La cooperazione internazionale, anche quella economica, viene meno proprio nel momento in cui ce ne sarebbe più bisogno. L'impasse viene dopo la relativa stabilità dei rapporti internazionali goduta dopo il 1945. I fattori sono molti, e non solo legati alla fine dell'ordine di Yalta, ma anche da diversificarsi dei protagonisti della scena mondiale, con l'irrompere di soggetti come la Cina, che spesso funge da veto-player. La sicurezza internazionale è ormai così connessa con la sicurezza umana, quella dei singoli e non solo delle collettività, come si rileva dall'impatto che ha avuto il fattore terroristico.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013
Casalino Pierluigi, 21.07.2013
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