci rivela una maturità creativa di straordinaria evoluzione e percussione. Ora VULA, artista totale e coinvolgente scende nei meandri dell'essere e recupera la simbologia ancestrale dell'uomo e la traduce nello specchio dell'arte, di un'inventiva di grande intuizione. La figura del nuovo quadro dell'autore di Ventimiglia contiene un mondo di spunti cosmici che il trionfo del blu esalta in termini semplicemente magistrali.
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
E se l'euro fosse un golpe? Questo è il e il titolo di un articolo sacrosanto a firma di Paolo Savona pubblicato da Domenica de Il Sole 24 Ore di domenica 23 febbraio 2014. Se lo legga, Renzi, se lo legga, finché è ancora in tempo di salvare l'Italia, prosegue Giuseppe. Et relata refero. Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Caro Renzi, aggiunge Giuseppe, perché in Italia non si è creato un vero stato sociale come esiste in altri Paesi? In sede parlamentare si parla di tutto, ma si evita di entrare in questo discorso: ora che è alla guida del governo si studi bene come funziona la solidarietà sociale e soprattutto l'aiuto alle famiglie non dico tanto lontano, ma almeno in Francia. Così Giuseppe et relata refero. Casalino Pierluigiu, 23.02.2014
Caro Renzi, dice Giuseppe, il grillo parlante d'Italia....
Ho seguito, dice Giuseppe, con interesse l'esperienza politica maturata in questi mesi e che ha condotto alla nascita del governo da Lei guidato, Signor Presidente, ma mi consenta di invitarLa ad una seria riflessione sui disastri provocati dall'euro nel Bel Paese, provvedimento introdotto con la solita superficialità e incompetenza, forse imposta da chi pensava solo di farci concorrenza: questa moneta unica (ma l'Europa ha avuto una storia comune e "unica"? L'Asia ha forse una storia comune? Solo gli USA che hanno visto nascere il dollaro fin dalla loro nascita). L'auro ci ha impoverito alla grande e lo si è percepito da subito, egregio Presidente. L'euro e questa idea d'Europa ci ha cacciato in una triste caserma, come ha sottolineato anche un recente articolo di Le Monde assai illuminante in proposito. Sono solo i soliti soloni disinformati della realtà che continuano ipocritamente a celebrare questo ""monstre" che ha solo prodotto guai alla povera gente. Non era meglio una federazione di stati liberi e sovrani nel contesto di un'alleanza politica senza massacrare i cittadini con assurde pretese teoriche? Così dice Giuseppe et relata refero...
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
Casalino Pierluigi, 23.02.2014
venerdì 21 febbraio 2014
Laura: un'arte tra inquietudine e sensibilità.
E' pittrice asciutta e brusca, se pur inquieta, ma si resta abbagliati dalla cruda bellezza senza vergogna e senza dolore che ci propone, peraltro, con un gesto di straordinaria sensibilità. Immagini e scorci di un universo variegato e plurale nel segno di una costante evoluzione stilistica che si traduce in un disegno più ampio e più libero. Il percorso di Laura si manifesta in una scansione di crescente approfondimento del reale, caratterizzato dalla libertà dell'interpretazione dell'anatomia femminile come elemento centrale del cosmo, fino a raffigurare busti come questo, rappresentato in una posa ieratica e al tempo stesso di sfida; pervasa da un linguaggio neo-futurista, l'arte scarna e provocatoria di quest'autrice monregalese rivela una visione molto moderna e disincantata e sembra fornire davvero una soluzione agli interrogativi dell'esistenza. Laura recupera, infatti, l'ancestrale senso dell'essere donna anche in espressioni floreali (soprattutto in altre opere) che fanno il verso al misterioso progetto di William Blake. Ricca di spunti che richiamano l'influenza cromatica di un Cézanne e delle grandi suggestioni maturate tra il XIX e il XX secolo, Laura esprime nella particolarità del suo busto di donna una sottile capacità di linguaggio, tra seduzione e persuasione, che, lungi dal contraddirne l'originale ispirazione, ci offre, attraverso una speciale spettrografia, un messaggio di speranza. Quella speranza che solo la creatività può continuare a tenere accesa.
Casalino Pierluigi, 21.02.2014
Casalino Pierluigi, 21.02.2014
domenica 16 febbraio 2014
martedì 11 febbraio 2014
Quando l'Italia si stava riprendendo, sembrano dire tutti gli osservatori, - fa notare il solito acuto Giuseppe - arrivò la mazzata dell'Europa con terapie sbagliate e controproducenti, al limite del disegno anti-italiano. E la crescente miseria di questo Paese, aldilà dei propri torti, rende l'Italia infelice: occorre che la guida politica alzi la testa, ponga mano ad un serio progetto di rilancio e sia capace di dire anche brutalmente ai partners europei che il Bel Paese non può fare lo sgabello degli altri. Fin qui Giuseppe et relata refero: W l'Italia. Casalino Pierluigi, 11.02.2014
domenica 9 febbraio 2014
Moschee a Genova nel XVI e nel XVII secolo
Con rarissime eccezioni, tra cui la Genova (e la Liguria in genere) del Seicento e del Settecento, il paesaggio urbano europeo dell'età moderna non conobbe la realtà della moschea come luogo di culto autorizzato, né ai musulmani si vide riconosciuto il diritto di seppellire i morti in cimiteri separati così come a vivere in gruppi: Genova e la Liguria precorsero i tempi della tolleranza.
Casalino Pierluigi, 9.02.2014
Casalino Pierluigi, 9.02.2014
Non piace quest'Europa di fanatici del rigore del bilancio che condanna alla miseria un Paese geniale come l'Italia: ha ragione Marco Fortis su Il Sole 24 Ore di oggi, 9.02.2014, a mettere il dito sulla piaga: nulla di più sbagliato delle misure imposte all'Italia da un'Europa incompetente e forse animata da un disegno anti-italiano, con la complice debolezza del nostro quadro politico...Giuseppe esulta e con lui la maggioranza dei benpensanti...W l'Italia, ancora e sempre W l'Italia....Relata refero...Casalino Pierluigi, 9.02.2014
TERAPIA SBAGLIATA E DISEGNO ANTI-ITALIANO DA PARTE DELL'EUROPA!!!
Finalmente una voce coraggiosa contro la congiura europea ai danni dell'Italia! Ha ragione Marco Fortis con il suo straordinario ed acuto articolo "IL CORAGGIO DI GARANTIRE IL RILANCIO DELLE IMPRESE" pubblicato da IL SOLE 24 ORE di oggi 9 febbraio 2014: Bruxelles, (dietro la regia tedesca) ha applicato la stessa cura per l'Italia, Paese esportatore, e la Grecia Paese importatore e così ha rovinato l'Italia che stava riprendendosi, dice Giuseppe a commento. La crisi italiana, scrive infatti Fortis, è stata resa drammaticamente più complicata,...e l'austerità, definita da Giuseppe idiota e becera in altre occasioni, ha imposto brutalmente all'Italia misure che ne hanno soffocato lo sviluppo, quando nel 2010 il nostro PIL aumentava più di quello di Francia, Gran Bretagna e Olanda....W l'Italia dunque e i nostri politici prendano le armi dell'intelligenza e dell'autorità contro questa deriva che ci seppellisce e abbiano il coraggio di Fortis di dire la verità e di battere i pugni sul tavolo in un consesso meschino che non ha le idee chiare... W l'Italia e attenzione Europa ! Così si dice la verità...Fin qui Giuseppe, ma si crede tanti,tantissimi come lui. Relata refero...
Casalino Pierluigi, 9.02.2014
Casalino Pierluigi, 9.02.2014
mercoledì 5 febbraio 2014
domenica 2 febbraio 2014
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