domenica 9 marzo 2014

VULA OVVERO L'ARTE COME RAPPRESENTAZIONE DI SE NEL MONDO

Nulla di più speciale dell'arte di Claudio Ughetti, detto VULA. Un percorso nietzschiano attraverso i simbolismi ricorrenti del mito, un'autentica rappresentazione dell'io nel suo evolversi nel cosmo, una via senza ritorno che comunque ritorna alle sue origini per non tornare al futuro, un futuro che vive e pulsa nel presente, eterno raccordo tra l'essere e l'arte. Questo è VULA.
Casalino Pierluigi, 9.03.2014

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