domenica 21 luglio 2013

Lo stato del mondo

La cooperazione internazionale, anche quella economica, viene meno proprio nel momento in cui ce ne sarebbe più bisogno. L'impasse viene dopo la relativa stabilità dei rapporti internazionali goduta dopo il 1945. I fattori sono molti, e non solo legati alla fine dell'ordine di Yalta, ma anche da diversificarsi dei protagonisti della scena mondiale, con l'irrompere di soggetti come la Cina, che spesso funge da veto-player. La sicurezza internazionale è ormai così connessa con la sicurezza umana, quella dei singoli e non solo delle collettività, come si rileva dall'impatto che ha avuto il fattore terroristico.
Casalino Pierluigi, 21.07.2013

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