martedì 10 marzo 2015

Inafferrabile VULA

Quasi una fantasia a getto continuo, ma quanto mai illuminante la vena creativa di VULA, al secolo Claudio Ughetti, estroso pittore di Ventimiglia dai tratti neo-metafisici e con una passato-presente , mai spento, da poeta. Non cessa VULA di tracciare segni ed arabeschi ispirati al mito classico con le su irruzioni nel l'elettronico modello del nuovo fumetto. La notte interiore rischiara per VULA il giorno solare, perché il sole non è mai molto. Ma, VULA, da vero anfitrione e ispiratore del caravanserraglio o bestiario di immagini, raccolte e recuperate in un variegato labirinto di idee e  di sensazioni, di pulsioni e di emozioni, ci narra il nuovo creato che ordina ex nova nei suoi turbinanti quadri a sfondo virtuosistico, denso di uno straordinario arabo-Delacroix. VULA ci trascina nell'abisso, anche il nostro, ce lo traduce con il suo io, senza caderci dentro e senza farci cadere dentro.
Casalino Pierluigi, 10.03.2015

Nessun commento:

Posta un commento