1919-2019. La Conferenza di pace di Parigi, cent'anni dopo.

Nel 2019 si ricordano i cent'anni della Conferenza di Pace di Parigi che, con altri incontri internazionali, sancirono la fine della prima guerra mondiale. Il 18 gennaio 1919, infatti, si aprì la Conferenza di Pace di Parigi. Con la presidenza del premier francese Clemenceau, parteciparono i rappresentanti degli stati vincitori, Lloyd George per l'Inghilterra, Wilson per gli Stati Uniti, Clemenceau, appunto per la Francia. L'Italia venne rappresentata dal primo ministro Orlando e dal ministro degli esteri Sonnino, che abbandonarono temporaneamente la conferenza, il 24 aprile, per protesta contro il Manifesto al popolo italiano, nel quale il presidente USA, Wilson, criticava le rivendicazioni italiane nei Balcani, in particolare sulla Dalmazia e l'Istria. La Conferenza fissò i punti fondamentali dei trattati di pace e portò alla creazione della Società delle Nazioni che, attraverso una serie di rapporti diplomatici, avrebbe dovuto garantire libertà e sicurezza nel mondo ed in particolare nel Vecchio Continente, evitando il ricorso alle armi.Alla società parteciparono inizialmente solo gli stati vincitori e i paesi neutrali. La Germania sarà ammessa nel 1926 e la Russia sovietica nel 1934. Nel 1919, gli Stati Uniti d'America scelsero una politica isolazionista e uscirono dalla Società delle Nazioni.
Casalino Pierluigi, studioso ligure di Imperia, nato a Laigueglia il 29 giugno 1949, anche sul web