La svolta inglese dei botanici non toglie alla lingua latina il suo primato eterno di civiltà, anzi lo rafforza. Il latino non perde quota anche nella scienza e con il greco antico resta un pilastro della cultura universale, anche per chi non è di formazione latina. Solo il nome latino per la botanica d'ora in avanti....Il mondo sempre meno latino, dopo che la Chiesa ha rinunciato alla messa in latino? Nient'affatto, anche perché il latino resta la lingua universale della Chiesa e degli intellettuali che contano. Sempre Roma caput mundi, dunque, cari amici, niente paura! E ciò in quanto l'ignoranza non paga, visto che c'è sempre più gente che sceglie di studiare l'idioma classico che fu di Cesare, Cicerone, ma anche di Sant'Agostino, San Tonmaso d'Aquino, Saint Thomas More e di Erasmo da Rotterdam.....
Casalino Pierluigi, 2.09.2014
Casalino Pierluigi, 2.09.2014
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