domenica 28 luglio 2019

1919. Asin Palacios e le fonti islamiche della Divina Commedia.

Esattamente un secolo fa il sacerdote ed orientalista spagnolo Asin Palacios accendeva la miccia sotto la tranquilla base degli studi dentistici, riscoprendo le influenze della escatologica musulmana sul Sommo Poeta e sulla sua opera, in.particolare sulla Divina Commedia. All'argomento ho dedicato sulla rete, ma anche in riviste tradizionali, come Imperia New Magazine, numerosi miei interventi. Nell'ambito ora delle celebrazioni dantesche in corso (2015-2021) è opportuno fare il punto su una questione di grande attualità ed importanza non solo letteraria. L'influsso del pensiero arabo su Dante è accertato e di grande misura. Che Dante, pur in opposta visione del mondo,abbia consultato i testi ultramondani islamici, come suggeri' Asin Palacios e dopo di lui confermarono Maria Corti, Luciano Gargan ed altri studiosi internazionali, appare cosa più che certa. E ciò considerando la familiarità dell'Islam nell'Occidente del tempo. Al riguardo rinvio anche ai miei articoli su un tema così suggestivo e storicamente fecondo.
Pierluigi Casalino

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