Un film riabilita dopo ani di polemiche ingiustificate e pretestuose la figura e l'opera di Pio XII. Emerge finalmente dalla copiosa documentazione e dalle testimonianze dell'epoca che nessuno fece più di lui in difesa degli ebrei. E la cosa più importante è che il film, se pur stroncato stranamente dall'Osservatore Romano e da Famiglia Cristiana porta a conoscenza quanto contrastanti con la generica accusa di connivenza con il nazismo sono e furono la accuse di silenzio e se anche se silenzio, in qualche caso ci fu, fu soltanto per tutelare la nazione ebraica con riservatezza, non esponendola a maggiori pericoli e persecuzioni Rinvio pertanto anche al mio articolo riportato nel Comitato Papa Pacelli, di cui faccio parte con orgoglio.
Casalino Pierluigi, 7.03.2015
Casalino Pierluigi, 7.03.2015
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