La visione eccentrica e ormai decisamente neometafisica di Claudio Ughetti da Ventimiglia si lascia e ti lascia coinvolgere, si stupisce e ti fa stupire, sente la tenerezza e il dramma umano e il anche il timore dell'imprevisto diventa arte. E dipingere è per lui destare la sua e la tua attenzione, la tua e la sua meraviglia, la tua e la sua inquietudine. VULA fruga nel vuoto, nell'ignoto, con audacia e inventiva.
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
Casalino Pierluigi, 26.10.2013
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