Tentare di sollevarsi da terra e attraversare l'Africa da est ad ovest, pretendere di sorvolare nella sua grandezza il pericoloso e affascinante Continente Nero a bordo di una fragile navicella lasciata in balia dei capricci dei venti, è, ai tempi di Jules Verne, un'impresa di un'audacia incredibile. E Verne crea l'impossibile e lo descrive con ricchezza di particolari suggestivi. Come coi si può aspettare, le cinque settimane in pallone che occorrono al dottor Fergusson e ai suoi due compagni per riuscire a compiere un gesto talmente temerario, sono piene di imprevisti e di peripezie. Questo fortunato romanzo (Cinque Settimane in Pallone è appunto il suo titolo) di avventura appassiona subito chi si interessa allo sviluppo del volo aereo e, in generale quanti amano l'umore e la verve di Jules Verne, che pervade i "Viaggi Straordinari"di cui "Cinque Settimane in Pallone" apre la serie. Pubblicato nel dicembre 1862, il racconto di Verne ha un successo immediato e sfolgorante in Francia e nel mondo. Un'anticipo di quello spirito di avventura e di futuro che Verne esalerà in opere come "Il Giro del Mondo in Ottanta Giorni"e "Viaggio nell'Impossibile". Un'epopea avveniristica, dunque, che segnerà la sviluppo della civiltà del XX secolo e successiva, allargandone i grandi orizzonti della conoscenza. Un mito che continua ad essere vissuto anche ai nostri giorni.
Casalino Pierluigi, 3.01.2014
Casalino Pierluigi, 3.01.2014
Nessun commento:
Posta un commento