Monsignor Viganò capofila di una linea ultraconservatrice che nulla ha a che fare con la sana dottrina.

Quando nel lontano passato si imputava a Dio l'invio di flagelli come la peste per punizione dei peccati, ora l'ultradestra conservatrice americana in cui si identifica Mons. Viganò rinnova simili pensieri. Dio non manda il male, ma è se mai l'uomo che crea le condizioni del male con i suoi comportamenti. Tali argomenti vengono riproposti da Monsignor Viganò e da altri per alterare l'ordine della Chiesa e seminare divisione a tutto vantaggio di forze oscure. In un momento storico in cui occorre unirci in preghiera intorno al Papa, Vicario di Cristo, si levano voci pericolose che con il pretesto infondato di accusare Papa Francesco di cedimenti dottrinali (circostanza esclusa per la presenza dello Spirito Santo che assiste i Pontefici ne Magistero), mirano a mettere in forse l'unità e la forza della Chiesa, secondo i disegni demoniaci di poteri occulti. Il Papa reagisce nel modo migliore. Noi dobbiamo sostenerlo e pregare.

Casalino Pierluigi