VULA, al secolo CLAUDIO UGHETTI, autore di Ventimiglia, trapiantato in Francia, rappresenta una sorpresa, anche finisce per confermare il senso profondo del messaggio creativo di un pittore mai statico, ma capace di esprimere un dinamismo innato che la critica ha spesso valutato con diverse etichette, senza ma catalogarlo in qualcosa di chiuso e irrimediabile. Il neoimpressionismo vuliano pare calarsi nella veste originaria dell'immaginazione di VULA, pur sempre ( ed incessantemente) creativa. La stagione di VULA prosegue, recuperando i paradigmi originari del suo sentire artistico. E la grande chiave di lettura del messaggio vuliano è prorio questo: una perenne scansione del reale, del virtuale, del noto e dell'ignoto in vista di una traduzione dell'uomo assoluta e totale, sia nel contesto cosmico che in quello legato alla terra e alle sue leggi.
CASALINO PIERLUIGI
CASALINO PIERLUIGI
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