lunedì 30 settembre 2013
La memoria di Sanremo
Alla vigilia della prima guerra mondiale, Sanremo era la capitale dello spionaggio e si consumavano in essa trame e intrecci di rapporti e di contatti inimmaginabili. Analogo clima si visse nel 1920 intorno alla Conferenza che si svolse nella Città dei Fiori sul tema del destino dei territori ex ottomani. Anche ciò fa parte della memoria di Sanremo e dei suoi eventi.
Casalino Pierluigi, 30.09.2013
Casalino Pierluigi, 30.09.2013
Il Festival di Sanremo, culla della canzone d'autore.
Il Festival di Sanremo da sempre fa rima con la canzone d'autore. In tal senso la riscoperta di quella sede canora per farvi rientrare i capolavori di ieri, di oggi e di domani della canzone italiana è quanto mai opportuna. Fabio Fazio dice che "A Sanremo i capolavori della canzone d'autore" sono di casa nella sua intervista a TV Sorrisi e Canzoni. "La mia idea per dare spazio alla canzone d'autore, quella che a Sanremo non andava. Oggi questa separazione non esiste più. così dedicheremo ai nostri grandi autori, con il loro capolavori rivisitati dai cantautori (leggi su "in poche righe" di Ennepilibri l'articolo di Casalino Pierluigi su Sanremo e i cantautori, oltre alle note sempre di Casalino Pierluigi su sanremonews e riviera 24).
Casalino Pierluigi, 30.09.2013
Casalino Pierluigi, 30.09.2013
domenica 29 settembre 2013
Fabio Fazio e il Festival di Sanremo. Una festa per i 60 anni della TV italiana.
E così il rito del Festival che sembrava condannato a ripiegarsi in una stanca liturgia secondo gli affrettati de profundis cantati da improvvisati profeti di sventure si fa ogni volta leggero. Anche per 2014 l'uso acrobatico della manifestazione si rivela un successo già prima di iniziare. E per questo dobbiamo ringraziare lo stile scanzonato di Fazio e della sua spensierata gang, Littizzetto in testa. L'intento di Fazio di celebrare con l'edizione 2014 del Festival di Sanremo il lascito educativo e inventivo della Rai in occasione del 60 anniversario della sua nascita in Italia come fenomeno culturale di massa costituisce un occasione ghiotta per riaprire un discorso nuovo per l'Italia e la sua crescita civile ed economica.
Casalino Pierluigi, 29.09.2013
Casalino Pierluigi, 29.09.2013
L'illustrazione fu il primo spunto artistico dio Van Gogh. A tale periodo introduttivo dell'arte del grande pittore olandese dedica una riflessione Marta Sironi su Domenica de Il Sole 24 Ore di domenica 29 settembre 2013. Si tratta di considerazioni di grande interesse sulla fase preliminare di Van Gogh, che merita leggere. Casalino Pierluigi, 29.09.2013
sabato 28 settembre 2013
IL TEMPO E LA MEMORIA nel destino dell'uomo, tra ricordo e speranza.
Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006/La Storia di Casalino Pierluigi, Radio 24 de Il Sole 24 Ore/.
Casalino Pierluigi, 28.09.2013
Casalino Pierluigi, 28.09.2013
Italy's future in Giuseppe's view.
Says Giuseppe::"there are still entrepreneurs who takes the risk of investing. Iniatives in the luxury sector, because the determation of certain entrepreneurs, who reach their objective, instead of being incentivized by public power, are hampered in every way. Steel factories are not Italy's future. Demand in the luxury sector is strong. Made in Italy products, understood as quality and lifestyle, entice the whole world. Let's be on it. At every level". So Giuseppe. Relata refero. Casalino Pierluigi, 28.09.2013
venerdì 27 settembre 2013
Tra memoria e testimonianza.
La storia di Casalino Michele (IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006) su Radio 24 de Il Sole 24 Ore si muove tra memoria e testimonianza, ma che come fonte attenta di verità storica.
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
Tra memoria e testimonianza.
La storia di Casalino Michele (IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006) su Radio 24 de Il Sole 24 Ore si muove tra memoria e testimonianza, ma che come fonte attenta di verità storica.
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
Il Nodo della Memoria.
La verità storica e la finzione, o meglio la fantasia, si incontrano, si intrecciano, diventano tutt'uno nella memoria singola e collettiva, così come nel racconto della cronaca e nella narrazione. E mentre in passato poesia, letteratura e memorialistica erano considerate fonti storiche attendibili, oggi la linea di demarcazione tra Storia e fiction è apparentemente più netta, anche se qualcuno ha tentato di recente di assimilare la fiction alla Storia (vedi la polemica di Arnaldo Momigliano contro questi storici da strapazzo). E ciò nonostante la narrativa, in questo caso la memorialistica, da a suo modo memoria appunto al tempo, registrandone le peculiarità, come un eredità o lascito da tramandare, che fa ponte tra passato e presente. in questo senso va letta La storia di Michele Casalino (IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006), ripresa da Radio 24 de Il Sole 24 Ore (Intervista a Casalino Pierluigi). Gli elementi di verità storica nella narrazione coincidono con eventi di portata maggiore, confondendo il dramma dei singoli con quello collettivo.
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
Casalino Pierluigi, 27.09.2013
giovedì 26 settembre 2013
martedì 24 settembre 2013
Gli anni d'oro d'Alassio, di Gingi (l'attuale giudice Gianfranco Arnaud) e della sua passione per THE ANIMALS, di Antonio Ricci, giovane studente, e ora regista di Striscia la notizia, di Elio Menzione, attuale ambasciatore a Berlino, di tanti altri che ricordo con affetto e simpatia. Casalino Pierluigi, 25.09.2013
Elogio di Elio Menzione, Ambasciatore d'Italia a Berlino, nonché mio compagno di studi dalle medie al liceo classico Don Bosco di Alassio (e all'Università di Pavia) e amico carissimo.
Ricordo Elio Menzione con simpatia ed affetto. Si ricordò di me quando ebbi un brutto quanto banale incidente che mi costrinse ad una lunga pausa di ospedale e di convalescenza e mi restano nella memoria i suoi accenti di intellettuale e di umanità- doti già ampiamente manifestate nel periodo scolastico e giovanile -. (nella circostanza si mostrò molto interessato ai miei inteerssi pubblicistici, soprattutto quelli relativi al mondo arabo e islamico). Era il tempo degli anni felici della Alassio degli anni Sessanta, di cui resta solo il ricordo. Figlio di un'austriaca (all'epoca ad Alassio viveva anche il medico Stoetter, anch'egli austriaco) e di un insegnante di Aversa (Napoli), mancato prematuramente nel 1970, Elio Menzione ha compiuto un percorso culturale e professionale d'eccezione. Diplomatico di carriera, segnata da una brillante formazione culturale, è ora a Ambasciatore d'Italia a Berlino e in tale veste, lui che è di lingua madre tedesca, ha rilasciato un'interessante intervista a IL SECOLO XIX, che, all'indomani della conferma della Merkel alla guida della Germania, tratta sui rapporti tra l'Europa e Berlino, oltre ad analizzare temi specificamente liguri e genovesi. Con la consueta competenza, Elio esamina nell'intervista a Paolo Crecchi, anche con una certa acuta ironia, non priva di speranza, problemi di stretta attualità.
Casalino Pierluigi, 25.09.2013
Casalino Pierluigi, 25.09.2013
Arte è....VULA e l'immaginazione.
Ora che la precarietà erode tutte le certezze, ci soccorre l'arte, in particolare l'arte di VULA, quel Claudio Ughetti da Ventimiglia, autore totale che continua a sorprenderci. Ci accorgiamo di fronte alle sue opere che è il momento di riparlare di quel sentimento forte che è la meraviglia, che è lo stupore che nasce dall'immaginazione. Si tratta di un sentimento duraturo che va oltre le sbornie virtuali, per riportarci a quella dimensione intellettuale e inventiva che nasce con l'uomo, con la sua originaria intuizione di cui proprio VULA è interprete autentico. E VULA è arte nella sua immaginazione.
Casalino Pierluigi, 24.09.2013
Casalino Pierluigi, 24.09.2013
lunedì 23 settembre 2013
VULA E L'OMBRA
La femminilità, nella filosofia artistica di VULA (Claudio Ughetti da Ventimiglia, detto VULA), va di pari passo con l'ombra, ne recupera i significati ancestrali, mitici. E' sempre una donna che ci ruba l'ombra e ce la restituisce, in essa ci avvolge. Le tematiche metafisiche si associano alle immaginazioni tremende che spesso VULA ci squaderna con il suo talento. Alla fine, pur sconfitti, ritroviamo l'ombra e una donna ce la dona. Tante volte VULA ci insegna questa lezione, dapprima in versi, poi nei suoi quadri.
Casalino Pierluigi, 23.09.2013
Casalino Pierluigi, 23.09.2013
VULA 2013
Il 2013 è stato un anno importante per Claudio Ughetti, detto VULA, artista totale e poliedrico di Ventimiglia.: una serie di opere anche fissate in video, oltre che in testi e immagini. Una traccia rivoluzionaria ed anticonformista, capace comunque di grande umanità espressiva. La vita non è in rima, sembra dirci VULA, è un lavoro continuo, una fucina di idee e di sensazioni, un laboratorio che evoca l'elogio della follia di Erasmo da Rotterdam. Non ci sono domande originali, ma solo risposte originali, dice VULA, che fanno luce sull'arte di scrivere versi e sull'arte di dipingere soggetti e universi di diversa dimensione e introspezione. VULA è insieme a noi e noi insieme a lui. Il tutto di VULA è noto e meno noto, una ricerca che ci svela gli aspetti profondi e totali di un mito, quello di un autore complesso, ma al tempo stesso sfolgorante.
Casalino Pierluigi, 23.09.2013
Casalino Pierluigi, 23.09.2013
La crisi, la ripresa e il futuro dell'Italia: pagine scritte nel passato di questo Paese, dice Giuseppe, che chiede una seria politica che favorisca gli investimenti, attraverso incentivi, defiscalizzazioni e piani di aiuto alle piccole e medie imprese, che sono depositarie, prima di ogni altra impresa, del made in Italy. Inoltre chiede sempre Giuseppe la restaurazione di uno Stato sociale degno di questo nome, in quanto ora inesistente o ridotto a barzelletta. In tempi difficili anche un serio Stato sociale può aiutare a crescere, a fronte di tagli decisi ai privilegi che soffocano lo sviluppo. Relata refero. Casalino Pierluigi, 23.09.2013
domenica 22 settembre 2013
Buone idee per tornare a crescere.
Da leggere questo articolo a firma di Aldo Russo su Domenica de Il Sole 24 Ore di domenica 22 settembre 2013. L'Italia, dunque, perde anche le opportunità che quest'Europa sgangherata le offre. Il male risiede nella mancanza di cultura di chi dovrebbe almeno avere la cultura di chi sa gustare e riproporre quei valori, anche culturali, che solo noi in Italia possediamo.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
"Natura creante e non creata"
Giovanni Scoto Eriugena resta un pilastro del pensiero altomedioevale. Ancora molte dei suoi insegnamenti e delle sue intuizioni appaiono straordinariamente attuali. Se è vero che per Scoto Dio diventa una presenza incombente e persino inquietante e sconcertante, Dio resta il termine di ogni sua considerazione. Protagonista di una delle più importanti pagine intellettuali d'Europa, Scoto ci viene incontro con il rigore della sua analisi, ma anche con la profondità del suo ragionare.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
La memoria dell'arte.
Se questo può essere il titolo dell'ennesima recensione dell'arte di VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia, si può essere certi che si tratta di uno dei titoli più fortunati ed evocativi del significato e delle prospettive creative di questo talento virtuoso di grande livello, che corrisponde all'acronimo di VULA. Il lato oscuro dell'anima è la sede della memoria e VULA lo coglie, lo interpreta, lo spiega nella sua rituale compiutezza, attraverso la simbologia del suo gesto creativo. L'arte per VULA è già memoria, la memoria è il cuore dell'arte, perché da esso sgorga e ne ricorda i tratti originari: l'arte, secondo l'autore, può, anzi è, il mezzo per caricare di sé di senso una cosa per sé insensata - come spesso appare - come l'esistenza, priva di una morfologia distinguibile. In questa impresa riesce VULA.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
CAPITALISMO E DEMOCRAZIA
Siamo diventati tutti più vulnerabili a causa della crisi, scrive Remo Bodei, su Domenica de Il Sole 24 Ore di oggi, 22.09.2013. Una lettura esemplare e da consigliare per capire la crisi d'Italia e d'Europa, oltre che per comprenderne il senso.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Elogio della follia (Erasmo da Rotterdam) di Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri.
Da gustare, prima ancora che da leggere il bel elzeviro pubblicato su Domenica de Il Sole 24 Ore di oggi, 22 settembre 2013, "Parla come Erasmo", che riprende i motti dell'antichità classica nella stesura originaria del grande umanista olandese. Frasi scolpite nella mente e nel cuore che resistono all'usura del tempo e confermano l'eternità del pensiero antico e la sua straordinaria capacità espressiva e didattica. Una delle più affascinanti opere di Erasmo da Rotterdam è L'ELOGIO DELLA FOLLIA, che ho commentato su "in poche righe" di Ennepilibri. La follia è nell'arte e nella comunicazione, la follia come diceva Montaigne, è più saggia di nostra saggezza.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Oman e Sardegna
Innamorato dell'Italia (della sua cultura, delle sue tradizioni, del suo stile di vita, del suo patrimonio storico e naturale) e soprattutto della Sardegna (dove trascorre lunghi periodi del suo tempo e dove intrattiene rapporti e interessi di primo piano, anche in concorrenza con l'Emiro del Qatar), il Sultano dell'Oman incarna la figura del mecenate italiano del Rinascimento e sta trasformando il suo Paese in un gioiello d'arte e di apertura intellettuale, oltre che in un punto di riferimento di stabilità politica e di dialogo. Il cuore di Qaboos batte per l'opera e per la musica. A Muscat, capitale del Sultanato, ricca di memorie portoghesi ed inglesi, la passione per l'opera e la musica, da quella araba delle altre molteplici esperienze, dal jazz al sinfonico, al leggero, impazza.
Merita davvero concentrarsi su questo Paese di straordinario fascino e di grande luminosità, dove le religioni convivono e dove nulla si muove se non nel solco di una grande capacità creativa.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Merita davvero concentrarsi su questo Paese di straordinario fascino e di grande luminosità, dove le religioni convivono e dove nulla si muove se non nel solco di una grande capacità creativa.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Dopo Verona anche Napoli: i teatri dell'Opera hanno casa in Oman
Grande mecenate, il Sultano dell'Oman ama l'arte in genere e soprattutto la musica: innamorato degli strumenti e delle orchestre, ne sta creando anche una sua in quel Paese da Mille e Una Notte che è l'Oman, straordinaria terra di profumi e di atmosfere indescrivibili, paese dalle mille libertà, dalle mille intensità, in un Islam originalissimo ed erede di correnti che non si schierano né con la Sunna, né con la Shiia. Dopo la fortunata esperienza di Zeffirelli con l'orchestra di Verona, è ora la volta di Filippo Crivelli con l'Orchestra e il Coro del San Carlo di Napoli ad infiammare l'amore per la musica del Sultano e del suo Regno con il Barbiere di Siviglia di Rossini. L'Oman con la sua aperta vocazione universale rappresenta anche un punto di riferimento e di stabilità in un'area del mondo attraversata da pericolose insidie strategiche.
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
sabato 21 settembre 2013
Dopo Kronstadt il Grande Terrore Staliniano: La Russia sovietica divora i suoi figli come Saturno.
Dopo la tragica repressione di Kronstrad, si registra l'impennata dei 750.000 condannati a morte del Grande Terrore, tra il 1937 e il 1938. Da ricordare, perché emerge dalle immagini del bel libro del reporter polacco Tomas Kizny, la figura di un certo Zeltikov, fucilato, dopo la condanna, nel 1937 e poi riabilitato nel 1957: ritratto di morto vivente che emerge dalle pagine di Kizny e che ci rappresenta la parte demoniaca del potere, quella di sempre, da quella sovietica a quella nazista, ad altre ancora....
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
Casalino Pierluigi, 22.09.2013
La ripresa si è fermata prima di partire? Forse, dice Giuseppe, però ci sono segnali che qualcosa si muove. Manca solo all'appello la politica e la sua mancata volontà di decidere, di decidere di tagliare le spese inutili e improduttive, le spese connesse ai privilegi che non hanno ragion d'essere. Solo così la ripresa sarà tale, conclude Giuseppe. Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Agosto 1939
Il 2 agosto Michele Casalino, mio padre, e protagonista de IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006, sposava mia mamma Pelle Maddalena nella Laigueglia estiva di quel mese che stava cominciando con il suo carico di oscuri presagi, segnato dall'inatteso Patto Molotov-Ribbentrop tra la Russia sovietica e la Germania nazista. Stalin e Hitler, i due cattivi dell'epoca, firmavano quel trattato "letale" che che avrebbe divorato la Polonia dividendola e poi finendola sotto la crudele realpolitik delle due potenze fino a poco prima nemiche. Una scena che si allarga con una fiammata inestinguibile al resto del mondo, trascinato verso il baratro bellico. Storia e letteratura si confondono nel racconto di Casalino Michele, ma anche e soprattutto in quello di Nina Berberova, "russa bianca" , memorialista per tradizione e per vocazione, scrittrice di grande vaglio e di formazione filosofica straordinaria. Il Quaderno nero della Berberova, tradotto in italiano per Adelphi, 2000, confluirà nel suo successivo IL CORSIVO E' MIO, Adelphi, 1998. Il ventesimo secolo, dirà mio padre Casalino Michele, a margine de IL TEMPO E LA MEMORIA, sacrificherà popoli e nazioni, divinità assassina, che ha lasciato il suo nefasto testimone al secolo che viviamo. L'ombra catastrofica degli eventi grava sul matrimonio dei miei genitori e segue le loro vicende non solo fino all'ottobre 1945, ma anche dopo con l'altalena della guerra fredda. Questa, diceva Casalino Michele, è la storia del mondo, purtroppo.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
LAIGUEGLIA NE IL TEMPO E LA MEMORIA di Casalino Pierluigi. Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Il racconto di Casalino Michele, così come evocato anche da Radio 24 de Il Sole 24 Ore, si intreccia con la tristezze del conflitto, ma anche con gli affetti famigliari, oltre che con il ricordo vivo di Laigueglia, ridente borgo di pescatori, che più tardi diverrà una delle mete tradizionali del turismo nazionale e internazionale.
Ne IL TEMPO E LA MEMORIA, Laigueglia emerge con il suo carico di memorie e di speranze così come l'Odissea fa con Itaca.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Ne IL TEMPO E LA MEMORIA, Laigueglia emerge con il suo carico di memorie e di speranze così come l'Odissea fa con Itaca.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
L'ITALIA E LE SUE PAROLE. Dante, la lingua italiana e i suoi mostri
In Italia nessuno si prende la responsabilità di nulla. La libertà è una parola che ha fatto il giro del mondo e che non è più tornata e dall'Italia non è nemmeno passata, dice Giuseppe, perché si è perso il senso del bello e Dante si rigira nella tomba. Nei duemila termini di massima frequenza, che sono il cuore della lingua del Bel Paese sono entrate di forza nel'uso corrente dei media: il guaio è, aggiunge Giuseppe, che la maggior parte di esse sono parolacce e televisione, internet, giornali et cetera sono diventati ricettacolo di vocaboli degeneri e volgari. Relata refero.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
La piovra dell burocrazia nelle parole di Giuseppe.
Con le riforme della pubblica amministrazione in senso federalista o leghista, dice Giuseppe, invece di una maggiore partecipazione dei cittadini, si è avuto un rifiorire della giungla burocratica, che ha moltiplicato il potere e anche le ingerenze politiche....Sic Giuseppe et relata refero.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
VULA e il senso della vita.
Le parole mutano, così come i versi e i dipinti: tutto ciò trasforma il senso delle cose, il senso della vita. Un pò come succede da sempre, da che mondo è mondo. Le parole e le gesta dell'arte sono un termometro di quanto accade nell'esistenza e nella storia. E VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia, si muove in tal seno, dando senso al senso, cioè alla direzione della vita. Le sue opere totali e totalizzanti ci aprono le porte della vita.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
VULA contro di Casalino Pierluigi su casalinopierluigi.bloog.it
Leggi su casalinopierluigi.bloog.it l'articolo di Casalino Pierluigi sulla molteplicità di Claudio Ughetti detto VULA, artista totale di Ventimiglia. Casalino Pierluigi, 21.09.2013
La Russia di Putin e il Cavaliere: un modo per non pensare alla crisi.
Putin ha fatto forse la battuta del secolo, ma se Putin fosse gay non avrebbe mai dormito nel letto di Berlusconi, dice sorridendo Giuseppe, che va oltre lo specifico di questo piacevole intermezzo e pensa invece che senza una scure con cui tagliare la foresta della spesa pubblica, quella soprattutto che riconosce immeritatamente ad alti papaveri e congreghe simili privilegi intoccabili nel nome della costituzionalità, condannando i poveri cristi, e solo loro, a soffrire. Così Giuseppe.
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
Casalino Pierluigi, 21.09.2013
giovedì 19 settembre 2013
Siria e dintorni, la parola a Giuseppe....
Non esiste un solo dominus per il mondo dice Giuseppe. L'americano Obama si è fatto condizionare dal russo Putin e dal Papa gesuita Francesco, più che dai richiami sauditi e di chi rema verso interessi per ora insondabili....Russia, America di nuovo, Pontefice Romano accanto, come ai tempi di Kruscev, Kennedy e di Papa Giovanni XXIII. E ciò non lo dice solo Giuseppe...Relata refero. Casalino Pierluigi, 19.09.2013
L'Italia c'è, ma non c'è dice Giuseppe.
L'altalena di buone notizie (ma meglio dire di discrete o quasi) con cattive notizie, dice Giuseppe, fa pensare che l'Italia finalmente ci sia, anche se poi non c'è. Il grillo parlante d'Italia lo sottolinea con forza che la commedia della Seconda Repubblica deve ben finire, aldilà delle maldestre decisioni di un'Europa finta e cinica, perché se non ci sarà un serio esame di coscienza, se non rifiorirà uno spirito di pacificazione nazionale, come in un certo qual modo si ebbe nel dopoguerra, e un sereno e sincero impegno nell'interesse del Bel Paese, la cosiddetta ripresina, la vendita (e questa è si è una pia buona intenzione e quindi una notizia positiva) di immobili pubblici, le nuove norme a favore del credito delle pmi e le prospettive, se pur non facili, di una compiuta e concreta spending review che incida a Dio piacendo sulle aree di privilegio come le pensioni d'oro (a proposito Giuseppe ricorda al Dottor Sottile, fresco di nomina di giudice costituzionale, che le difese corporative dei ricchi burocrati e dintorni si annida nell'incartapecorito consesso della Consulta e nelle altre pieghe della suprema burocrazia: Amato svegliati, sembra dire all'ex delfino di Craxi, che lo abbandonò nel momento del bisogno, come tutti dicono ancora oggi.....ma qui Giuseppe non vuole troppo infierire di fronte comunque alla competenza di questo grand comis e uomo di Stato...) saranno spazzate via in breve tempo, con conseguenze irreparabili....Il debiti pubblico continua a crescere e Letta non può che constatare che tale deriva costituisce un incubo per chi governa un Paese condizionato anche dagli errori della governance europea e da un ridicolo sistema euro che penalizza senza grandi benefici chi ha un genio superiore ai bacchettoni guardiani dei bilanci. Questo è Giuseppe. Relata refero.
Casalino Pierluigi, 19.09.2013
Casalino Pierluigi, 19.09.2013
mercoledì 18 settembre 2013
Il Principato di Monaco sposa Dolceacqua, confermando la lunga relazione di storia e di costume tra i due centri rivieraschi, nel segno di un rapporto che risale al Medio Evo. La visita di Alberto di Monaco nella città dei Doria, rinnova anche un antico legame di sangue e di civiltà. Casalino Pierluigi, 18.09.2013
Oil traders weigh up emergency Syria release.
Many oil traders are still nervously that a US-France or UN military strike could have wider regional repercussions, from attack on pipelines in neighbouring Iraq to trouble in the Gulf from Iran, an ally of Syria. Behind the weaponry US is assembling around Syria is a shield: America's strategic petroleum reserve. Analysts are now debating the odds and impact of another. The America's government emergency crude oil stock-pile offers the President Obama some reassurance over the risk of a sharp jump in oil prices, as he steps up efforts to persuade Congess to approve a military strike against Assad's regime. The Us reserve consists of crude parked in salt caverns near the refineries lining the Gulf of Mexico. The market, however, appears in better shape than in June 2011, when the Lybian crisis had cut off 1,5m barrels per day of high -value light, sweet crude. By contrast, to-day, that followed has just ended. Yet, from another perspective, the oil market is tight. Problems in Lybia, Iraq and Nigeria, as well as sanctions on Iran, have removed more than 3m b/d from the world production. Oil prices are also elevated. Washington could even suspend the ban on crude exports that has been in place since 1975. Even if Obama takes those measures, though, betting on medium-term price moves following a release will be risky. European utilities warn EU over a energy risk. Nine of Europe's biggest utilities have joined forces, in fact, to warn the Europe's energy policies are puting the continet's power supplies. Russia launched an unexpected diplomatic initiative to defuse the Syrian crisis; Moscow could profit from energy drive, but Russia il also worried about the Syrian crisis.
Casalino Pierluigi, 18.09.2013
Casalino Pierluigi, 18.09.2013
martedì 17 settembre 2013
La tristezza della condizione umana
Mi dispiace, carissimo Franco, per la Tua triste sorte: una così degna persona come Te non merita davvero le ingiustizie che subisci e che hai subito. Fattelo dire da me: ne so qualcosa, Franco: la mia vita è stata segnata dalle invidie e dalle falsità sul mio conto che Dio ben sa ho sopportato con pazienza, senza replicare mai con asprezza, ma con la massima sopportazione. E ne parlerei per delle ore. Ho fatto tanto bene agli altri, anche economicamente, e poi mi sono visto tradito: per vigliaccheria e per cortigianeria subdola, non è stata mai detta la verità e spesso, troppo spesso, tacendo agli altri il bene che ho fatto, si è voluto creare di me un'immagine sbagliata, di comodo solo a chi piace screditare e godere del male altrui. Sono stati costruiti teoremi fasulli su castelli di bugie, dettate da malevolenza e da malcelata cattiveria. Perciò, caro Franco, non Te la prendere: hanno tradito e messo in croce Il Giusto dei Giusti, Cristo Gesù....ergo. Son stato generoso e la gente ha dimenticato volutamente la mia generosità: anche nei momenti per me difficili, e non solo in quelli momenti migliori, ho aiutato gli altri e gli altri non solo lo hanno dimenticato, lo hanno addirittura negato: ma Dio mi è testimone di ciò che ho fatto sempre con il cuore in mano. Ti capisco, Franco, come Ti capisco....
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
Dobbiamo ripartire, dice Giuseppe, forse qualche luce si vede, ma il peggio deve ancora venire: nel 2014 ancora lacrime e sangue prevedo e così anche in Europa: avete visto quanti mendicanti ci sono a Parigi? Gente che la sera prima lavorava in un ristorante....Diciamo la verità.....la crisi è globale, dice Giuseppe et relata refero. Casalino Pierluigi, 17.09.2013
Sapete la notizia? Ci hanno detto le notizie....
Il fiore all'occhiello della democrazia è la verità, prima ancora della libertà. Adulta, detestata, invidiata e temuta, stanno comunque cercando di toglierci la verità....
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
lunedì 16 settembre 2013
Dragoni e chimere, eroi e divinità nella percezione neo-metafisica di VULA
Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'arte di Claudio Ughetti detto VULA.
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
Casalino Pierluigi, 17.09.2013
VULA tra sogno e metafisica
Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'arte di VULA, al secolo Claudio Ughetti da Ventimiglia.
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
Arte e sogno in VULA
VULA, al secolo Claudio Ughetti da Ventimiglia, non è solo un artista, non è solo un poeta, non è solo un pittore, forse è un visionario, forse un grande interprete della realtà, di tutte le dimensioni in cui si compone l'universo visibile e invisibile. VULA è dunque, soprattutto, un sognatore ed un artista, come spesso è uno scienziato, è un grande sognatore. Unico artista contemporaneo a riproporre modelli e a rivisitarli in modo originale, VULA è ormai celebre per le sue creazioni "sopra le righe", nate dall'applicazione versatile di tecniche millenarie accostate alle tecnologie moderne, un mix di didattica dell'arte e di composizioni avveniristico-mitiche. VULA ha inventato un nuovo modo di far arte, un autentico e nuovo modo di viaggiare nel mondo attraverso l'arte, attraverso la sua straordinaria verve intuitiva: un viaggiare "leggero" pur con ipotesi spesso audaci, profonde e anche "tremende", "leggero" per gli smart travellers: si chiama VULA's art, l'arte del sogno ovvero arte e sogno quella di Claudio Ughetti detto appunto VULA. Nelle sue opere VULA si racconta e ci racconta, narra la sua arte, la sua vita, le sue creazioni, le sue invenzioni più spettacolari e suggestive. VULA fa dell'arte un "esercizio spirituale", mette in marcia il pensiero e raggiunge così i confini del cosmo e lo racchiude nelle sue tele, nelle sue poesie.
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
Il senso del mito antico nelle opere di VULA.
Claudio Ughetti,m detto VULA, si muove con originalissima personalità nel solco di scuole diverse, ma si avvicina in termini di grande suggestione ai modelli metafisici, che rinnova grazie alla sua arte.
Nell'Iliade il pianto degli eroi sazia, e la catarsi li fa tornare vivi. Un pò questo è il senso del mito nelle opere di VULA, soprattutto quelle più recenti....La conclusione è che gli eroi di VULA si pongono per empatia nel cuore del gesto creativo dell'autore.
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
Nell'Iliade il pianto degli eroi sazia, e la catarsi li fa tornare vivi. Un pò questo è il senso del mito nelle opere di VULA, soprattutto quelle più recenti....La conclusione è che gli eroi di VULA si pongono per empatia nel cuore del gesto creativo dell'autore.
Casalino Pierluigi, 16.09.2013
domenica 15 settembre 2013
Il teatro
Il teatro non è una chiusa sacrestia per pochi, nemmeno un rito a numero chiuso per specialisti. Nello spirito di Euripide e di Aristofane, ma anche dei moderni, da Shakespeare fino ai giorni nostri, il teatro (leggi sul web gli articoli sul teatro, anche sul teatro indiano, di Casalino Pierluigi), il teatro rappresenta un insieme di emozioni e di insegnamenti che travalicano lo spettacolo e recuperano il senso della drammaticità, ma anche della comicità della vita. Il teatro è di tutti e continua a sopravvivere perché non manca di donarci emozioni e sensazioni profonde, di regalarci il significato dell'uomo e del suo doppio.
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
Luca Cambiaso, il genio ritrovato
Non si scopre la grandezza di Luca Cambiaso, il celebre pittore genovese del XVI secolo, affermatosi soprattutto alla corte di Spagna durante il periodo di Filippo II. Non c'è bisogno di scoprire odi riscoprire il talento dell'artista più amato nelle corti d'Europa. Ma va certo salutato il ritrovamento di uno dei capolavori di Cambiaso, finito nell'oblio nell'epoca comunista a Praga. Il Giudizio di Paride ritorna a far mostra di sé, proprio quando si riteneva che fosse perduto. Riappare a Strahov, nella Repubblica Ceca, con tutta la severità del suo splendore. Pensata e realizzata nello spirito della Controriforma, la tela di Cambiaso esprime con tutta la sua forza il genio di un pittore ancor oggi insuperato, eredità mai spenta dell'arte ligure.
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
L'eterno ritorno di Lucrezio
Sono un innamorato di Lucrezio, aldilà delle sue origini culturali e delle sue prospettive. Ce lo fecero amare Don Giovanni Minghelli e Don Paolo Natali, al tempo dei grandi Salesiani di Alassio. Il De rerum Natura è un inno alla ragione, alla libertà, all'amore per la conoscenza. La struggente poesia del grande poeta latino si coniuga con l'ansia della conoscenza, si sposa con il suo materialismo stoico ed epicureo, così vicino al sentire della scienza contemporanea e allo sforzo avveniristico di gran parte della stessa arte futurista.
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
La memoria
L'importanza della memoria è ripresa in molti testi e in molte riflessioni e considerazioni su un mondo che di per sé è finito (ma anche infinito o meglio indefinito, a seconda dei punti di vista). L'arte della memoria, inventata da Simonide di Ceo tende a confrontarsi (e a prevalere su di esso) sul fossile dell'oblio....La memoria è alla radice dello stesso futuro e (leggi IL TEMPO E LA MEMORIA, Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006, e anche gli articoli di Casalino Pierluigi sulla memoria sul web). Non solo ricostruzione storica, dunque, ma anche e soprattutto prospettiva e affascinante rilettura delle origini e del significato dell'uomo, del suo percorso in divenire, del suo straordinario futuro....
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
Casalino Pierluigi, 15.09.2013
sabato 14 settembre 2013
Casalino Pierluigi sui blog: vulablog casalinopierluigi.bloog.it/il volo di icaro/webnode.it le lune di marte 2/blog enneilibri
Casalino Pierluigi e i suoi articoli sui vari blog....
Casalino Pierluigi, 14.09.2013
Casalino Pierluigi, 14.09.2013
venerdì 13 settembre 2013
Giuseppe docet. Quella dei diritti acquisti di una certa parte delle pensioni - quelle ad esempio - di chi la Corte Costituzionale difende come vittime di disparità di trattamento - è una vergogna tutta italiana e lo dico ad Amato, che vorrà certamente dimettersi da tutte le altre cariche, ma che andrà a far parte di di un Consesso che ha tutelato le pensioni d'oro, nel nome di una pretesa inconstituzionalità basata sul percepimento di pensioni slegate da veri versamenti contributivi...,Così dice Giuseppe et relata refero. Casalino Pierluigi, 14.09.2013
Casalino Pierluigi e l'immagine di VULA
Legi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su VULA (Claudio Ughetti da Ventimiglia) e la sua arte.
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Malevic e il suprematismo, Kandinskij e la nascita dell'astrattismo, lo stile fantastico ed intimista di Chagall, la coppia Larianov e Goncharova e il raggismo, il gruppo di ispirazione postimpresionista Fante di quadri, il cubofuturismo, l'astratismo e il costruttivismo che di tutti i movimenti è quello che maggiormente si è integrato con lo spirito della Rivoluzione d'Ottobre del 1917: il tutto nel contesto delle Avanguardie Russe. Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sulle Avanguardie Russe. Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Avanguardie Russe. Il senso di una sfida.
Le mostre rievocative delle Avanguardie Russe non si contano e con il passare del tempo l'interesse per tali irripetibili esperienze e rivoluzionarie creative, spentesi troppo presto sotto il sopravveniente affermarsi dell'oscurantista grigiore burocratico della Russia sovietica. Di fortunati eventi nel segno di quello straordinario movimento sono piene le cronache artistiche di questi ultimi decenni, a testimonianza di una crescente attenzione da parte di storici dell'arte, di critici, di pubblico e anche di storici del sociale, oltre che di studiosi della storia russa. Paragonata per capacità espressiva all'iconografia, l'Avanguardia russa resta un punto di riferimento ineludibile per chi vuole comprendere il messaggio del Novecento.
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Corpo e visoni. Immagini in movimento.
Le raccolte di poesie e i dipinti, da ultimo i suoi video generalisti: si passa così in rassegna l'opera di Claudio Ughetti, detto VULA, attraverso una rilettura dell'eclettica attività creativa dell'artista di Ventimiglia. Versi, dipinti, album, video e altri documenti usciti dalla versatile vena inventiva di VULA, tra sensazioni, emozioni e riflessioni di grandi dimensioni, tra installazioni e produzioni anche minori (e non meno significative), quali manifestazioni in pubblico di indubbia bravura e di sicuro talento. Si tratta di un autentico percorso espositivo in forme diverse e suggestive di uno dei maggiori interpreti dell'arte contemporanea, in una scansione cronologica che prende l'avvio e prosegue in un crescendo di momenti che testimoniano la colta e poliedrica personalità dell'artista. In lui l'arte torna arte, in una sorta di mostra vivente, vero incontro tra passato, presente e futuro. Affrontiamo con VULA un viaggio onirico sui generis nelle pulsioni più nascoste dell'arte. I diversi aspetti del lavoro di Ughetti sono raccontati dalle raffigurazioni di miti e di drammatici simbolismi ancestrali, attimi cruciali di una personalità di vasta apertura.....e di ansia profetica....
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
VULA reflections ovvero bagliori cromatici. Le installazioni video di VULA documentano la ricerca artistica dell'autore di Ventimiglia.
In un mix di inventiva elettronica e di nature cromatiche, Claudio Ughetti, detto VULA, propone con i suoi video evocativi e creativi la dimensione topica della sua arte. Ritmo espositivo d'eccezione e scansioni geometriche, progressione dal fasto sontuoso concorrono ad esaltare il suo gesto pluridimensionale, il suo sforzo innovativo verso le nuove frontiere dell'arte, quelle, dunque, della sua originalissima arte. un percorso, quelle dei video dell'artista intemelio, tra memoria, presente e avvenire. I bagliori cromatici che si colgono nella sua nuova avventura muovono dal lascito poetico e da dall'esperienza esistenziale di un artista che non tralascia mai nulla al caso. Disegni e vibrazioni anche in stile vintage, rievocano gli itinerari di un protagonista dei nuovi orizzonti della stagione neometafisica che lo contraddistinguono in questi ultimi tempi. E proprio la produzione recente di VULA si impone nella sensuale, accattivante rappresentazione dei suoi video. E tale produzione dal canto suo si impone per le sue inedite proporzioni e il forte impatto visivo. Si è di fronte ad un'autentica riflessione sul ciclismo dell'arte e sulla quarta dimensione, con una serie di ipotesi di soggetto analogo, talvolta simile, non di rado però legate, secondo la musa metafisica che ispira l'autore, immagini vecchie e nuove e altri soggetti, oggetti o invenzioni.
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
Casalino Pierluigi, 13.09.2013
giovedì 12 settembre 2013
mercoledì 11 settembre 2013
The return of real politics in Russia
So Giuseppe about the Russian blogger and opposition leader Alexei Navalny....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 11th September, 2013
Casalino Pierluigi, 11th September, 2013
In sintonia con il mondo (ma anche in antitesi). L'arte di VULA.
La scansione ritmica è intrinseca al linguaggio parlato e a quello musicale, ma anche a quello artistico, dalla poesia alla pittura...., ma il ritmo ha concrete connessioni emotive e biologiche. Pitagora parla di armonie celesti - ma anche immagini - , suoni e sensazioni e vibrazioni infinite, senza inizio né fine, non udibile all'orecchio, non percepibile dall'occhio. Il ritmo (e la conseguente, relativa rappresentazione) è carattere percettivo di stimoli successivamente legati all'organizzazione di insiemi strutturali....., visivi, acustici, tattili, in successione a cui attribuire un carattere ritmico e rappresentativo dell'io. In armonia con il mondo si muove, dunque, l'arte di VULA, Claudio Ughetti da Ventimiglia, ma anche paradossalmente in antitesi o anzi in posizione dialettica....In questo senso VULA si pone in un atteggiamento neometafisico, un atteggiamento che coglie le forme e i suoni aldilà del tempo e dello spazio....
Casalino Pierluigi, 11.09.2013
Casalino Pierluigi, 11.09.2013
martedì 10 settembre 2013
Giuseppe, lo spread, il bond spagnolo, Berlusconi, la giustizia....
Il bond italiano, non diciamo sciocchezze, è migliore, è più solido di quello spagnolo, il nostro debito pubblico sta meglio di quello spagnolo, e se lo spread spagnolo supera il nostro, la circostanza non è così importante, ma è comunque un brutto segno per la nostra politica (non c'è una politica, una politica che faccia passi in avanti doverosi, come, diciamocelo dunque, sta facendo proprio il governo spagnolo, che ha comunque una maggioranza schiacciante ed opera davvero), che non riesce a dare un'impronta di serio rinnovamento: ci si balocca stupidamente con la questione Berlusconi, una vera tragicommedia, che investe certamente problemi veri e seri, come quello della ormai irrinunciabile riforma della giustizia. Alla destra dico c'è una sentenza che è passata in giudicato e pur con i distinguo la si rispetti, alla sinistra dico smettiamola di rinviare solo, per osteggiare Berlusconi, un cambiamento dell'assetto giudiziario, a cominciare dalla divisione delle carriere ed altro, che in ogni caso interessa tutti i cittadini. E a tutti dico diamo un segnale di mutamento....Relata refero...
Casalino Pierluigi, 11.09.2013
Casalino Pierluigi, 11.09.2013
lunedì 9 settembre 2013
Giuseppe ancora sulla Siria.
Abbiamo visto di che pasta sono i ribelli - o almeno una parte di essi - e allora c'è proprio da dar ragione al Jerusalem Post, quando ritiene che Assad, pur con i suoi problemi, resti un male minore. Capisco, aggiunge Giuseppe, che qui si parla anche sulla pelle della gente, o peggio della povera gente, ma la realtà, la dura realtà è questa e un'intervento militare contro Damasco rischia di essere controproducente e addirittura pericolosamente dannoso....Relata refero.
Casalino Pierluigi, 9.09.2013
Casalino Pierluigi, 9.09.2013
domenica 8 settembre 2013
France and St.Petersburg
In a few weeks France, as the great power that it is (or that it unjustifiably thinks it is) has become an isolated country. The degradation was not whispered, but happened on stage under the global public opinion lights and internationa "scenario". Unfortunately for Paris, this time the G"= summit was hosted in St. Petersburd in Russia, where Vladimir Putin was being celebrated, a celebrated leader....
Casalino Pierluigi, 8th on September 2013
Casalino Pierluigi, 8th on September 2013
l Dottor Zivago
Censurato come libro antisovietico dal regime comunista, IL DOTTOR ZIVAGO, costò all'autore, Boris Pasternak, continue persecuzioni. Romanzo storico che denuncia le crudeltà della guerra, racconta la Russia, prima e dopo la Rivoluzione d'Ottobre. La trama ci svela la tormentata storia d'amore tra il medico Zivago e Lara. Sullo sfondo paesaggi innevati e la natura russa, accompagnata da sentimenti profondi e animati da speranza, come sarà tradotto anche nel film grazie al cosiddetto tema di Lara. La Russia eterna, immortalata da Rachmaninov nel suo Concerto n.2 in do diesis minore, che rivive ogni volta che una delle sue voci la racconta o la canta. Quell'eterna Russia, con le sue luci e con le sue ombre, di cui mi parlava mio padre Michele Casalino, carabiniere, e protagonista de IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, nnepilibri, Imperia, 2006).
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
VULA, maestro di emozioni colorate e di suggestioni cosmiche.
Inizia a dipingere per caso, sulla spinta della vocazione poetica, diviene artista del colore e si muove in una dimensione pluriculturale, affrontando la realtà e ritagliandola nelle sue diverse forme e soprattutto cogliendone i significati più reconditi: questo è VULA, maestro del colore, al secolo Claudio Ughetti da Ventimiglia. Non mancano in lui tratti impressionisti e comprende nelle sue tele la drammatica intimità del quotidiano, inserendola nel mito antico e nelle simbologie ancestrali l'audace trasparenza naturale, attraverso appunto il colore, la sottile profondità, dunque, del sentimento e la voce di un'emozione quasi michelangiolesca che traduce in atmosfere fantascientifiche....
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
Maalula, la città simbolo del Cristianesimo Orientale in Siria, dove si parla ancora la lingua di Gesù è caduta in mano ai ribelli. Candidata a diventare patrimonio dell'Umanità secondo l'UNESCO, ora sarà molto probabilmente condannata a vivere giorni drammatici e a piegarsi - aberrante conseguenza di un'Occidente alleato dei sauditi, bigotti e fanatici per amore dei soldi - alla legge della sharia, di stretta osservanza ultrasunnita....Così si consuma un'ulteriore misfatto, dice Giuseppe, nei confronti della Cristianità e delle sue origini, oltre che ai danni del dialogo tra le fedi e la pacifica convivenza.....per servire mammona...Relata refero. Casalino Pierluigi, 8.09.2013
sabato 7 settembre 2013
L'Europa cambia pelle e non guarda solo agli USA.
Questo è il titolo dell'articolo di Adriana Cerretelli su Il Sole 24 Ore di domenica 8 settembre 2013 dedicato al G20 di San Pietroburgo (ma anche alla crisi siriana). Merita leggere il rapporto tra Russia e Germania....in chiave anche di apertura ad una maggiore concertazione internazionale.
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
L'Europa cambia pelle e non guarda solo agli USA.
Questo è il titolo dell'articolo di Adriana Cerretelli su Il Sole 24 Ore di domenica 8 settembre 2013 dedicato al G20 di San Pietroburgo (ma anche alla crisi siriana). Sarebbe esagerato - dice la Cerretelli - parlare di fine del rapporto atlantico, ma la collaborazione dell'Europa si apre anche al resto del mondo...
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
Casalino Pierluigi, 8.09.2013
La crisi, lo Stato e la (vera) sfida di Letta. Liberi l'Italia dal ricatto della burocrazia. Così Roberto Napoletano su Il Sole 24 Ore di Domenica 8 settembre 2013. Eì tanto vero questo, dice Giuseppe, se si vede com'è andata per il Rally di Sanremo, che sarebbe tornato "mondiale" solo se la burocrazia non avesse spaventato l''Emiro del Qatar, deciso a finanziare l'iniziativa....Relata refero. Casalino Pierluigi, 8.09.2013
L'infame macchia sul calcio italiano. Il furto legalizzato dei due scudetti alla Juventus, a seguito di un processo farsa, avvallato dalla colpevole complicità delle autorità calcistiche italiane. Ma la verità sta venendo a galla con tutto il peso di vergogna sui responsabili di simile misfatto. Casalino Pierluigi, 7.09.2013
Calciopoli 2006 verso la revisione. Il processo farsa che derubò di due scudetti la Juventus, vinti sul campo con una superiorità schiacciante, e assegnò ingiustamente all'Inter trofei non meritati e che le facce di bronzo delle autorità sportive avvallarono sommariamente, sulla scia di discorsi da bar....Il tutto sta per finire e la verità sarà restituita nella sua pienezza alla Juventus e alla storia del calcio italiano....Casalino Pierluigi, 7.09.2013
8 settembre 1943-8 settembre 2013.
A settant'anni di distanza, l'8 settembre 1943 resta un evento non cancellabile dalla memoria collettiva nazionale, con il suo carico di sciagurati ricordi. Il peso negativo di quella data è superiore alla stesso impatto che continua ad avere Caporetto, che pure è entrato nel dizionario come sinonimo di disfatta...Dallo scenario albanese Casalino Michele, mio padre, protagonista del mio IL TEMPO E LA MEMORIA (Casalino Pierluigi, Ennepilibri, Imperia, 2006), sente e vive i riflessi sul campo e nell'anima di quegli accadimenti: la descrizione di quei sentimenti e di quella rappresentazione vengono riletti da Radio 24 de Il Sole 24 Ore, che ha dedicato a IL TEMPO E LA MEMORIA (La Storia di Casalino Michele, Intervista a Casalino Pierluigi).
Casalino Pierluigi, 7,09,2013
Casalino Pierluigi, 7,09,2013
France is isolated in St. Petersburg and Europe, too....
In a few weeks France, as the great power that it is (or that it unjustifiably thinks it is) has become an isolated country. The degradation was not whispered but happened on stage under the global under the global public opinion lights: unfortunately for Paris, this time the G20 summit was hosted in St. Petersburg, in Russia, where Vladimir Putin, the host was being celebrated. Althought it is known that Putin is against international attacks to Syria, the Russian leader did not play the role of the defender of Assad to the bitter end, but said he is in favor of the attack on Syria if it is authorized by UN. In St. Petersburg, Hollande ended up looking like an amateur, while the united Europe played the role of the ghost, since the various countries that make it up each have their own viewss on the issue. The US, which for his strength and role should have dominated the scene, ended up playing the role of the undecided country. While Putin, the Russia's leader, who is a Machiavellian politician like few others, ended up looking like the director....
Casalino Pierluigi, on 7th September, 2013.
Casalino Pierluigi, on 7th September, 2013.
venerdì 6 settembre 2013
Dante's pluralism and the Islamic Philosophy of Religion. Dante's relationship with Islam and Islamic Thought is something of a conundrum. On the one hand, Dante notoriously assigned Muhammad a miserable fate in the eigth circle of Hell. On the entire structure of the Divine Comedy bears an unmistakable resemblence to Muhammad's fabled Mi'raj or Ascension, as Asin Palacios and Maria Corti demonstrated (see also Dante and Islam, Casalino Pierluigi on the web). Casalino Pierluigi, 6.09.2013
Maalula, l'ultimo avamposto aramaico in Siria.
Se il diavolo, Assad, consentiva almeno la libertà di culto e il pluralismo, ora, per ragioni che rientrano certamente in un contesto di interessi troppo grandi e a dir modo cinici, la sua caduta aprirà le porte alla Sharia e alle persecuzioni, oltre che alla fine di un periodo storico che risale a Gesù Cristo. Da leggere, quindi, l'articolo dedicato da La Stampa di oggi, 6 settembre 2013, alla situazione in atto nel piccolo centro cristiano siriano....Relata refero...
Casalino Pierluigi, 6.09.2013
Casalino Pierluigi, 6.09.2013
Il destino
Mi ritorna in mente il film IL DESTINO, dell'egiziano Youssef Chahine. La trama si svolge in Andalusia, la Spagna Islamica del XII secolo e narra della meravigliosa cultura araba del tempo, minacciata già allora dai fanatici religiosi. Si tratta di un film violento, eppure di massima allegria, perché quello era un Islam colto e sereno, che predicava la gioia di vivere, la danza, la musica, il sesso e la libertà di tutti, uomini e donne. L'Islam della gioia sembra soffocare, nonostante le grandi speranze, sotto le ragioni della politica e dell'economia, anche internazionale, e non solo arabo-islamiche. Anche per questo il mondo perde il senso del bello e del giusto e precipita, per dirla con Giuseppe, quando commenta la crisi siriana,, verso una pericolosa deriva.
Casalino Pierluigi, 6.09.2013
Casalino Pierluigi, 6.09.2013
giovedì 5 settembre 2013
Dolceacqua riceve il 17 settembre il Principe di Monaco.
Un legame storico tra il linguaggio "dolceacquino" e quello "monegasco", ma anche un rapporto antico tra Dolceacqua e il Principato di Monaco, per le vicende storiche che segnano la vita dei due centri dell'estremo Ponente ligure-occitano e dei due archi di Riviera di Ponente, quella italiana e quella francese: ecco giungere a Dolceacqua, nella terra del Rossese, il Principe di Monaco per rinsaldare quel rapporto che per naturale vocazione è all'origine delle due esperienze civili....
Casalino Pierluigi, 5.09.2013
Casalino Pierluigi, 5.09.2013
La guerra di Siria
Ecco in vista, dice Giuseppe, un'altra guerra preannunciata dal solito errore di calcolo, che, come sempre, è all'origine delle guerre con le tragiche conseguenze che ne derivano di consueto....Per ossequiare interessi bancari, wars are bankers' wars come sempre, vengono agitate le acque con perdita di vite umane e distruzione. Non una guerra, dice Giuseppe con amarezza, ha risolto un problema, anche se in apparenza si prova con uno scossone a riattivare l'economia....Relata refero. Casalino Pierluigi, 5.09.2013
mercoledì 4 settembre 2013
La Mandragola di Niccolò Machiavelli riletta da Casalino Pierluigi su "in poche righe" di Ennepilibri. Casalino Pierluigi, 5.09.2013
Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi su Niccolò Machiavelli....
L'Oman un'isola felice, tra tolleranza e lungimiranza.
L'India guarda dal suo Malabar questa terra felice, forse davvero quell'Arabia Felix degli antichi, quella mitica terra della Regina di Saba, regina araboetiope che dialogò con Re Salomone....E l'Oman è una speciale nicchia in cui tutte le religioni convivono pur in un paese islamico, inbalita, cioè una corrente kharidjita, che si distingue dalla sunna e dalla sciia, ma che conserva un ruolo prudente e costruttivo in politica estera e guarda con fiducia e saggezza al suo futuro....Leggi sul web gli articoli di Casalino Pierluigi sull'Oman...
Casalino Pierluigi, 5 settembre 2013
Casalino Pierluigi, 5 settembre 2013
Giuseppe dice la sua sulla crisi siriana
Leggo, dice Giuseppe, che i sauditi minacciano la Russia e ipotizzano ripercussioni terroristiche sulle Olimpiadi di Soci. Leggo anche, dice ancora Giuseppe, che per la disponibilità saudita alla difesa del dollaro, gli americani sostengono Riad contro l'Iran e quindi la Siria.....Ergo: gli sviluppi sono imprevedibili e credo davvero che non vada sottovalutato l'appello di Papa Francesco.......Relata refero.
Casalino Pierluigi, 5.09.2013
Casalino Pierluigi, 5.09.2013
Oman, un futuro ancora da scrivere di Casalino Pierluigi su casalinopierluig.bloog.it
Sul tollerante Oman, dove tutte le religioni convivono, pur in uno Stato islamico inbadita (corrente ex kharidjita) a metà strada tra i sunniti e gli sciiti, e al tempo stesso aperto al dialogo anche con la modernità e la laicità (vedi su Google i numerosi articoli sull'Oman, il cui Sultano è un innamorato della Sardegna), leggi la nota di Casalino Pierluigi "Oman, un futuro ancora da scrivere" su casalinopierluigi.bloog.it/
Casalino Pierluigi, 4.09.2013
Casalino Pierluigi, 4.09.2013
martedì 3 settembre 2013
Siria, scintilla di una guerra mondiale? Ha ragione Papa Francesco I, dice Giuseppe: da quello scacchiere, per colpa del sistema bancario che governa il mondo, può davvero emergere una minaccia senza limiti e catastrofica, con il coinvolgimento prima indiretto e poi diretto, di molte nazioni, trascinate nel conflitto quasi inconsapevolmente. Così Giuseppe et relata refero. Casalino Pierluigi, 3.09.2013
lunedì 2 settembre 2013
DANTE E L'ISLAM.
L'impronta dell'Islam nella Divina Commedia. Il professor Donnarumma ricostruisce sul web il complesso rapporto tra Dante e Maometto. Leggi in proposito sul web anche gli articoli di Casalino Pierluigi su Dante e l'Islam, oltre che sulle fonti islamiche della Commedia, e soprattutto l'intervista di Maria Corti, Dante e l'Islam sempre sul web.
Casalino Pierluigi, 2.09.2013
Casalino Pierluigi, 2.09.2013
domenica 1 settembre 2013
L'età d'oro dell'Islam
L'epoca abbaside fu per due secoli circa l'età d'oro dell'Islam, l'età del suo trionfo terreno. Tutto ciò non avvenne senza contrasti, guerre e sconvolgimenti sociali. La capitale dell'Impero, trasferita da Damasco a Baghdad, ove era prevalente la cultura e l'influenza persiana, brillava in tutto il suo splendore intellettuale e politico. La Persia era sottomessa, l'Impero bizantino si ripiegava sulle sue glorie passate, mentre il quinto califfo abbaside, il celebre Harun al-Rashid, si legava in alleanza con Carlo Magno, il lontano imperatore d'Occidente, contro il califfo omayyade di Cordova, suo rivale. Carlo Magno ricevette da Harun le chiavi del Santo Sepolcro e divenne il protettore ufficiale dei pellegrini cristiani in Terra Santa. E' in questa prospettiva che devono essere viste le sue spedizioni militari in Spagna, di cui le canzoni di gesta celebrano, deformandolo un po', l'episodio di Roncinsvalle. Nell'estremo Occidente, Maghreb e Andalus - cioè le regioni spagnole e nordafricane dove l'Islam si era diffuso, fioriva una civiltà musulmana non meno splendida: nemica politicamente dell'Impero di Baghdad, ne riprendeva, però, con grande somiglianza, gli atteggiamenti dello spirito e del cuore, il comportamento quotidiano degli uomini, i valori culturali vissuti. Ci troviamo di fronte ad un paradosso: la Comunità unitaria del Profeta (Umma), contro ogni principio di filosofia politica musulmana, era diviso in due califfati antagonisti. Ma arabi, bizantini ad est, nell'attesa dei turchi e dei turcomongoli, e arabi, berberi e spagnoli a ovest vivevano valori culturali e umani molto simili. Su tutte le strade del mondo dell'Islam numerosi erano i viaggiatori e frequenti le comunicazioni. Dal VII al XIII secolo, durante il Medioevo latino, fiorì l'età classica del pensiero musulmano (Ibn Rushd o Averroè secondo i latini, e latri filosofi ancora). Fu anche questo il periodo delle crociate e della lotta contro i franchi. In breve sappiamo che le crociate, dal punto di vista culturale, si chiusero con l'influsso dominante dell'Oriente arabo sull'Occidente latino, dal punto di vista politico terminarono con le vittorie di Salah al-Din (Saladino), di stirpe curda, noto ai cronisti medievali e anche a Dante come un modello di saggezza, che resero quinndi definitivo il trionfo della maggioranza sunnita sugli sciiti fatimidi del Cairo, alleati dei franchi.
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
Tocqueville e dintorni
Il bene comune che viene dal basso. Questo è il titolo dell'articolo di Andrea Carandini dedicato ad Alexis de Tocqueville e pubblicato su Domenica de Il Sole 24 Ore di domenica 1 settembre 2013, che rivisita certe lezioni ancora attuali del pensiero del grande studioso francese. Da leggere in proposito gli articoli di Casalino Pierluigi su Tocqueville sul web, in particolare su "in poche righe" e sul blog di Ennelibri e in genere sulla rete.
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
IL MIRACOLO DI VULA
Vale la pena anche solo vedere il suo ultimo video per leggere un poeta e gustare un pittore. Il segreto di VULA è comunque sempre la poesia, origine e sviluppo anche della sua pittura. Le parole in VULA, anche quelle recitate, fanno chiraezza. Claudio Ughetti, detto VULA, attraverso l'espressione o la scrittura accende la potenza che è in noi. A volte ci si domanda perché si scrive o si compone o si dipinge. Forse si nasce marchiati come si nasce con gli occhi celesti. VULA nasce e si muove per spingere la nostra libertà al di fuori di noi stessi, partendo dal dono naturale che è nato con noi: un uomo che legge o compie gesti creativi non sta fermo e anzi è ancor più impegnato in un viaggio nelle profondità cosmiche, muovendo dalle proprie, al pari dei viaggi di Dante e di Ibn 'Arabi^, o di Petrarca o di Luciano di Samosata o di Jules Verne, o di Salgari, più veloce delle navi spaziali immaginate da Stephen Hawking, come se la velocità, essenza e simbolo del movimento, si fosse cristallizzata proprio paradossalmente in assenza di movimento.
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
I perché di VULA, artista sui generis e di vocazione neometafisica.
Ogni cosa forse non deve essere presa alla lettera, ma seguita la grande lezione di Ibn Rushd (Averroè), che ci fa capire che al massimo di debba seguire l'aristotelico scire per causas, in altri tremi, a conti fatti, un certo esercizio matematico (e così che VULA si esprime anche nelle sue manifestazioni orali, nelle sue recitazioni poeticoespressive in video, ad esempio). Un calcolo, impercettibile, quello di VULA, soprattutto attraverso le sue tele, volto anche a predire le posizioni planetarie se si usa un linguaggio oroscopico. Aristotele, per dirla con Ibn Rushd (Averroé) crede - e a ragione - che per spiegare il mondo siano più efficaci le cause finali, e, se qualcosa si muove, serve un obiettivo al suo movimento. In questo contesto si registra e si concepisce il moto neometafisico di VULA. Claudio Ughetti,m detto VULA, dunque si chiede a che cosa servano le prefazioni o le introduzione ad un qualcosa che si deve o ci si accinge a conoscere. Nelle scuole anglosassoni dove minor impatto hanno avuto le teorie hegeliane, marxiane o crociane (come da noi) la lettura di un'opera di Shakespeare viene effettuata chiedendosi come sia utile a noi oggi questa stessa lettura. La neometafisica dell'arte nuova di VULA non a caso ripete questo atteggiamento. E lui si ritrova metafisico con senso pratico e non con teoriche introduzioni sul perché della sua scelta creativa. Magari le prefazioni vogliono convincerci che tutto va bene, senza dirci realmente perché: VULA sembra farci capire che nulla insegna nulla, ma tende ad intermediare tra sé e l'altro da sé, senza intermediari ad hoc. Abbiamo più da imparare se saltiamo a piè pari e ci affidiamo al potere sottile e persuasivo della parola (in cui VULA è maestro) e dell'immagine.....
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
Casalino Pierluigi, 1.09.2013
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