Nell'inverno del 1936, nel pieno delle purghe staliniane, Hitler fu informato della probabilità che il capo di stato maggiore sovietico,Tucacevskij, tentasse un colpo di stato contro Stalin. Soppesando la notizia, non ancora sufficientemente confermata, Hitler decise di adottare lo stratagemma dell'antica arte cinese di vincere, cioè di uccidere grazie al pugnale altrui: fare eliminare il generale russo, che avrebbe potuto essere un temibile avversario nelle imminenti battaglie e conquistarsi le simpatie dei sovietici, grazie alle quali, in un possibile futuro conflitto, il fronte orientale sarebbe stato sicuro e non avrebbe causato problemi nel corso dell'attacco sul fronte occidentale. Così Hitler dette ordine a Heydrich, capo della Gestapo e dei servizi segreti delle SS di organizzare nel più assoluto segreto una "perquisizione", nella quale trovare le "prove" del tradimento di Tuacevskij , compresa una corrispondenza falsificata fra il generale sovietico e alcuni colleghi e lo stato maggiore germanico (sostanzialmente vi si indovinava un piano di colpo di stato in collegamento con l'estero), le ricevute delle vendite di informazioni alla Germania e delle somme cospicue incassate in cambio, copie delle lettere dello spionaggio tedesco a Tucacevskij, ed altri elementi compromettenti, tutti prefabbricati). In seguito Hitler trovò anche il modo di far cadere tutto questo materiale nelle mani di una spia russa. Poco dopo, l'Alto Comando sovietico acquistò le informazioni, all'elevato prezzo di 3 milioni di rubli, e Tucacevskij con altri tre generali, tutti eccellenti, furono imprigionati, processati sotto il peso di prove schiaccianti e dopo pochi minuti condannati e dopo qualche ora, infine, giustiziati, senza potersi nemmeno discolpare. Lo stratagemma nazista di uccidere grazie al pugnale altrui era riuscito perfettamente e in modo micidiale. La Russia sovietica fu in tal modo privata del fiore dei suoi generali e quando l'attacco tedesco del giugno 1941 contro Stalin si scatenò, l'impreparazione e la mancata capacità di comando dei russi si rivelò decisiva nello spianare il terreno dell'invasore.
Casalino Pierluigi, 14.10.2013
Casalino Pierluigi, 14.10.2013
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