lunedì 29 luglio 2013

L'influenza dell'Islam nel pensiero di Dante attraverso gli articoli di Casalino Pierluigi, 29.07.2013


DANTE AVERROISTA NEGLI ARTICOLI DI CASALINO PIERLUIGI SUL WEB. Casalino Pierluigi, 29.07.2013


IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi anche negli articoli su Asino Rosso: Casalino Pierluigi, 29.07.2013


VULA DAL SURREALISMO NEOPATAFISICO AL NEOFUTURISMO, ALLA NEOMETAFISICA

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Claudio Ughetti detto VULA.
Casalino Pierluigi, 29.07.2013

LA MEMORIA diCasalino Pierluigi su in poche righe di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 20 07 2013


LA MEMORIA di Casalino Pierluigi su in poche righe di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 29.07.2013


Caro Letta, dice Giuseppe, nonostante la crisi negli altri paesi si continua a finanziare lo stato sociale; da noi si taglia a favore delle pensioni d'oro, complice la Corte Costituzionale: Relata refero; Casalino Pierluigi, 29 07 2013


Giuseppe e la crisi

Nonostante la crisi gli altri Paesi dell'Unione Europea finanziano la natalità, mentre da noi si finanziano le pensioni d'oro.....una vergogna nazionale, dice Giuseppe.....et relata refero.
Casalino Pierluigi, 29..07.2013

VULA DAL SURREALISMO NEOPATAFISICO AL NEOFUTURIMO, ALLA NEOMETAFISICA

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Claudio Ughetti detto VULA, artista totale di Ventimiglia.
Casalino Pierluigi, 29 O7 2013

FUTURISMO E NEOFUTURISMO negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 29.07. 2013


IRAN E TURCHIA ALLA CONFERENZA DI YALTA

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Turchia e Iran alla Conferenza di Yalta.
Casalino Pierluigi, 29 O7 2013

Dante segreto di Casalino Pierluigi

Leggi Dante segreto di CasalinoPierluigi su in poche righe di Ennepilibri, oltre a Il senso di Dante, Dante e l'Islam, se,pre su in poche righe e anche Fonti Islamiche della Commedia sul Blog di Ennepilibri, ma anche Controversie su Dante e l'Islam di Casalino Pierluigi su Asino Rosso: da leggere anche Liber Scalae di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it
Casalino Pierluigi, 29 07 2013

Donne di Casalino Pierluigi su in poche righe di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 29 07 2013


sabato 27 luglio 2013

La politica del reale nel pensiero di N. Machiavelli

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sul pensiero di N. Machiavelli.
Casalino Pierluigi, 27.07. 2013

L'irriformabile Italia

La Corte Costituzionale ha dimostrato ancora una volta, dice Giuseppe, di essere solo il garante della conservazione sociale, mancando anche in momenti di crisi di saper leggere le norme alla luce dei tempi e nel rispetto delle esigenze pratiche di giustizia: anche questo rappresenta un aspetto della difficoltà a riformare questo Paese e quindi su questo e altri punti simili si attende la parola del governo e della politica. La beffa si è aggiunta alla beffa con la sentenza salva pensionid'oro: relata refero.
Casalino Pierluigi, 27.07.2013

Kautilya and Machiavelli by Casalino Pierluigi

See on casalinopierluigi.bloog.it KAUTILYA AND MACHIAVELLI by CasalinoPierluigi 26.10.2010.
Casalino Pierluigi, 27.07.2013

Giuseppe sbotta: sentenza beffa che restituisce ai pensionati d'oro il minimo che loro era stato tolto:

In questo Paesi, sbotta Giuseppe, si restituisce in fretta ai ricchi e si toglie più veloci della luce ai poveri. Le magistature sono complici dell'ingiustizia......Relata refero.....Casalino Pierluigi; 27 7 2013

lunedì 22 luglio 2013

Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it e su webnode.it le lune di marte. Casalino Pierluigi, 23.07.2013


Gabriele D'Annunzio negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi su Gabriele D'Annunzio sul web, in particolare quelli su Asino Rosso.
Casalino Pierluigi, 23.07.2013

Marrakech negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Marrakech negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Il deserto negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 23.07.2013


Lorenzo Casalino il Magnifico negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


"Lena la magnifica mamma di Laigueglia" di Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La rivisitazione di Gramsci negli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso e dintorni. Casalino Pierluigi, 22.07.201


Sanremo futurista di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Hobbes, Vico, Hegel e Marx negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Rousseau, Hegel e Marx negli articoli di Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Hegel, Marx e dintorni negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La rivisitazione di Gramsci di Casalino Pierluigi su Asino Rosso e dintorni. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


"La quadratura del cerchio. Rousseau e la politica" di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Le Lune di Marte di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it/ Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Early Islam by Casalino Pierluigi on the web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


IL MAROCCO negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La Tunisia negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Il pensiero di Hegel negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Leggi IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006/Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Giacomo Leopardi negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Dante, l'Islam e l'Oriente di Casalino Pierluigi su webnode.it le lune di marte.

Leggi anche su webnode.it le lune di marte gli articoli di Casalino Pierluigi su Dante e l'Islam.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Dante e l'Islam. L'essenza averroista della Divina Commedia.

Se pur criticandolo, San Tommaso d'Aquino, per via di Sigieri di Bramante, inclina in larga misura verso il pensiero di Ibn Rushd (Averroè), Dante Alighieri, che finisce per sposare la tesi anti-islamica (legata al periodo di antagonismo seguito alle Crociate) ponendo Maometto ed Alì nell'Inferno, dietro l'accusa di scissione o di eresia dal Cristianesimo, in realtà deriva molte delle sue idee da Ibn Rushd (Averroè) e lo stesso poema della Divina Commedia è essenzialmente averroista: se l'Aquinate e la teologia corrente non considerano la possibilità di vedere Dio se non dopo morto, Dante nella Commedia giunge ad immaginare di vedere la Divinità già da vivo, concetto quest'ultimo di chiara origine averroista. Sulla questione delle fonti islamiche della Commedia si è discusso molto dai tempi di Asìn Palacios, per pervenire alle favorevoli conclusioni di Maria Corti, che ha posto un sigillo importante sul rapporto tra Dante e l'Islam (vedi Maria Corti, Dante e l'Islam, 2000 sul web), argomento più volte affrontato anche da chi scrive Casalino Pierluigi in diverse sedi, da "in poche righe" di Ennepilibri, al Blog di Ennepilibri, a casalinopierluigi.bloog.it, a Il Volo di Icaro, ad Asino Rosso, al Centro Dantesco di Ravenna, a Imperia New Magazine e altre ancora. Nella circostanza ho esaminato la relazione tra il Liber Scalae e la Divina Commedia e tra altri testi ultramondani islamici e il poema di Dante. Tuttavia la formazione averroistica di Dante è un dato di fatto e non solo per la venerazione che il Sommo Poeta nutre nei confronti del "Commentatore" arabo, ma anche per numerosi altri riferimenti che dal pensiero islamico medievale in genere passano a Dante. Altre sono le influenze islamiche riconosciute in Dante, come quella di Avcicenna (Ibn Sina^) a riguardo dell'anima e della luce del Paradiso, come non irrilevanti appaiono gli influssi di Ibn 'Arabi^ sull'idea stessa di Madonna Intelligenza e sui Fratelli d'Amore, capitoli questi ultimi tuttora aperti e da studiare in modo compiuto.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Tra Marinetti e Salgari di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Controversie su Dante e l'Islam di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Sulla rivoluzione e il suoi concetti negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La Cina negli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La Russia negli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


IL METODO DI PRODUZIONE ASIATICO negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Trotskij di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Orfeo e la musica di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Orfeo e la musica di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Dante segreto di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Le ragioni della sfida di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Caravaggio contro di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La fabbrica dei sogni di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


L'anima della memoria di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Cultura dell'Oriente: Arabeschi di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Sanremo, il Festival e i Cantautori di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Holderlin, la vocazione del poeta di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Tra storia e gastronomia. Gli influssi della civiltà araba nella nostra cucina

Leggi su "in poche righe" (Genova e Riviere) di Ennepilibri l'articolo di Casalino Pierluigi "Tra storia e gastronomia. Gli influssi della civiltà araba nella nostra cucina".
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Sanremo 1920 e Sanremo 1939 negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


La Spagna Islamica e il suo momento magico

Nella Spagna Islamica - in cui, come si lamentava il vescovo Alvaro, ormai nessuno tra i Cristiani conosceva il latino, ma soprattutto si rincorreva a scrivere meglio in arabo - l'Islam fu veicolo e fecondo donatore nei campi della cultura e della tecnica al mondo occidentale cristiano (leggi anche in proposito DANTE E L'ISLAM di Casalino Pierluigi sul web). In Spagna l'elemento fondamentale di questa trasmissione, anche su una parte rilevante fu svolta dai Cristiani, è costituito dagli Ebrei. Essi, conservando l'ebraico come lingua scritta - come lingua parlata era ormai scomparsa da mille anni circa), avevano raggiunto una tale e mirabile simbiosi con la cultura araba quale mai più conseguirono con un'altra cultura, salvo forse solo con la Germania pre-nazista. In particolare nella Spagna musulmana, infatti, gli Ebrei realizzarono un'identità culturale e linguistica con gli Arabi che si potrebbe definire incredibile ed insuperabile per il livello delle conquiste ideali raggiunte.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Ibn Sina^ and Dante by Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Duns Scoto et Avicenna (Ibn Sina^)

Duns Scoto et Avicenna (Ibn Sina^), Casalino Pierluigi, Fai info/
Duns Scoto estime que Avicenna (Ibn Sina^) a mélangé sa religion, qui était l'Islam, avec les choses de la philosophie. Le remaerque est si pertinente que sa portée va beaucoup plus loin que l'enivisageait sans doute Duns Scoto. Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Sanremo di Casalino Pierluigi sul Blog di Ennepilbri. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


L'immaginale ovvero la teoria della conoscenza di Ibn Rushd (Averroé) negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Ibn Sina^ (Avicenna) by Casalino Pierluigi on the web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Ibn Rushd (Averroes) by Casalino Pierluigi on the web. Casalino Pierluigi, 22.07.2013


Ibn Rushd (Averroes)

Ibn Rushd (Averroes) was an Islamic philosopher, logician, mathematician, astronomer, master in psychology and theology. Ibn Rush (Averroes) was born in Cordoba (Islamic Spain) in 1126 and died in Marrakech in 1198. He was tutored by Ibn Bajjah (Avempace in the Latin West), a philosopher known for his ideas about phenomenology and Islamic gnosis. Averroes, however, took a more rational direction. Dante in LA DIVINA COMMEDIA and in his works attested Averroes' relevance to philosophy.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Platone e Plotino negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sui due filosofi greci Platone e Plotino.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Mao and Nixon by Casalino Pierluigi on the web.

China and America, Mao and Nixon. See Casalino Pierluigi and China.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Giuseppe: "Se non si segue la lezione di Ibn 'Arabi^ il mondo va verso il disastro, vero l'eclissi della ragione"

Ecco Giuseppe: "Non è da escludere che le idee di Ibn 'Arabi^ abbiano influenzato Dante e Petrarca. Anzi, direi che ne sono certo! Oggi la religione, certe religioni soprattutto (vedi l'Islam che i sauditi e i loro alleati vogliono trasformare in una congrega wahhabita a tutti i costi per loro interessi di bottega, perché le altre, per fortuna, si stanno, se pur con difficoltà, emendando (le religioni non dovrebbero essere, infatti, come la pelle dei testicoli che si adattano agli interessi politici di questo o quel potente, che finisce per rovinare la vita di molti e porre pesi insopportabili per la coscienza e la sua libertà). Uomini come Ibn Rushd (Averroè) e Ibn 'Arabi^ servono ai giorni nostri per svegliare la gente...." Relata refero e dategli torto al divo Giuseppe....
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

Giuseppe a ruota libera

Dice Giuseppe: "Qui non si tratta di fare del moralismo o del giustizialismo di maniera, ma siamo di fronte ad una necessaria riflessione: si può proprio pensare che ci sia sempre una minoranza che mangia le aragoste e una stragrande maggioranza che non ha nemmeno le briciole per mangiare? La corda alla lunga si strappa....
E se questo vale per il mondo intero, da noi, nel nostro piccolo, vediamo cose che non stanno né in cielo né in terra. Le varie magistrature di turno invocano di volta in volta violazioni della Costituzione quando si pone mano a delle perequazioni necessarie: in altri termini non si può, per fare un esempio 700 euro alle maxi-pensioni dei burocrati o dei magistrati perché si violerebbe la corretta progressività e chissà quale altra normativa costituzionale, per cui alla fine togliendo a tutti nella stessa maniera si fa fresco a chi ha molto e si getta nella disperazione chi ha poco....questa è la dura realtà, anche se ci chiediamo se davvero la Costituzione dica questo....Se si avanti così, qualcuno dice, si va verso un clima che ricorda la Rivoluzione Francese. Forse no, però, aggiunge Giuseppe, ci si avvicina molto a qualcosa di simile. Lo Stato e prima ancora il Governo non possono ignorare i segnali di malessere che vengono dalla società e dio non voglia che alla fine non si giunga a quello che gli spagnoli chiamano un "hombre vertical", che se ne infischi di tute le regole europee e non e metta mano ad una seria riforma del Paese, Paese che si è gettato senza riflettere alla ricerca del "posto al sole" dell'euro, con i danni che vediamo. Un'Europa così non vale nulla, magri era meglio essere i primi nel Mediterraneo con le nostre capacità, genialità e tecnologie e in tal caso non avremmo dovuto soggiacere a nessun padrone. Di troppe regole questo Paese muore: era meglio quando si andava avanti alla giornata; tutti mangiavano, i ricchi e i poveri, anche poco questi ultimi, ma tutti mangiavano. Si capirebbe una politica che non segua liturgie tempistiche per tagliare e invece questo Paese è bloccato. Anche l'altra sciocchezza del drenaggio del contante, sottolinea Giuseppe, si rivela controproducente per l'economia, con tutto il peso di lacci e laccioli che comporta alla libera circolazione del denaro. Si scoraggiano così gli investitori stranieri e si spaventa la gente, anzi la si scoraggia, senza poi avere dei risultati nella lotta al malaffare". "La fiducia torna andando controcorrente, mi confidava, infine, Giuseppe questa mattina al bar, mentre commentava le notizie dei giornali. Il Paese è bloccato da queste cose e da altre e nessuno si muove, trincerandosi, come di consueto in termini gesuitici, dietro alle leggi che non si possono cambiare dall'oggi l domani, un modo quindi per non toccare i privilegi" Non posso che prendere atto et relata refero.
Casalino Pierluigi, 22.07.2013

domenica 21 luglio 2013

Ibn 'Arabi^ la fanciulla romana e Dante e Beatrice

Suggestiva la tesi di Henry Corbin, ma certamente fondata, che rifà a Ibn 'Arabi^ le visioni di Dnate di Beatrice e di Madonna Intelligenza. Casalino Pierluigi, 21.07.2013

IL TEMPO E LA MEMORIA articoli e riflessioni di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 21.07.2013


IL CAPRICCIO DI COSTANTINO di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 21.07.2013


IL GENIO DI MINERVA di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri

Il Genio di Minerva di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

DANTE AND ISLAM. Dante and Ibn Arab^ by Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 21.07.2013

The Theophanism of Ibn 'Arabi^ have a good deal in common with the ideas of the symbolism of Madonna Intelligenza, Fedeli d'Amore and Beatrice in Dante.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Arthasastra di Kautilya negli articoli di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri e su Asino rosso, ma anche sul web in genere. Casalino Pierluigi, 21.07.2013


The spirit of the Chinese Foreign Policy by Casalino Pierluigi

See on the web "The spirit of the Chinese Foreign Policy" by Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

La favola del re Mida

Una favola che affonda nel mito e che è ricordata anche da Dante. Re Mida cui il dio Apollo aveva dato orecchie d'asino fu tradito dal suo barbiere che confidò il segreto del re ad una buca, dalla quale nacquero delle canne, che propalavano la notizia ad ogni soffio di vento. Allo stesso Mida il dio Bacco (il Dionisio dei Greci) aveva consentito di tramutare in oro tutto ciò che toccasse, ma trovandosi in tal modo privato del cibo, Mida supplicò il dio di liberarlo da quella condizione. Bacco, facendolo immergere nel fiume Pattolo, in Asia Minore (l'odierna Turchia), lo liberò dalla funesta disgrazia: da allora tale fiume contiene nelle sue acque infinite pagliuzze d'oro.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Dante e il suo esilio

La poesia di Dante è sempre voce intima, appassionata e ribelle, rappresentazione autentica della sua stessa vita, una vita ansiosa di giustizia e di libertà, nell'umano e nell'eterno. Gli anni giovanili di Dante sono segnati dall'amore puro verso Beatrice Portinari, che fu poi la sua Musa. Incanto della sua gioventù, Beatrice, andata in sposa a tale Simone de' Bardi, morì prematuramente e il Sommo Poeta ricorderà sempre la sua "gentilissima", rimasta nel suo cuore fino al termine della sua esistenza, al punto da eleggerla sua guida insieme a Virgilio ne La Divina Commedia. Dopo gli studi di retorica, Dante, non più in tenera età, si sposò con Gemma Donati, dalla quale ebbe almeno tre figli. Partecipò alla vita politica di Firenze e fu buon soldato nelle guerre di Firenze, assumendo in seguito incarichi importanti nella vita pubblica, quali ad esempio il prestigioso Priorato. Partecipò alla fazione guelfa, per eredità famigliare, e in particolare quella bianca. Cambiò successivamente partito. Per la sua intransigenza e rettitudine nei confronti della politica di Papa Bonifacio VIII, che puntava all'estensione del suo potere alla Toscana, Dante, proprio mentre si trovava a Roma con l'incarico di ambasciatore alla corte papale, fu processato e condannato alla multa di cinquemila fiorini piccoli, al confino per due anni e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici. Il poeta non si presentò a Firenze e non pagò la multa, venendo perciò condannato ad essere bruciato vivo. Iniziò il suo lungo esilio, doloroso pellegrinaggio, durante il quale trovò conforto nella poesia e nell'arte, che sono fonte di speranza e di rigenerazione nella giustizia dell'intera umanità. A Firenze non fece mai più ritorno e il suo peregrinare si chiuse con la morte, avvenuta a Ravenna fra il 13 e il 14 settembre 1321, quella Ravenna così ricca delle vestigia pacificatrici imperiali in cui aveva con grande speranza creduto.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Lucio Anneo Seneca negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

"Seneca" e "Seneca, intellettuali e potere" di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri, oltre ad altre note su casalinopierluigi.bloog.it dedicate al grande autore latino.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Omar Khayyam negli articoli di Casalino Pierluigi sul web

Omar Khayyam di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilbri e in genere sul web.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Denis Diderot negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri e su casalinopierluigi.bloog.it, ma anche altrove sulla rete.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

E Crizia sedusse Platone. "Guerra civile ateniese" di Luciano Canfora.

La democrazia di Atene e i suoi limiti, immagine della democrazia di ogni tempo. E' da leggere comunque la riflessione di Silvia Ronchey pubblicata da DOMENICA de Il Sole 24 Ore di domenica 21 luglio 2013, che analizza le vicende di quella crisi politica attraverso la lettura dello storico Luciano Canfora, che resta, come dice la Ronchey, marxiano nella presentazione delle istituzioni ateniesi e della storia ad essa connessa.....
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Lo stato del mondo

La cooperazione internazionale, anche quella economica, viene meno proprio nel momento in cui ce ne sarebbe più bisogno. L'impasse viene dopo la relativa stabilità dei rapporti internazionali goduta dopo il 1945. I fattori sono molti, e non solo legati alla fine dell'ordine di Yalta, ma anche da diversificarsi dei protagonisti della scena mondiale, con l'irrompere di soggetti come la Cina, che spesso funge da veto-player. La sicurezza internazionale è ormai così connessa con la sicurezza umana, quella dei singoli e non solo delle collettività, come si rileva dall'impatto che ha avuto il fattore terroristico.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

EROS E VOLONTA'

Fillide, la donna che volle cavalcare Aristotele. Un episodio apparentemente bizzarro, scrive Dorella Cianci, su DOMENICA de Il Sole 24 ore di domenica 21 luglio 2013, che incuriosì molti autori a partire dal XIII secolo, di cui si trovano testimonianze antiche. Dalla donna Aristotele ebbe probabilmente anche un figlio. In fondo nelle biografie i Aristotele affiora spesso il nome di una certa Erpillide che non pochi identificano in Fillide. Hans Baldun Grien in "Fillide e Aristotele" rappresenta (1513) il filosofo che trotta nudo sull'erba a quattro zampe con Fillide sulla schiena. Una debolezza comprensibile anche in un genio come lo Stagirita. Dell'episodio ne parlano in molti. tra essi Enea Silvio Piccolomini, pio Papa Pio II, che evocano il comportamento di Aristotele, ricordando che il retore Alcifrone scrisse che il filosofo era diventato matto e si faceva dilapidare le sue sostanze da una ragazzina astuta. Analogamente si esprimono più tardi Eusebio di Cesarea e persino uno dei primi biografi di Aristotele, Diogene Laerzio, che fa cenno all'etéra di Megara detta Fillide. In realtà la ragazza era l'amante di Alessandro Magno, discepolo di Aristotele, al quale quest'ultimo aveva imposto di lasciarla perché fonte di distrazione. Ma i due giovani studiarono uno stratagemma per far perdere la testa al vecchio filosofo. Alessandro comunque non mancò mai di rappresentare un modello di allievo di Aristotele, soprattutto quando si confronterà con la cultura di Kailanos, il guru indù che dissertò con lui sulle ragioni della vita, finendo poi di lasciarsi morire tra le fiamme, per dimostrare disprezzo per le passioni umane.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

VULA E IL TAGLIANDO DELL'ARTE

VULA, al secolo Claudio Ughetti, ha capito che anche per l'arte di vuole con frequenza regolare una specie di collaudo per accertarne il funzionamento. Così la sua pittura è diventato il colludo della sua poesia e inoltre nell'ambito di entrambe ha messo in atto nuove esperienze che certificano il buon funzionamento dal loro stato. Bizzarro, ma sperimentale, VULA non perde mai di vista gli insegnamenti dell'Imperatore filosofo Marco Aurelio che nei COLLOQUI CON SE STESSO approfondisce le continue dinamiche della coscienza., in una sorta di "autobiografia immaginaria", che lascia all'osservatore o al lettore la possibilità di entrare in un mondo di grande suggestione.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Versi di inquietudine e rappresentazioni di drammatica scenografia spirituale.

Questi i due momenti dell'arte totale di VULA, Claudio Ughetti da Vantimiglia, che vive e rivive se stesso nella definizione del tempo e dello spazio. Poeta e pittore, VULA continua a realizzare il suo progetto creativo, spingendosi verso le mete che già sono scritte nella sua coscienza.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

VINCENZO CERAMI

Roberto Benigni lo ha ricordato con affetto, soprattutto in memoria del suo sodalizio con lui in occasione de LA VITA E' BELLA. Un affetto particolare che si è coniugato con la grande manifestazione dantesca che Benigni ha saputo interpretare con la consueta, magistrale sensibilità.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

VINCENZO CERAMI

Roberto Benigni lo ha ricordato con affetto ieri sera prima della sua lettura di Dante, Domenica de Il Sole 24 Ore di oggi, 21.07.2013, lo ricorda da parte sua con due bellissimi articoli di Nicola Piovani e di Battocletti da leggere assolutamente.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

La rivivicazione della parola di Dante è riconoscere il suo apprendistato del mistero. Casalino Pierluigi, 21.07.2013


TUTTO DANTE OVVERO ROBERTO BENIGNI E LA DIVINA COMMEDIA

Quando legge Dante, Roberto Benigni è Dante stesso, non lo recita, né lo declama, lo vive, lo respira, lui è Dante, è Dante stesso. La lettura di Dante 2013, iniziata ieri a Piazza Santa Croce di Firenze con il XXIII Canto dell'Inferno, ha rappresentato ancora una volta un'occasione di straordinaria attrazione suscitando emozioni senza fine. Benigni doma le parole di Dante con la frusta, le rende comprensibili, ce le insegna, ce le spiega, ce le fa vivere, anzi rivivere, perché Dante è nostro e non ce lo ricordiamo, perché Dante e il più grande e non lo sappiamo più....Come il nostro patrimonio culturale e monumentale che spesso non valutiamo come la nostra miglior risorsa e che appesantiamo di incuria, aggravio di gestione, mancanza di sensibilità nazionale, mentre un sassolino romano in Inghilterra diventa una reliquia....
Casalino Pierluigi, 21.07.2013 

sabato 20 luglio 2013

Dalla Russia con rigore....

Da Mosca, in occasione del G20 dell'Economia, Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia, ha richiamato non il rigore economico, ma quello politico, una miglior governance, cioè, fatta soprattutto di stabilità e lungimiranza: solo così si potrà avere una vera ripresa, che comunque è prevista nei prossimi mesi.....
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

Giuseppe e la politica di austerità

Giuseppe non manca di dire la sua e ben a ragione insiste sull'inutilità di certe politiche di austerità. "L'Europa, e non lo dico solo io - insiste Giuseppe - e basterebbe leggere i continui appelli di un Premio Nobel dell'Economia, come Paul Krugman: L'EUROPA CONTINUA A RIPETERE GLI ERRORI DELLE POLITICHE DI AUSTERITA'. Cioè una becera e irrazionale politica di austerità non porta da nessuna parte se non si pone mano ad una linea responsabile di sviluppo, tagliando se mai sprechi, privilegi ed eccessi improduttivi ed inattuali.....Del resto se leggo l'articolo esemplare di Luigi Zingales su Il Sole 24 Ore di oggi, domenica 21.07.2013, dal titolo "Le grandi cicale sono tedesche", mi rendo conto che si va avanti con miopia e stoltezza, secondo una visione tedesca sbagliata dell'economia....alla faccia delle prediche del ministro tedesco dell'economia che su LA STAMPA di ieri ci fa vedere lucciole per lanterne...."
Questo è Giuseppe, sempre lui e meno male che c'è lui..... Relata refero....
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

VULA E I SUOI PERCORSI DANTESCHI

Se si avvicina l'arte di VULA, così decisamente ormai orientata verso suggestioni e modelli neo-metafisici, in cui immette una teoria di immagini e di soggetti di straordinario livello espressivo e ricchi di semantiche quasi ultramondane. L'aldilà dell'uomo si percepisce a pelle, nella varietà di dimensioni che la sua pittura ci descrive con sapiente regia cromatica. I percorsi di Claudio Ughetti, detto VULA, ricalcano l'itinerario dantesco: costruzioni di grande fantasia, ma anche di elevata capacità interpretativa del dramma umana, dal quotidiano al cosmico. Claudio Ughetti legge il mondo con la stessa ottica di Dante e del Sommo Poeta recupera una vis "memorabile", una passione civile, ostinata e profetica, che fa del dato fisico e delle sue articolazioni un complesso di trasposizioni simbolico-surreali, ma puntuali. VULA nel cogliere i motivi ricorrenti dell'animo umano, tra le altezze della mistica ascensione e le oscure bassezze delle tribolazioni infernali, tra luci ed ombre, ci trasporta nella magia e nel chiaroscuro del messaggio dantesco, che fissa nelle sue tele, manifestandoci quanto reali siano le contraddizioni umane. L'autore di Ventimiglia sposa così al meglio il suo sforzo plastico con l'originale progetto poetico e ci apre la mente alla professione utopica di Dante e all'influenza che il Fiorentino continua esercitare su ogni impresa intellettuale, compresa quella dell'arte da lui definita "a Dio nepote".
Casalino Pierluigi, 20.07.2013 

Giovanni Morscio da Dolceacqua negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 20.07.2013


Dolceacqua by Casalino Pierluigi on sanremonews. Casalino Pierluigi, 20.07.2013


Dolceacqua negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web. Casalino Pierluigi, 20.07.2013


VULA's art by Casalino Pierluigi on casalinopierluigi.bloog.it/ Casalino Pierluigi, 20.07.2013


ISLAMIC PRINTS by Casalino Pierluigi on casalinopierluigi.bloog.it

See ISLAMIC PRINTS by Casalino Pierluigi on the web.
Casalino Pierluigi, 20,07.2013

LA CARTA DEL PAPA

LA CARTA DEL PAPA di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

LA CARTA DELLA PAPESSA

Leggi su casalinopierluigi.bloog.it LA CARTA DELLA PAPESSA di Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

La carta del Bagatto

Leggi su casalinopierluigi.,bloog.it LA CARTA DEL BAGATTO di Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

DOLCEACQUA

Dolceacqua, the characteristic town of the Nervia Valley, behind Ventimiglia, is known for the Doria castle. Its name, which literally means sweetwater, has nothing to do with water, but with "Dus", a sorceress. In the Celtic language a sorceress is "sagana". The Celtics of what is to-day Doceacqua were Gallic Nervii coming from the banks of german Schelda. In the East they gave the name to the town of Nervii (to-day a part of Genoa) and the West to valley of Nervia. Dolceacqua derives from "Dus-sagana", which became distorted over the centuries in Dussaga, then in Dulsaga, before coming Latinized.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA

il volo di icaro: L'arte multipla nella descrizione di VULA: Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti,

L'arte multipla nella descrizione di VULA

Se l'arte rappresenta la molteplicità, multipla è la descrizione che ne fa VULA, l'artista di Ventimiglia, che corrisponde al nome di Claudio Ughetti......In tale multi-dimensione si coglie il significato dei nuovi lavori dell'autore intemelio, che non tiene conto del lascito delle scuole creative, ma lo sostituisce con un disegno di formazione neo-metafisica assolutamente originale, in grado di aprire un nuova linea nell'arte e nel suo messaggio.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Giuseppe commenta l'articolo pubblicato su LA STAMPA di oggi 20,07.2013 dal Ministro delle Finanze tedesco, Wlfgang Schauble

Avrà anche ragione nel predicare austerità il Ministro delle Finanze tedesco, dice Giuseppe, ma la salvezza può anche avvenire attraversando la via stretta, ma non certo bruciando sul rogo della follia del pareggio bilancio a tutti i costi....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

VULA ovvero viceversa. Come si fa far convivere gli opposti in un'unica prospettiva inventiva

Per Claudio Ughetti, detto VULA, far convivere gli opposti costituisce un serio motivo di innovazione, perché sa leggere nel profondo dell'anima delle cose, interpretandone la duplicità essenziale. La dialettica (o convivenza) degli opposti rappresenta l'immagine di innocente follia che l'artista di Ventimiglia coglie e descrive nel mondo: non dunque una contraddizione nel creare, ma il riuscire a penetrare o compenetrare l'io e il cosmo. Anche per tale ragione VULA manifesta ormai un'aperta tendenza neo-metafisica.....
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Ahmed Mourad "IL MIO EGITTO NON E' UN PAESE PER GIUSTI"

Fotografo di Mubarak, di Morsi e Mansour, Ahmed Mourad scrive gialli, descrivendo l'anima del Cairo.
Dice:"Sono sceso in piazza Tharir, perché i Fratelli musulmani sono una mafia islamica e sono stati cacciati dal popolo" e non condivide l'editoriale di Le Monde che paventa, con l'avvento dei militari al potere in Egitto, il rischio di una restaurazione....Nel 1954, dice Ahmed Mourad, Naguib fu deposto dai militari e il popolo seguì, mentre in questi giorni il popolo si è mosso e i militari lo hanno seguito...Qualcosa cambia perchè l'Egitto sia finalmente un Paese per giusti....
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Franz Werfel da una pulizia etnica all'altra.

Lo scrittore ebreo di Praga, Franza Werfel, descrive con lucida intensità nel suo fortunato romanzo "I Quaranta Giorni di Mussa Dagh" la tragedia armena nel deserto siriano, trasformando il dramma storico in una fiction. Lo stesso scrittore sfuggì ad un'altra pulizia etnica, quella promossa dal nazismo, fuggendo a Parigi nel 1940, proprio mentre i tedeschi stavano occupando la Francia. Werfel riuscì comunque a riparare a Lourdes, nel Nord dei Pirenei, per mettersi definitivamente in salvo. In quella circostanza il grande intellettuale ebreo studiò le vicende di quel luogo attraversato dalla profonda devozione mariana, contribuendo a farlo conoscere nel resto del mondo.
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Nabokov tra una Russia e l'altra.

Paradossale la vicenda diello scrittoreNabokov, l'autore di Lolita, che a 19 anni fuggì dalla Russia sovietica per poi vedere il padre assassinato a Berlino da un russo filo-nazista.....Così va il mondo.....
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Profetico Nabokov

Da leggere la bella nota di Francesco Montessoro, docente universitario, da titolo Profetico Nabokov.
Una autentica perla su cui riflettere....
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

RUSSIA. IL PROCESSO NAVALNY

Il processo è stato sceneggiato altro, ovviamente, come scrive Anna Zafesova su LA STAMPA di oggi, 20.07.2013. Fa parte, aggiungiamo noi del rito dell'eterna Russia, oltre che di una lotta di potere in seno all'establishment putiniano tra falchi e colombe, almeno nel senso che certi equilibri interni valgono l'indirizzo, come sempre della politica in Russia.
Casalino Pierluigi, 20.0.2013 

Ben vengano i capitali stranieri se rendo più competitiva l'Italia

Così si scrive su LA STAMPA di oggi 20 luglio 2013. Con qualche distinguo , dice Giuseppe, e cioè che certe eccellenze strategiche del made in Italy restino nelle nostre mani...
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

Ricordare è bene dice il Corano,perché solo così si spiega il perché delle cose nel momento in cui sono successe.

In fondo il Corano non fa altro che anticipare il senso della lezione della critica storica moderna, che definisce la Storia giustificatrice e non giudice. I fatti vanno dunque letti nel contesto del loro tempo, se non si prendono solenni cantonate. Così ci insegnava il grande salesiano Don Paolo Natali, che non voleva sentir raccontare la storia come si raccontano le storielle della nonna.....
Casalino Pierluigi, 20.07.2012

Giuseppe commenta il caso Abu Omar: finalmente questa assurda e ridicola storia è finita!

"Finalmente, dice Giuseppe raggiante, questa pagliacciata è finita. Stupidaggini del genere succedono solo in Italia, un Paese che non difende i suoi uomini migliori. L'America ancora una volta, pur non essendo sempre maestra di per sé, ci dà una lezione di come si agisce a difesa di chi lavora per la nostra sicurezza. Mi piace, aggiunge Giuseeppe, ricordare le parole di una nostra saggia fonte diplomatica, riportate da LA STAMPA di oggi a pagina 12 e cioè : - Tutti sanno che cosa stavano facendo in questi anni i servizi americani, in collaborazione con quelli italiani. Cercavano di proteggere entrambi i paesi dai terroristi, e in base alle informazioni raccolte avevamo motivo di credere che Abu Omar fosse coinvolto in attività pericolose. Ora quale sarà il prossimo passo dei procuratori italiani ?- ancora loro!!! sottolinea Giuseppe...con amarezza - Incriminare i militari americani che operano i droni in Medio Oriente?" Insomma questa ignobile e ridicola vicenda, per fortuna di Dio, si è conclusa nel migliore dei modi per tutte le parti, anche per noi....Abbiamo recitato una farsa assurda e controproducente e grazie al cielo ora è finita, augurandoci che d'ora in avanti si tragga l'ispirazione per una miglior tutela di chi lavora per la nostra sicurezza...." conclude Giuseppe ora raggiante et relata refero....
Casalino Pierluigi, 20.07.2013

venerdì 19 luglio 2013

AVICENNA (IBN SINA^) di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


Ricordare è bene dice il Corano

Alla luce del passato, il presente assume una luce sconvolgente. La violenta reazione dei contemporanei di Maometto all'introduzione della libertà di successione anche per le donne segna una conquista di civiltà del primo Islam. Le donne non si fecero intimidire e ricorsero al Profeta per vedere tutelato questo diritto che l'Arabia pre-islamica negava. Molte altre cose non andarono nel senso auspicato dal Corano e dal Profeta perché la condizione femminile andò soffrendo nel tempo a causa delle interferenze della politica. Però ricordare è bene.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013 

Djerba di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


Arthasastra di Kautilya ovvero Futurismo anteriore di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


AMORE E SESSUALITA' NEL MAGHREB negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su amore e sessualità nel Maghreb.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

CASALINO PIERLUIGI SUL BLOG DI ENNEPILIBRI. LE POESIE E LE RIFLESSIONI. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


1939 IL PATTO TRA LA GERMANIA NAZISTA E LA RUSSIA SOVIETICA. I PERCHE' DELL'INTESA di Casalino Pierluigi su Webnode.it le lune di marte

Leggi di Casalino Pierluigi i perché dell'intesa del patto nazisovietico del 1939.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

IL PROFETA DELL'ISLAM di Casalino Pierluigi su webnode.it le lune di marte

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi su Webnode.it le lune di marte.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Riflessioni su Yalta, Il TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi

Riflessioni su Yalta, IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Sulla guerra

La guerra è un'attività molto complessa e la si prepara studiando la via alla guerra....I 36 stratagemmi dell'antico saggio cinese sono una buona introduzione a tale studio....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

L'antico maestro cinese Sun e le spie

In guerra si è sempre fatto ricorso a spie e informatori. Il maestro Sun parla di cinque tipi di spie: gli abitanti del contado avversario, detti agenti locali, i funzionari nemici corrotti con il denaro, detti agenti interni, le spie del nemico corrotte o passate al proprio sevizio, dette agenti convertiti, le spie male informate a bella posta, detti agenti destinati alla morte, le spie mandate in esplorazione presso il nemico e che tornano a riferire, dette agenti destinati alla vita. Secondo il maestro Sun, l'uso di queste spie impedisce al nemico di capire la situazione.e di parare i colpi. Relata refero.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Come vincere un nemico potente secondo l'antica saggezza cinese.

Al nemico potente non ci si può opporre, bisogna consentirgli....Inutile regalargli delle terre, perché sarà così più potente, né donargli seta e stoffa, perché così sarà più ricco. Solo servirà tentare di sedurlo con belle donne, per fiaccarne lo spirito battagliero e indebolirne le forze: a questo punto i suoi soggetti saranno presi da risentimento contro il potente loro sovrano e si ribelleranno. La sconfitta si trasformerà quindi in vittoria. Non puoi, inoltre, sottomettere un nemico più forte con mosse militari dirette: dovrai perciò cambiare tattica e cioè stordirlo, addestrando ministri felloni, confonderlo, offrendogli amanti avvenenti dalle voci seducenti. La lotta ideologica, per concludere, può a buon diritto essere considerata un aiuto alla prima linea e può spesso dare risultati irraggiungibili sul campo. Gli antichi, quando dovevano fronteggiare nemici superiori, consigliavano di assoggettarsi ad esso temporaneamente per poi insidiare le doti combattive, ottenerne la protezione, nascondere il recupero del proprio ardore. Assoggettarsi, nella circostanza, non significa cedere da stupidi e da ignoranti, mutare il metodo della lotta.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Per vincere un nemico bisogna chiuderlo, bisogna bloccare la sua via di fuga, la sua via di ritirata....

Questo il senso di uno stratagemma che ci insegna come chiudere al nemico la via di fuga....
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Lo stratagemma dell'amante.

Lo stratagemma dell'amante usato a scopo militare è di regola attuato con il concorso di spie. Nel 1978 il KGB mirava ad impadronirsi del patrimonio di importanza strategica dell'armatrice greca Cristina Onassis, formato da beni per un valore di 1 miliardo di dollari americani, oltre ad una flotta di petroliere da 5 milioni di tonnellate e, in particolare, l'isola di Skorpios, nel Mediterraneo settentrionale, di grande importanza militare. La Russia incaricò allo scopo un agente segreto di sedurre l'armatrice e di sposarla. Tuttavia, dopo due anni di matrimonio, l'agente perse la maschera dell'innamorato e lasciò trapelare la scorza del KGB. Di fronte alla realtà, la ricca Onassis si svegliò dal sonno dell'amore e, nel maggio del 1980, divorziò dall'uomo...., finendo per far fallire l'attraente stratagemma ordito da Mosca.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013  

Nell'affrontare la forza del nemico, minarne piuttosto la potenza: il cielo sopra, il lago sotto.....

Una massima su cui riflettere dei 36 stratagemmi, l'arte cinese di vincere....
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

CONSIDERAZIONI SU IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


La politica nel pensiero di Ibn Rushd (Averroé) negli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso e su casalinopierluigi.bloog.it/ Casalino Pierluigi, 19.07.2013


The position of woman in Ibn Rushd by Casalino Pierluigi on Asino Rosso Il ruolo della donna nella filosofia di Ibn Rushd di Casalino Pierluigi su Asino Rosso). Casalino Pierluigi, 19.07.2013


Leggi su "in poche righe" di Ennepilibri gli articoli di Casalino Pierluigi, 19.07.2013


AVIGNONE 2013

Un formidabile omaggio al Teatro, alla sua storia, al suo messaggio....
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

C'est qui bloque l'économie dans le pays arabes des révolutions, c'est la politique. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


C'est qui bloque l'économie dans le pays arabes des révolutions, c'est la politique.

Les systèmes politique sont déconnectées de la réealité. Le grand erreur a été de ne pas imposer une économie d'austérité après les révolutions: il arrive le moment où la politique ne doit pas faire de sa pérennité au pouvor une priorité. Les Tunisiens, les Egyptiens sont à la recherche de repères. Il ne s'agit pas d'un problème entre islamistes et laics, entre modernes et conservateurs, donc...
Casalino Pierluigi, 19.07.2013 

L'immagine dell'immaginario ovvero l'invenzione della realtà nell'arte di VULA (Claudio Ughetti). Casalino Pierluigi, 19.07.2013


La fluidità della situazione politica nel mondo arabo rende necessario un generale ripensamento del ruolo della parte politica, che deve affrontare ormai senza ipocrisie quelle riforme necessarie a far uscire la società dalle paludi in cui si è gettata. la parola d'ordine di laicità, con la divisione dello Stato dalla religione, con la spinta verso l'adozione di provvedimenti urgenti e dolorosi per dare un senso al domani, senza ricadere nelle pastoie di un'improponibile passato. Casalino Pierluigi, 19.07.2013


La Tunisie à la preuve du rigueur.

L'avertissement du patron de la banque centrale de Tunisie dénonce la manque de rigueur des dirigents tunisiens. Les autorités de transition n'ont adoptè un'économie d'austérité au lendemain de la révolution du 2011. Si le pays doit dépasser le modèle de Ben Ali, fondé sur les privilèges, l'économie peine à redécoller: seulement l'économie souterraine explose, mai la Tunisie est loine d'e^tre la nouvelle Grèce. Les 4% de croissance annoncé pour 2013 par le gouvernement - une coalition dirigée par les islamistes de Ennahda - seront bien difficilés à atteindre, estiment les observateurs: pour eux le tournant va e^tre difficile, et il y a urgence. Sinon, prevoit-ils, la Tunisie s'enforcera dans ses problèmes de cho^mage et de jaqueries avec tous les risques d'un dérapage généralisé, mai les islamistes, assènent les observateurs, n'aient qu'un souci: se mantenir au pouvoir et l'opposition de gauche un seul leit-motiv, "tout sauf Ennahda. Hommes d'affaires et entrepreneurs ne disent pas autre chose. La situation est difficile, mais en aucun cas catastrophique.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

"La Russia resta sempre la Russia" dice la figlia di Kruscev a proposito del caso della dissidenza.

Qualcuno - un intellettuale molto noto e che partecipa alle proteste anti-Putin - ha scritto che dal 1976 ad oggi nulla è cambiato in Russia "Al tempo dell'Urss ho passato la notte in piazza, anche oggi nella Russia di Putin vivo la stessa esperienza. Analogamente si esprime la figlia di Nikita Kruscev.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

La voce di Adonis per un nuovo Arabismo, la Voce Plurale per un domani migliore

Continua a non tacere la Voce Plurale, continua a non tacere la voce del grande intellettuale arabo, di origine siriana, di fronte ai sussulti del mondo arabo. Il mondo arabo, dice Adonis, non potrà guardare al domani senza una vera rivoluzione che ripudi il passato, un passato ormai superato, senza una vera rivoluzione laica, che riconosca i diritti delle donne e la cui speranza non sia espropriata dall'estremismo religioso e dalle ingerenze straniere. Questo è l'augurio anche di chi ama il mondo arabo e sa che è giunto il momento di voltare pagina davvero. Le rivoluzioni arabe erano partite con il piede giusto, ma presto si sono arenate nella palude di una retorica del cambiamento improntata al ritorno ad un improbabile passato, che ha perso di vista i problemi veri di questa parte di universo (leggi anche di Casalino Pierluigi "Adonis, la Voce Plurale" su "in poche righe" di Ennepilibri.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013   

giovedì 18 luglio 2013

IL TEMPO E LA MEMORIA nei commenti de IL CARABINIERE, di RIVIERA 24 e di RADIO 24

Ascolta i commenti a IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi (Ennepilibri, Imperia, 2006).
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Presenze arabe ed ebraiche in Dante

"Presenze arabe ed ebraiche in Dante" di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri: il problema delle fonti della Commedia e dell'opera del Sommo Poeta, che non tiene conto solo dell'influenza escatologica islamica, ma anche dei altri filoni.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Il senso del tempo nell'arte di VULA

Il senso di VULA (Claudio Ughetti da Ventimiglia) è il senso di un'arte che legge in profondità il suo tempo.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

PUTIN E NAVALNY OVVERO DUE RUSSIE PER UNA SOLA RUSSIA

La battaglia di Navalny conferma la dialettica delle due Russie, dell'anima duplice ma unica della Russia eterna, della Russia di sempre.
Casalino Pierluigi, 19.07.2013

Pierluigi Casalino commenta l'arte di VULA anche su webnode.it le lune di marte

Casalino Pierluigi commenta l'arte di Claudio Ughetti da Ventimiglia anche su webnode.it le lune di marte.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

Casalino Pierluigi su webnode.it le lune di marte.

Leggi anche su webnode.it le lune di marte gli articoli di Casalino Pierluigi,
Casalino pierluigi, 18.7.2013

La magia della parola di Pavel Florenskij di Casalino Pierluigi su Asino Rosso.

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso, in particolare quelli dedicati a Pavel Florenskij.....
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

FIUME ALL'ITALIA CON IL TRATTATO DI ROMA DEL 1924

Nonostante le invettive al vetriolo che Gabriele D'Annunzio lanciò contro "i biscazzieri di Sanremo", cioè i delegati alla Conferenza internazionale di Sanremo del 1920 sugli Stretti e sull'assegnazione degli antichi possedimenti ottomani in Medio Oriente, della questione di Fiume nessuno parlò in quella sede. L'esperienza fiumana del Vate si consumava tra passione eroica e politica, tra ispirazione internazionalista e suggestione trans-umanista, anche con la pubblicazione di un'avveniristica Costituzione (La Carta di Fiume) dalle grande ricchezza normativa al punto da anticipare la stessa Costituzione Italiana del 1948. Solo in occasione del Trattato di Roma del 1924, la città istriana passerà all'Italia, dalla quale si staccherà definitivamente dopo la Seconda Guerra Mondiale. Sanremo dunque fu al centro di trattative che segnarono il destino di molti popoli, coinvolgendo, nella circostanza, le diplomazie del mondo nella splendida cornice della Città dei Fiori.
In proposito si leggano gli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

Sanremo e la Storia di Casalino Pierluigi

Leggi su casalinopierluigi.bloog.it "SANREMO E LA STORIA" di Casalino Pierluigi, 2010.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

THOMAS HOBBES, the political thought.

Thomas Hobbes by Casalino Pierluigi on the web.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

Machiavelli and Kautilya: a parallel.

See on the Web the parallel Machiavelli-Kautiylya by Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

L'Islam prima della fine dell'Ordine di Yalta

Si riparla in questi giorni di come potrebbe essere il volto politico dell'Islam dopo il colpo di stato militare in Egitto, paese una volta guida del mondo arabo. Il vento delle rivoluzioni arabe del 2011 ha cessato di soffiare, e le scelte politiche ad esse connesse sono andate appesantendosi in non poche contraddizioni. Dall'epoca del discorso di Boumedienne a Lahore del 1974 la mentalità musulmana ha subito grandi cambianti anche contrastanti. Allora si parlava di paesi progressisti e di paesi conservatori, i primi caratterizzati da un'economia di stato e socialista , come l'Algeria, la Libia del primo Gheddafi, l'Egitto nasseriano, il Pakistan di Alì Buttho - se pur in tono minore - la Tunisia di Bourghiba e in un certo senso l'Afghanistan filosovietico (tra questi figuravano anche paesi apertamente simpatizzanti per l'ideologia marxista, come il Mali, la Somalia e lo Yemen del Sud), gli altri, come l'Arabia Saudita, da un Islam professato molto ufficialmente e mantenuto severamente coniugato con la visione dell'economia liberale e capitalistica (tra questi ultimi figuravano anche paesi come il Marocco sheriffiano, che parlava - e che ne parla ancora oggi a dire il vero - anche di socialismo, la Giordania, il Bangladesh ed altri). La Siria e l'Iraq di Saddam Hussein, Stati baathisti, che non dandosi in origine pensiero di richiamarsi all'Islam, si scontrava con la mentalità popoli che si sforzava di condurre alla modernità, un pò come l'Indonesia dei militari che si stava volgendo verso una democrazia velata di socialismo. La Turchia kemalista, che poi diverrà demo-musulmana, e l'Iran meriterebbero uno studio a parte per la straordinaria specificità di quelle situazioni. La Turchia, regima parlamentare, anche autoritario, laicizzata e anche ora non troppo lontana da quel modello, era ed è tuttora legata ad esperienze e strutture capitalistiche. In Iran, prima degli eventi del 1979, si mescolavano un certo laicismo, volto alle glorie della Persia storica, lo sciismo-ima^mismo, conservato come confessione religiosa ufficiale ( e che assumerà un ruolo centrale con l'ascesa la potere del clero sciita dopo la Rivoluzione Islamica), un capitalismo di Stato, con privilegi che temperavano e in qualche modo ancora contemperano alcune concessioni al socialismo e uno stile di governo molto autoritario (visione ancora coltivata oggi, nelle mutate condizioni di vertice). L'opposizione dei mullah a suo tempo al regime imperiale e ora la crescente spaccatura in seno al clero nella stessa Repubblica Islamica di questo periodo, poteva e ancora può trovare un riferimento nella lotta del Baath siriano contro i sussulti dell'Islam sunnita in quel paese. Non è qui la sede per continuare l'excursus storico di quelle divisioni e di quelle scelte, ma occorre riflettere sulla possibilità che, passata la sbornia islamista, si torni a rivivere quell'antica stagione di orientamenti politici.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013

Le scelte dell'Islam politico

La caduta dell'Islam politico in Egitto, appoggiato dal Qatar e in un certo senso anche dalla Turchia, ma avversato dall'Arabia Saudita e dagli Emirati del Golfo, rappresenta un momento importante per comprendere quali saranno le scelte del mondo arabo-islamico. I Fratelli Musulmani e le altre forze che alla loro ideologia si ispirano sono ora in difficoltà, mentre stanno da un lato crescendo i movimenti di ispirazione laica e pluralista, quasi con un ritorno a forme di socialismo che, con la fine del mondo bipolare, sembravano ormai sepolte. Il panorama politico nell'Islam è mutato profondamente, a seguito anche della Rivoluzione Islamica in Iran nel 1979, ma anche dopo la serie di eventi che da allora hanno periodicamente scosso quell'area geopolitica, con l'emergere di istanze di re-islamizzazione dello stesso Islam, non ultime tendenze radicali e armate, che hanno posto in discussione per un certo tempo la via alla modernizzazione. La variabile di al-Qaeda e le diverse correnti che ad essa si sono ispirate dopo la prima guerra dell'Afghanistan, e soprattutto, all'indomani dell'11 settembre 2001, non hanno fatto dimenticare i veri problemi dell'Arabismo e delle società a prevalente carattere islamico. Tale circostanza si è mostrata con grande evidenza successivamente alla stagione delle rivoluzioni arabe del 2011-2012, che hanno finito per rivelare contraddizioni non irrilevanti e pertanto non marginali in relazione al processo di rinnovamento dei paesi arabi e in genere musulmani. Sembra aprirsi un nuovo orizzonte, forse imprevedibile, anche, in coincidenza con la crisi siriana, che di fatto costituisce un conflitto internazionale e uno scontro di influenza, più di una vera rivoluzione. Il clima politico non prescinde dalla congiuntura economico-sociale di quella regione. Non si è in grado a tutt'oggi di capire quanto ampio possa essere il ruolo che stanno esercitando di nuovo le élites militari, a partire dall'Algeria, che è sopravvissuta con la forza alle ventate rivoluzionarie e radicali, appoggiandosi sull'eredità politica delle sue origini nazionali, risalenti al lontano 1962. Il rafforzarsi dei militari in Algeria e di recente anche in Egitto, l'attesa di decisivi sviluppi costituzionali in Tunisia e forse anche in Libia, i contraccolpi della guerra in Mali e delle tensioni nell'Africa sub-sahariana musulmana e zone limitrofe, pongono interrogativi sul destino di questa parte dell'universo. Si assiste ad un nuovo delinearsi di scelte in modo non troppo difforme dalla diversità delle scelte che in passato si dividevano principalmente tra quelle di un Islam purificato che si richiamava alle fonti, se pur aperto ad ogni conquista tecnica (riformisti), e quelle, oggi apparentemente assai ridotte, ma che sembrano resuscitare dalle loro ceneri, tese ad una modernità di stile laico al servizio della Nazione araba (vedi le esperienze ba'athiste), che hanno dominato in precedenza in Iraq e ora ancora in Siria, e che, nelle differenti condizioni storiche attuali, potrebbero appunto riaffermarsi prepotentemente nell'immediato futuro in forme più aperte e socialmente dinamiche.
Casalino Pierluigi, 18.07.2013 

mercoledì 17 luglio 2013

La Pipa di Nonno Lorenzo di Casalino Pierluigi sul web

La Pipa di Nonno Lorenzao negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casaslino Pierluigi, 17.07.2013

Il dissidio cinosovietico negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Il dissidio cinosovietico negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Alcune considerazioni su potere e dissidenza in URSS e nella Russia postsovietica e sul loro recepimento in Occidente

Come si è detto il ritorno del mito di Stalin nella Russia di Putin, congiuntamente a quello del ruolo della dissidenza, nel quadro di una fenomenologia russa ricorrente, rappresentano una costante nella storia della Russia. Le attuali vicende politiche russe, che vedono il potere e il dissenso dividersi la scena, forse in un bizzarro gioco delle parti, secondo quella logica del teatro di cui tanto mi parlava mio padre Michele Casalino, il protagonista del mio IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006). E non tanto per cattiva intenzione o per indolenza umana, quanto piuttosto per ferma economia di coscienza che mediante la selezione e l'oblio si formano modelli semplificati di orientamento, stereotipi che si sono andati affermando sempre più, seppure in contrasto crescente con la realtà, come mezzi di spiegazione, come moneta spicciola dei pregiudizi, non da ultimo la politica. Al pari del concetto di fascismo, anche lo stalinismo si è trasformato in Russia in una parola d'ordine, in uno status-symbol quasi inutilizzabile in una formula sintetica indeterminata, quanto in una moda o in una concezione della Russia. La sua capacità di presa sull'immaginazione è ormai sopravvissuta al dittatore georgiano attraverso un lunghissimo periodo di trasformazioni, che ha travalicato l'esperienza stessa del comunismo sovietico, in un epoca di grandi mutamenti planetari. Con l'impiego attualizzante del segnale emozionale che è il termine stalinismo, nella maggior parte dei casi non si sostiene che con questa caratterizzazione sia possibile cogliere ancora oggi, o già di nuovo, la realtà complessiva, prima dell'URSS e poi della Russia non più sovietica, eppure spesso si sottintende che taluni elementi essenziali del sistema di potere staliniano sopravvivono ancora sul piano istituzionale e personale. Dopo la defenestrazione di Kruscev, si aprì in Russia una fase di neo-stalinismo limitato o (anche detto) senza lacrime, quella di Leonid Breznev. Con il crollo della Russia sovietica i tratti staliniani sono convissuti con il cambiamento e sono soprattutto sopravvissuti alle diverse stagioni della nuova Russia, fino a riemergere anche solo come rappresentazione del costume russo e della nostalgia del ruolo della Russia imperiale.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Casalino Pierluigi su webnode.it/ Le Lune di Marte. Casalino Pierluigi, 17.07.2013


LA MEMORIA di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri.

La memoria su cui si fonda il nostro futuro, vissuto già nel presente....
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

La Transiberiana tra mito e business.

E' uno dei simboli dell'eterna Russia, una delle leggende della memoria russa, celebrata da scrittori e da viaggiatori. La Transiberiana ritorna con il suo fascino e con il contributo determinante della Russia di Putin a far sognare chi ama l'avventura e l'intrigo.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Niccolò Machiavelli negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 17.07.2013


Pierluigi Casalino intervista Rosario Nunziante su Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 17.07.2013


Il fotografo Antonio Giordano negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 17.07.2013


DANTE AND IBN RUSHD (AVERROES) by Casalino Pierluigi

See DANTE AND IBN RUSHD (AVERROES) by Casalino Pierluigi on casalinopierluigi.bloog.it
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

DANTE AND ISLAM (Dante and Ibn Sina^). The theory of the light in La Divina Commedia.

Dante and Ibn Sina^ (Avicenna). The theory of the light in La Divina Commedia.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

DANTE E L'ISLAM. IL MI'RAJ E LA DIVINA COMMEDIA

Leggi su casalinopierluigi.bloog.it Dante e l'Islam."Il Mi'raj e la Divina Commedia" di Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Mister VULA on casalinopierluigi.bloog.it

See VULA's art by Casalino Pierluigi on casalinopierluigi.bloog.it.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

casalinopierluigi.bloog.it, il blog dei 196mila mi piace.

Prima della manutenzione del sito bloog.it, il blog casalinopierluigi.bloog.it presentava il gradimento di 196mila  mi piace. Una bella soddisfazione per chi scrive.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

IL VOLO DI ICARO. Leggi anche su IL VOLO DI ICARO gli articoli di Casalino Pierluigi.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi, in particolare su Il Volo di Icaro.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Leggi anche su webnode.com le Lune di Marte gli articoli di Casalino Pierluigi.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi, in particolare su webnode.com le lune di marte.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Sanremo negli articoli di Casalino Pierluigi su sanremonews e su riviera 24

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Sanremo, la sua storia e i suoi eventi pubblicati da Riviera 24 e su Sanremonews.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

Goering a Sanremo

Leggi su casalinopierluigi.bloog.it la ricostruzione di Casalino Pierluigi della visita del gerarca nazista Goering a Sanremo nella primavera del 1939. Rievocazione e riflessioni su un evento ormai quasi dimenticato che segnò la vita della Città dei Fiori alla vigilia della seconda Guerra Mondiale.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

PRIMA DE "IL TEMPO E LA MEMORIA"

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi dedicati al periodo precedente a IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006).
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

La stagione dell'arte: l'irrompere di VULA (Claudio Ughetti da Ventimiglia) e del suo talento rivoluzione il contesto canonico delle scuole di pensiero artistico e rilancia, attraverso la sua visione neo-metafisica la certezza di una domani di più ampio respiro espressivo. Casalino Pierluigi, 17.07.2013


Giuseppe dice la sua sulla crisi del lavoro in Italia

Dice Giuseppe: "Bisogna credere nel grande capitale umano che c'è in Italia; la risorsa naturale più importante che c'è è l'intelligenza e la passione di ogni persona. Il lavoro nasce dall'impresa, bisogna tornare ad immaginare le nostre imprese. Non bisogna imparare a fare un lavoro, ma a crearne uno per se stessi e per gli altri. Questa mentalità manca e occorre crearla...." Relata refero.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

New fresh era of wit and talent in ballet

For about two decades after the death in 1983 of the great choreographer George Balanchine, critics lamented the dearth of important new dance makers in classical ballet. Nothing could measure up to Balachine's ability to deploy the vocabulary of ballet. When the century's other choreographer, Frederick Ashton, died in 1988, followed by his British compatriot Kenneth MacMillan it seemed that a great age of ballet had definitively ended. In fact, those very decades saw the start of the groundbreaking work of the American choreographer William Forsythe. Then at the dawn of the 21st century came Cristopher Wheeldon (New York City Ballet) and Alexei Ratmansky (Bolshoi Ballet) we see a remarkable wave of emotions. The Italian-born Jacopo Godani, another Forsythe's alumnus said that he thought ballet had shifted into a more contemporary mode and it feels very much part of our world.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

La Storia propaganda dei vincitori?

In un certo senso si, per dirla con Tacito, anche se va tenuto presente che se è vero che spesso la Storia sarebbe al servizio delle ideologie e che non ci sarebbe nulla da dire contro una Storia che sia propaganda cosciente, si potrebbe tuttavia obbiettare che questo o quel problema non interessa. Se si torna però a discutere, bisogna tornare alla Storia vera, quella dei fatti. Nel XVIII secolo (ma già prima) la vecchia distinzione tra antiquari e storici era già stata superata e anche così veniva meno e non solo in Occidente, ma anche presso altre cultura come quella islamica la storiografia mitica a vantaggio della storia rigorosa delle cause degli eventi (vedi Ibn Khaldùn), ritornando in qualche modo alla lezione degli antichi storici greci, che non mancarono di dettare delle linee interpretative della Storia, che furono poi definitivamente assunte dalla moderna critica storica, tutta presa alla ricerca delle ragioni profonde degli avvenimenti e di conseguenza di una loro imparziale descrizione. La crescente internazionalizzazione della vita intellettuale rende omogenei gli sforzi di lettura del mondo. Il prevalere poi di concezioni come quelle vichiane nella valutazione del succedersi delle epoche storiche, con la sconfitta di visioni dialettiche che non facevano altro che guardare avanti, senza tenere conto del possibile regresso attraverso il fenomeno del decadimento o ripiegamento di questa o di quella fase storica. D'altra parte lo storico non può inventarsi i fatti, ma li deve riportare fedelmente e freddamente (si ammetta pure qualche forma di tifo, come è stato con Ammiano Marcellino), fornendo con essi la chiave di interpretazione del perché di essi.
Casalino Pierluigi, 17.07.2013

martedì 16 luglio 2013

Sant'Agostino negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Sant'Agostino negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Ibn Sina^ (Avicenna) e la teoria della luce in Dante

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Dante e Ibn Sina^ (Avicenna).
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Casalino Pierluigi su Asino Rosso. L'arte di William Blake.

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso. William Blake.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Claudio Claudiano e Rutilio Namaziano negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


Plotino e il suo pensiero negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


Giambattista Vico e la Storia.

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi su Giambattista Vico.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Il pensiero politico di Averroè (Ibn Rushd) negli articoli di Casalino Pierluigi sul web. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


Gramsci negli articoli di Casalino Pierluigi sul web, da Le Lune di Marte ad Asino Rosso. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


The political thought of Thomas Hobbes by Casalino Pierluigi on the web.

See Thomas Hobbes by Casalino Pierluigi on the web.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Gramsci negli articoli di Casalino Pierluigi sul web, da Le Lune di Marte ad Asino Rosso

Interpretazioni e rivisitazioni del pensiero di Antonio Gramsci negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

La conquista del potere ovvero dall'occupazione delle parti a quella del tutto.

La progressiva conquista delle sovrastrutture, delle istituzioni minori e di quelle intermedie fino alla totale conquista del centro. Un parte dunque che prevale sul tutto. Questo il senso del bel libro Gambino edito da Laterza nel 1975/1976 "Storia del PCI" che descrive momento dopo l'altro le tappe di avvicinamento , al potere attraverso il consociativismo compromissorio (il compromesso storico di Berlinguer) e l'avanzata continua verso l'egemonia nel Paese: creare senso comune ideologico e poi stringere alleanze finalizzate allo scopo finale, che parve concretizzarsi con la stagione elettorale del 1975-1976. Il disegno gramsciano di raggiungere con passi successivi il potere non fu nient'altro che la politica delle larghe intese di leniniana memoria. Quando il pendolo della storia sembrò volgere verso quella meta apparve in tutta la sua contraddizione la dialettica del materialismo storico di tesi, antitesi e sintesi di radice hegeliana: avanzare sempre e respingere come controrivoluzionarie le esperienze diverse o contrarie. Poco più di un decennio più tardi il 1989 segnò la svolta, l'inversione ineluttabile della tendenza, l'epilogo del sogno di avanzare sempre senza indietreggiare: in altri termini la rivincita della teoria dei corsi e dei ricorsi di Giambattista Vico.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

L'intellighenzia della Russia sovietica tra critica e dogma

Un filone culturale da riprendere e da studiare alla luce degli eventi del 1989-1991.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

La discussione sul metodo di produzione asiatica nella Russia sovietica

Leggi su casalinopierluigi.bloog.it "La discussione sul metodo di produzione asiatico nella Russia sovietica" di Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

lunedì 15 luglio 2013

Gli Ebrei in Marocco

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'Ebraismo marocchino.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Machiavelli e Kautilya negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Kautilya e Machiavelli anche nel loro confronto negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Trotskij negli articoli di Casalino Pierluigi su Asino Rosso e sul web in genere. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


L'elogio della pazzia di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 16.07.2013


Estro incendiario e riflessione cosmica nell'arte di VULA su webnode.com le luna di marte

Leggi su webnode.com le lune di marte "Estro incendiario e riflessione cosmica nell'arte di VULA" (Claudio Ughetti pittore e poeta di Ventimiglia).
Casalino Pierluigi, 16.07.2013

Plotino e il suo pensiero negli articoli di Casalino Pierluigi sul web

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi sulla filosofia di Plotino e anche sulla sua influenza sull'arte metafisica del VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia, artista totale.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

Claudio Claudiano e Rutilio Namaziano negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Claudio Claudiano e su Rutilio Namaziano,
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

Apuleio di Madaura, Favorino d'Arles, Luciano di Samosata negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.

Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Apuleio di Madaura, Favorino d'Arles, Luciano di Samosata .
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

L'arte di VULA nei commenti di Casalino Pierluigi su Asino Rosso.

Leggi su Asino Rosso i commenti di Casalino Pierluigi sull'arte di Claudio Ughetti detto VULA.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

Maimonide, Spinoza e Giordano Bruno: un nesso inscindibile?

Al quesito manca ancora una risposta definitiva. Leggi comunque sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Maimonide e suoi epìgoni.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

Hitler e l'ossessione della congiura dei Fieschi

Rimane oscuro il motivo per cui Hitler fosse così legato a quella metafora, affascinato com'era dalla tragedia di Schiller scrisse sul celebre avvenimento della storia genovese. Nel Mein Kampf e in due distinti discorsi il Capo del Nazismo il dramma di quella congiura venne evocato con chiarezza. Non è un caso, tuttavia, che nel cupo colloquio che Hitler ebbe con presidente della Cecoslovacchia Emil Hacha il 14-15 marzo 1939, paragonò il Paese mitteleuropeo al Moro: assolta la sua funzione andava spazzato via. Un sinistro presagio del precipitare degli eventi in quei mesi del 1939.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

Algeria, i successori potenziali di Bouteflika si preparano alla sfida.

Un clima che testimonia l'effervescenza della situazione algerina, mentre il regime, che da un lato abbellisce la capitale e rilancia la vita notturna e dall'altro rafforza l'influenza militare, ancor più solida dopo gli eventi egiziani, la posizione traballante del governo tunisino, le perduranti incognite libiche e l'ancora incerta situazione in Mali. La maggior parte dei possibili canditati alla successione di Bouteflika appartengono alla cerchia dell'ex primo ministro Ahmed Benbitour, 67 anni, che è stato il primo capo di governo dell'era Bouteflika tra il 1999 e il 2000. Resta la domanda di quando tale competizione si aprirà.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

La situation en Egypte

Le lendemain du coup d'Etat en Egypte, des journalistes de Aljazeera, le chaine du Qatar, coupable de rouler pour les islamistes, ont été chassés d'une conférence de presse au ministère de l'intérieur. La situation en Egypte pose à l'Occident la question de la cohérence democratique. Les Egyptiens jouent leur peau, que soit sur leur camp. De Alger au Caire il y a la révolution des militaires.
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

RUSSIA AND CHINA

Russian Gazprom once symbolyzed claim to be an energy superpower, but is now losing its hold on European markets, after misreading the US shale boom. Gazprom is stagnating company, now, and may be struggling in Europe, but on the other side of the world its prospects are much brighter. Eastern programme offer hope. After years of talks, it is close to a gas supply deal with China. China, in fact, is an atrcttive market for Russia. The new relations between Moscow and Beijing are improving on the other hand also in the defence strategy(See on the web, Russia and China by Casalino Pierluigi) .
Casalino Pierluigi, 15.07.2013

domenica 14 luglio 2013

La rivisitazione del pensiero di Karl Marx

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi sulla rivisitazione del pensiero di Karl Marx.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

THE ANCIENT INDIAN POLITICAL THOUGHT by Casalino Pierluigi on the web.

See Casalino Pierluigi, The Ancient Indian Politica Thought on the web.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Arthasastra di Kautilya negli articoli di Casalino Pierluigi sul web.

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'Arthasatra di Kautilya.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Niccolò Machiavelli negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Alexandre Kojève negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web

L'intrigante figura di un intellettuale russo di straordinaria cultura (fu studioso di Hegel) che suscitò anche dubbi sulla sua appartenenza ai servizi segreti russi, ma che servì lo Stato francese e intrattenne rapporti con politici ed artisti anche d'oltre Atlantico. Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi su Alexandre Kojève.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

JJ Rousseau negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi su JJ Rousseau.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

LA MANDRAGOLA DI NICCOLO' MACHIAVELLI

Leggi su "in poche righe" di Ennepilbri "Mandragola" di Casalino Pierluigi. Da salutare l'ottima edizione della commedia che viene presentata quest'anno al Festival del Teatro di Borgio Verezzi.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Fonti islamiche della Commedia

Leggi sul Blog di Ennepilibri "FONTI ISLAMICHE DELLA COMMEDIA" di Pierluigi Casalino.
Leggi anche "Dante e l'Islam" di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri e su Asino Rosso.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Pierluigi Casalino intervista Francesca Paglieri su casalinopierluigi.bloog.it

Leggi l'intervista di Francesca Paglieri a Pierluigi Casalino su casalinopierluigi.bloog.it
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Il mondo di VULA

Non si può cogliere il senso dell'arte di Claudio Ughetti detto VULA se non si entra nel suo mondo, nella sua visione profonda della realtà. Un mondo di sensazioni, di emozioni e di impressioni che ci riportano all'idea metafisica, alle sue originarie ragioni propositive. Reduce da esperienze diverse, VULAS, non le rinnega, ma le trasfigura nella sua concezione dell'arte, nella sua lettura dell'universo, una lettura che non solo lo ispira, ma lo mette in grado di illustrare il significato delle cose all'attento osservatore dei suoi lavori.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

L'Ismailismo è stato e resta una delle componenti della cultura islamica.

Pensiamo dunque all'antica e celebre Enciclopedia dei "Fratelli Sinceri", ben nota al mondo sunnita, ma che si sviluppò nel mondo iranico, al punto da essere riconosciuta come ispiratrice dei "Fratelli d'Amore" di dantesca memoria (leggi di Casalino Pierluigi sul Web gli articoli dedicati a "Dante e l'Islam"). La cosmologia dei fala^sifa orientali (filosofi), Alfa^ra^bi^, Ibn Sina^ (Avicenna), si sviluppò secondo schemi molto vicini alla cosmologia fa^timida, per quanto potesse essere la differenza nell'interpretazione filosofica delle fonti greche. Così forti influssi persiani e greci, di cui è testimonianza la gnosi ismailita, si integrarono nell'eredità dell'umanesimo musulmano, unificando "le due sapienze", come aveva suggerito Na^zir-e Khusraw.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Il maresciallo Pétain e le richieste di Hitler.

Nonostante che i tedeschi ridimensionassero le pretese iniziali, Pétain respinse il 17 luglio 1940 le richieste avanzate da Hitler, perché giudicate inconciliabili con le condizioni dell'armistizio. Tra queste figurava la cessione di otto aeroporti nel Marocco francese nella zona di Casablanca, il passaggio di tutte le stazioni meteorologiche del Nord Africa francese all'aviazione tedesca e la garanzia di sicurezza dei rifornimenti alle basi e ai posti d'osservazione tedeschi sulle vie di terra e di mare in territorio francese. Il maresciallo Pétain scrisse:"Non sussiste in realtà alcun dubbio che queste nuove richieste hanno come conseguenza la consegna del Nord Africa, della sua popolazione nativa, facilmente eccitabile, delle sue forze militari o aeronautiche, dei suoi mezzi di sussistenza e di trasporto, alla mercé degli aviatori e degli organi di sorveglianza del Reich. Hitler desistette per non veder cadere l'impero coloniale francese e il passaggio agli inglesi delle forze navali francesi, ancora rilevanti, e mettere così a rischio lo sforzo militare germanico. Hitler, pertanto, non volle approfittare della difficoltà del regime di Vichy a concedere tali cose. Berlino temeva anche una mossa inglese intesa ad occupare Dakar, al fine di rispondere alle basi tedesche eventualmente in Marocco.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Il Dialogo islamocristiano da Tunisi 1974.

Si tenne a Tunisi nel 1974 un grande convegno sul tema "Coscienze musulmane e coscienze cristiane di fronte alla sfida dello sviluppo". Analogo impulso fu dato a Tripoli, nel 1976, dalla Libia rivoluzionaria non ancora scivolata sotto le stravaganti iniziative del suo leader poi travolto dalla rivolta del 2011, ma anche dall'Iran sciita, alla vigilia della Rivoluzione Islamica del 1979. Tutte manifestazioni volte a far venir meno l'antica diffidenza tra le due religioni del Libro, che, con quella ebraica, coltivano la fede nell'unico Dio. I seminari si moltiplicarono. Pensiamo alle opere su Cristo e il Vangelo di un 'Aqqa^d o di un Kamel Hussein. Ora il clima è tornato difficile e forse per questo anche di nuove attese. Ci soccorre la speranza che qualche decennio fa avanzò il filosofo cristiano francese Olivier Lacombe che evocava il recupero anche in Occidente di una rinnovata sensibilità che ci potrebbe avvicinare alla teologia naturale dell'Islam.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

LA QUESTIONE DELLE FONTI ISLAMICHE DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE di Casalino Pierluigi su Centro Dantesco di Ravenna.

Leggi su "Centro Dantesco di Ravenna" "La questione delle fonti islamiche della Divina Commedia di Dante" di Casalino Pierluigi e sul web gli altri articoli di Casalino Pierluigi su Dante e l'Islam.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

IL ROMANZO DI TABIUS di Casalino Pierluigi sul Web

Leggi la storia di Tabius, il gladiatore celtoligure (di Tabia, l'odierna zona di Taggia) che divenne consigliere speciale dell'Imperatore Aureliano (manu ad ferrum) e si impegnò per tutta la vita nella difesa dell'onore di Roma.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

CAMPO DI MARTE: NUOVE RIFLESSIONI SU IL TEMPO E LA MEMORIA

Leggi l'articolo di Casalino Pierluigi "CAMPO DI MARTE:NUOVE RIFLESSIONI SU IL TEMPO E LA MEMORIA" su "in poche righe" di Ennepilibri.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

La Russia e l'Afghanistan negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.

Leggi sul Web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'Afghanistan e la Russia.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Le astuzie politiche previste dallo stratagemma "tutti contro tutti". Il caso dell'Afghanistan.

Le astuzie politiche previste dallo stratagemma "tutti contro tutti" e profittare di tutte le possibilità per prendere il controllo del prossimo, sono ancora utili ai conquistatori di oggi. L'Italia di Mussolini occupò senza colpo ferire l'Albania dopo un lungo periodo di capillare infiltrazione nel Paese balcanico. Ancor più efficace si rivelò l'operazione messa in atto dai russi in Afghanistan. La Russia sovietica ha sempre adottato tutta una serie di misure, come l'invio di consiglieri militari, la formazione di forze filo-sovietiche (leggi in proposito LE LUNE DI MARTE di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog e ascolta su Radio 24 de Il Sole 24 l'intervista di Casalino Pierluigi/ LA STORIA DI MICHELE CASALINO), cui far seguire l'occupazione armata, le quali possono chiamarsi a pieno titolo un "levare la trave, per togliere il pilatro", ovvero l'aggiornata concezione cinese antica. Per invadere l'Afghanistan e realizzare il sogno della Russia di sempre della conquista di uno sbocco sull'Oceano Indiano, l'URSS si infiltrò in ogni settore del'Afghanistan, a partire dalla metà degli anni Cinquanta del XX secolo. Dopo l'ascesa al potere di Taraki, vi inviò a più riprese oltre seimila consiglieri ed esperti, che gradualmente presero il controllo dell'esercito e dello Stato; contemporaneamente, costrinse con lo spionaggio gli oppositori a diventare filoso-sovietici. Il 27 dicembre 1979, l'Armata Rossa poté invadere apertamente l'Afghanistan e vincere al primo colpo, proprio perché "la trave e il pilastro" dell'apparato militare e statale afghani erano stati "tolti". Si tratta dell'applicazione pratica di un antico stratagemma dell'arte cinese di vincere descritta ne "I 36 Stratagemmi".
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Matteo Ricci e la Cina

In Cina, Matteo Ricci (amicus Plato, sed magis amica veritas) non aveva trovato un Dio, ma un'etica.
Casalino Pierluigi. 14.07.2013

Julien Benda, Discorso alla Nazione europea, 1932.

Un classico che  e che ci invita a riflettere sul valore morale dell'unità europea, non fondata su politiche monetarie o finanziarie.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Come si guida Firenze

Massimo Firpo commenta su DOMENICA de Il Sole 24 Ore di domenica 14 luglio 2013 la nuova edizione del Trattato sul governo di Firenze di Girolamo Savonarola per i tipi della Normale di Pisa. Anche Niccolò Machiavelli ascoltò le ultime prediche del frate, poi finito al rogo, dandone un giudizio negativo. Sta di fatto che Firenze non riuscì a trovare l'equilibrio necessario tra le diverse forme di Stato, dopo la morte di Savonarola.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Dante, uno scrittore a me carissimo

Dante, soprattutto il Dante della Divina Commedia, mi è sempre stato caro, molto caro: si tratta di un autore nel quale il simbolismo e la costruzione matematica sono molto presenti e anzi si intrecciano in una straordinaria armonia.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

IL LIBERALISMO DI HUMBOLDT

I fondamenti della filosofia di politica di Humboldt appaiono ancora attuali, terribilmente attuali e sui quali riflettere, riflettere molto.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

L'Estetica artistica di VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia.

Non c'è dunque domanda più urgente per l'uomo, ci fa intendere VULA, di quella che interroga il tempo e la sua natura. L'arte è capace, forse ancor più della filosofia, di individuare sempre nuove domande, ma anche nuove risposte, su nuove idee di tempo. Dai dipinti di Giorgio De Chirico alla fotografia, arte temporale per antonomasia, che, come ci ha fato magistralmente notare Roland Barthes, non ci dice nulla sull'oggetto rappresentato, ma che spiega molto sul fatto che esso è "stato" e sul momento o meglio sull'istante in cui "è stato". Nelle opere, soprattutto le ultime, improntate ad un recupero consapevole dello stile e del messaggio metafisico, VULA ci fa capire, e tenta di rispondere a tale quesito, che la domanda dell'uomo oggi è quella di chiedere di tornare ad esperimentare dentro di sé - come all'epoca di Seneca, di Sant'Agostino, di Ibn Sina^ (Avicenna) - le infinite forme del tempo. In questo l'arte può aiutarlo, l'arte di VULA può aiutarlo. Vula non rimane quindi sulla soglia del tempo, la sua estetica non resta una riflessione soggettiva, ma si pone come nume tutelare che tenta di illuminare tale questione, tanto radicale, quanto concreta del rapporto tra l'Io e ciò che si manifesta in genere, attraverso l'esperienza del tempo.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

Astrofisica e divulgazione ovvero Viaggi stellari ben raccontati.

Fabrizio Galimberti ci spiega in questo interessante articolo su DOMENICA de Il Sole 24 Ore come Giovanni Bignami ricorra ad esploratori inventati o fittizi, come Jules Verne o Tito Lucrezio Caro o reali (l'economista Sommariva) per svelarci i misteri del cosmo. "Tutto l'universo o niente" scriveva H.G. Wells nel 1936.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

"LA NOSTRA DIGNITA' CI FA RESISTERE"

"Questo è il Paese dove 80 anni fa è nato l'Islam politico e questo è il Paese dove finisce". Affermazione forse azzardata, ma viene dallo scrittore egiziano Ala Al-Aswani, l'autore del celebre PALAZZO YACOUBIAN e che ha appena terminato il suo nuovo romanzo "AUTOMOBIL CLUB". E' assolutamente da leggere la pagina che dedica all'intellettuale la rivista DOMENICA de Il Sole 24 Ore di domenica 14 luglio 2013. "Dicono, dichiara Ala Al-Aswani, che noi laici siamo contro la religione islamica e che se fossimo andati al potere l'avremmo vietata.Sanno che l'Egitto è uno dei Paesi più religiosi del mondo. Se non hai nemici, te li devi inventare....Questa seconda rivoluzione è per quegli Egiziani alla quale non potevamo negarla. I Fratelli Musulmani si erano inventati una realtà loro. L'Occidente è contro di noi, dicevano, sapendo che non era vero. Erano diventati come quegli Occidentali secondo i quali l'Islam è sinonimo di terrorismo". Un nuovo Egitto dunque comincia e così probabilmente anche un nuovo mondo arabo.
Casalino Pierluigi, 14.03.2013

Educare alla libertà

Insegnando il dialogo, a poco a poco le opinioni lasciano il posto agli argomenti e i contrasti e i conflitti aprono la strada a soluzioni consensuali, per farci uscire dalla prigione, dalla caverna oscura del preconcetto e del pregiudizio. Platone ci insegna con il suo mito della caverna che se si sta molto tempo su una cosa ci si fissa e non conosceremo il resto del mondo, cioè quel qualcos'altro che ci fa liberi. Ecco il senso dell'educazione alla libertà.
Casalino Pierluigi, 14.07.2013

sabato 13 luglio 2013

Nuove recensioni di Pierluigi Casalino sull'arte di VULA sul Web.

Leggi su IL VOLO DI ICARO e su casalinopierluigi.bloog.it le nuove recensioni di Casalino Pierluigi sul'arte di VULA, ClaudioUghetti da Ventimiglia).
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

Stalin e l'attacco tedesco alla Russia il 22 giugno 1941.

Stalin, nonostante tutti gli avvertimenti e le informazioni dei servizi segreti circa un imminente voltafaccia tedesco, non si aspettava un attacco a sorpresa. Il Capo del Cremlino era convinto che Hitler non avrebbe mai attaccato la Russia sovietica prima di aver concluso la guerra con la Gran Bretagna. Le forze sovietiche non furono mai messe in preallarme, salvo il verificarsi di qualche iniziativa singola da parte di autorità militari russe che avevano colto segnali di un'anomala attività tedesca lungo i confini. Fu così che in larga misura l'Armata Rossa si trovò impreparata. Se Stalin da un lato cercava di prendere tempo in vista di un compromesso con Hitler dell'ultima ora, anche gli inglesi temevano che i fatti avrebbero potuto prendere una piega imprevista rispetto alle voci insistenti di un'invasione tedesca del territorio russo. Le forze aree britanniche alla luce di ciò e dell'impressione di una Russia cedevole erano pronte a bombardare gli impianti petroliferi russi di Baku (ma anche di occupare i campi petroliferi iraniani), al fine di scongiurare la fornitura energetica ai tedeschi come Berlino aveva chiesto, ma anche un successivo attacco dei tedeschi verso l'Irak. Tuttavia gli stessi Occidentali, pur consapevoli del disagio russo nell'affrontare la pericolosa ipotesi di invasione da ovest, sottovalutarono la capacità di resistenza dell'Armata Rossa. I tedeschi non arrivarono a Mosca in tempi rapidi e la Russia mostrò una tenuta superiore alle attese. Così si espresse nelle sue memorie anche mio padre Michele Casalino, il protagonista del mio IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia).
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

13 aprile 1986, la visita di Giovanni Paolo II alla Sinagoga di Roma

Un evento storico che resta indelebile nella coscienza di tutti i credenti e di chi sinceramente ama il dialogo tra gli uomini, tutti figli di Dio. La Chiesa di Roma ha sancito così un principio di pace, rispetto, tolleranza e progresso e ha riconosciuto negli ebrei i suoi fratelli maggiori nella fede.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

Giulio Cesare e gli Ebrei a Roma

Le prime tracce ufficiali della presenza ebraica a Roma risalgono al 168 a.C., quando Giuda Maccabeo mandò Giasone, figlio di Eleazar ed Eupolemo, figlio di Jochanan a Roma a chiedere l'alleanza della potenza romana nella guerra contro i Seleucidi. Da allora i legami si infittirono e numerose ambascerie da Gerusalemme vennero a Roma. Ci fu il riconoscimento diplomatico dello Strato ebraico di Giudea da parte di Roma e dietro i diplomatici vennero i mercanti, i viaggiatori, gli studiosi e anche gli avventurieri. Intorno al 59 a.C. il gran numero di ebrei a Roma è testimoniato da Cicerone. La colonia ebraica si ampliò dopo le campagne di Pompeo e di Cesare. Ebrei giunsero nell'Urbe anche da altre regioni del Mediterraneo. Gli ebrei sostennero Giulio Cesare ed ottennero di non lavorare il sabato e di essere dispensati dal servizio militare. I successori di Cesare non si dimostrarono mai così benevoli con gli ebrei come il grande Romano.
L'assassinio di Cesare nel 44 a.C. gettò nel lutto gli ebrei romani, che avevano perduto in lui un grande e sincero amico.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

Cina e Russia di nuovo insieme dopo mezzo secolo di dissidi?

Cosa succede nel Mar Cinese non è molto chiaro o per lo meno lo è nella misura in cui si verificano strani valzer di alleanze che ogni giorno cambiano accento e direzione. Le manovre delle due marine militari cinese e russa appaiono a prima vista un contraltare quelle nippo-americane svoltesi contemporaneamente nello stesso specchio d'acqua. E neanche tale interpretazione appare esauriente, data la ripresa dei rapporti russo-giapponesi anche dal punto di vista di una comune strategia della sicurezza. Uno scontro di influenze, in fondo, che ha molto del carattere tattico, e che prelude al tentativo di sostituire l'influenza americana, pur non sottovalutandola, da parte degli altri protagonisti della politica mondiale. Ma non solo questo.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

Italia, Paese a responsabilità limitata

Per comprendere il senso delle cose e capire come andrà a finire in questo Paese, occorre riflettere sulle anomale condizioni in cui si trova l'Italia e sul sistema di influenze internazionali ora sempre più percepibile e che il nostro Stato particolarmente debole consente: In altri termini con l'incedere della crisi va posta la massima attenzione su cosa intenderanno fare i rilevanti centri di influenza stranieri: in altri termini come vorranno influire sulla nostra vita interna. Americani, tedeschi e in parte anche francesi. Dagli USA, da dove è partita la proposta di un mercato unico transatlantico, si può pensare che in ragione delle politiche e espansive conseguenti, non si punterà a leadership scolorite e inconcludenti, se non controproducenti, come è stata quella di Mario Monti, che ha prodotto alla distruzione della base stessa della governance italiana e relativa governabilità del Paese. Nel contempo ci si augura che il cane da guardia tedesco possa finalmente guardare a politiche meno miopi, liberandole dalle ostinate, tradizionali visioni di bottega. L'Italia, comunque, non può aspettare tutto ciò alla maniera del Ruzante, né attendersi il bilanciamento o controbilanciamento di tali influenze esterne con l'irruzione di nuovi protagonisti o artefici del nostro destino. Non sono certo le polemiche sulle questioni che attengono Berlusconi, né le reiterate querelles che attraversano il PD, né i costanti palleggiamenti di responsabilità nell'utilizzo della linea economica, a fronte di un'Europa (già non adeguata al compito) in cui forse non dovevamo entrare, ma in cui siamo entrati per farci porre nuovi vincoli alla nostra indipendenza. Gli errori di tutti i governi, di destra o di sinistra che siano stati, hanno perso di vista l'obiettivo principale, cioè quello di tagliare la spesa pubblica in modo efficace, senza provvedimenti a senso unico e  in ogni caso ad effetto, come sono stati quelli della sciagurata gestione Monti. Nessuna scusa è più buona per non fare nulla, né per attendere imbeccate da questo o quell'alleato-protettore o regista che ci farebbe sempre adottare scelte che rientrano nell'interesse altrui. Se il governo Letta mai cadrà cadrà solo per questa insipienza e per l'incapacità di presentarsi con un volto nuovo al mondo. Al contrario si dovrà dare ragione a Bismarck, il cancelliere prussiano, che già dopo le guerre di indipendenza, affermava che l'Italia era l'ultima ruota del carro.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

L'eredità di Ibn Rushd (Averroè) ovvero la necessità di liberarci dal prevalere del soggettivismo personalistico, che ci pone sempre di fronte alle nostre colpe, affondandoci nella nevrosi.

Averroè (Ibn Rushd), 1126-1198, filosofo arabo-andaluso e teorico del pensiero aritotelico-islamco, avvia una stagione liberante che ci conduce fino a Bergson, a Deleuze, a Heidegger. Averroè (Ibn Rushd) sostiene la tesi dell'unità dell'intelletto, quello che Aristotele chiama l'intelletto agente e universale, capace di cogliere la verità, forse un modo per abbandonarci in una sorta di estasi mistico-intellettuale, al flusso della vita e approdare in Schelling paradossalmente. Un modo anche per liberarci dalle costrizioni del nostro capitalismo irrazionale, ritrovando nel realismo di Averroè (Ibn Rushd), che non ha per fortuna nulla da spartire on l'Islamismo radicale, una medicina per il nostro tempo. Averroè (Ibn Rushd) potrebbe veramente aiutarci....
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

Le lune di marte.it

Leggi su webnode.com/ le lune di marte.it gli articoli di Casalino Pierluigi.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

L'indescrivibile mondo di VULA

Tripudio esaltante del movimento, intreccio di colori e di immagini a più dimensioni e a più voci, nel pieno sensualismo di un'arte, quella di Claudio Ughetti, detto VULA, di straordinaria apertura simbolica. Il recupero del messaggio neo-metafisico da parte dell'autore di Ventimiglia ci offre uno spaccato della coscienza, immersa in un disegno trascendentale, quasi kantiano, in un mix ampio e convincente di pittura a soggetto, che a tratti può sembrare far rivivere in toto la Musa metafisica, ma che in realtà la rivisita e la la rilancia, abbandonando certe atmosfere fredde e distaccate che sprigionavano dalla prima Metafisica del Novecento. L'arte di VULA rompe il limite del finito e riflette l'angoscia di Pascal davanti al silenzio eterno degli spazi infiniti. L'uomo divenuto  faustiano e che, come abbiamo visto in ltre occasioni, trova spesso in VULA motivi di rappresentazione (nel momento neofuturista), cerca in effetti l'infinito irraggiungibile, secondo le scansioni di un viaggio senza fine nel mondo e nell'altro mondo o meglio negli altri mondi. Come cantava Lope de Vega, VULA, ci prospetta l'andare e fermarsi, e fermandosi, ripartire. Gli archetipi facilmente leggibili dell'arte neo-metafisica sono ormai colti dall'osservatore attento del progetto vuliano. La committenza è non di rado tra il neo-patafisico e il  neo-futurista, come più volte precisato, ma l'arte di Vula, il suo indescrivibile e complesso mondo, ma non per questo non meno semplice, tende ormai con evidenza a valorizzare il terreno e il sensibile, il tangibile e l'inconoscibile cosmico e remoto. Il tutto ci viene offerto con i sensualissimi attributi dell'arte di questo autore prorompente, che si esprime volutamente con la "deformazione" della realtà per finalità emotive e persuasive: si notano in VULA teatralità esuberanti, effetti stupefacenti di luce e di prospettiva, esasperazione dei chiaroscuri, incompiutezza ricercata con uno speciale orgasmo erotico-estetico rarefatto e ostentato al tempo stesso, ma anche allusioni, forme aperte e indefinite. Anche la pittura è teatro, come nella vita, ci insegna VULA con la sua eterogenesi dei fini, con le sue creazioni deliberatamente informi ed anomale, con le sue tormentate e sensoriali irruzioni nella modernità, attraverso il recupero ormai netto e consapevole della "vis" metafisica.
Casalino Pierluigi, 13.07.2013

venerdì 12 luglio 2013

Islamic prints by Casalino Pierluigi on the Web. Casalino Pierluigi, 12.07.2013


Considerando sulla guerra di Casalino Pierluigi sul Blog di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 12.07.2013


Sanremo negli articoli di Casalino Pierluigi su "in poche righe" fi Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 12.07.2013


Il messaggio di Francesca Paglieri ovvero Francesca Paglieri e la sua arte. La Danza Orientale nei commenti di Pierluigi Casalino sul Web. Casalino Pierluigi, 12.07.2013


Anche su IL VOLO DI ICARO gli articoli di Casalino Pierluigi sull'arte di Francesca Paglieri. Casalino Pierluigi, 12.07.2013

Francesc Paglieri e la sua arte sul Web attraverso le considerazioni di Casalino Pierluigi, 12.07.2013

Francesca Paglieri e la Danza Orientale negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.

Francesca Paglieri negli articoli e nelle riflessioni di Casalino Pierluigi sul Web.
Casalino Pierluigi, 12.07.2013

Francesca Paglieri negli articoli di Casalino Pierluigi sul Web.

Francesca Paglieri negli articoli e nelle riflessioni di Casalino Pierluigi sul Web.
Casalino Pierluigi, 12.07.2013

Francesca Paglieri nominata delegato nazionale di disciplina nella Commissione Danze orientali

Leggi gli articoli di Casalino Pierluigi dedicati all'arte di Francesca Paglieri sul Web.
Casalino Pierluigi, 12.07.2013

Francesca Paglieri nominata delegato nazionale di disciplina nella Commissione Danze orientali

Una nuova performance per l'intellettuale imperiese Francesca Paglieri: nominata delegato nazionale di disciplina nella Commissione Danza Orientale. Un riconoscimento prestigioso che si aggiunge ai precedenti successi, che segnano un momento rilevante per la vita culturale di Imperia. Leggi in proposito gli articoli dedicati da chi scrive, Pierluigi Casalino, a Francesca Paglieri sul Web.
Casalino Pierluigi, 12.07.2013