domenica 21 luglio 2013

VULA E IL TAGLIANDO DELL'ARTE

VULA, al secolo Claudio Ughetti, ha capito che anche per l'arte di vuole con frequenza regolare una specie di collaudo per accertarne il funzionamento. Così la sua pittura è diventato il colludo della sua poesia e inoltre nell'ambito di entrambe ha messo in atto nuove esperienze che certificano il buon funzionamento dal loro stato. Bizzarro, ma sperimentale, VULA non perde mai di vista gli insegnamenti dell'Imperatore filosofo Marco Aurelio che nei COLLOQUI CON SE STESSO approfondisce le continue dinamiche della coscienza., in una sorta di "autobiografia immaginaria", che lascia all'osservatore o al lettore la possibilità di entrare in un mondo di grande suggestione.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

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