lunedì 1 gennaio 2018

1918-2018 LA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

L germania , sul fronte francese, giunse fino alla Marna, in Italia l'impegno militare degli austro-tedeschi sul Pive non diede risultati. L'esercito italiano guidato dal generale Diaz, dopo la sostituzione di Cadorna, mantenne la linea di difesa. Intanto in Francia sbarcarono le truppe fresche americane che, nel luglio 1918, avrebbero fatto indietreggiare i tedeschi verso le posizioni di partenza. Nei Balcani, in settembre, la Bulgaria fu sconfitta dopo l'attacco delle forze inglesi, francesi, serbe e greche. La Turchia, in ottobre, si arrese all'attacco inglese. Infine, in Italia, l'esercito rinforzato da piccoli contingenti inglesi e francesi, ma anche americani, sconfisse l'esercito austriaco nella battaglia di Vittorio Veneto., combattuta dal 24 ottobre al 3 novembre 1918. L'Austria, il 4 novembre 1919, fu costretta a firmare l'armistizio a Villa Giusti. Nel novembre anche la Germania capitolava, firmando l'armistizio di Réthondes, dopo l'abdicazione di Guglielmo II. L'11 novembre l'imperatore Carlo I partirà per l'esilio e il  12 novembre l'Austria verrà proclamata repubblica.
Casalino Pierluigi, studioso ligure di IMPERIA, nato a LAIGUEGLIA IL 29 giugno 1949, già funzionario amministrativo del MINISTERO DELL'INTERNO, ANCHE SUL WEB, SU FACEBOOK, SU YOUTUBE CULTURE ONE

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