INTRECCIO DI DANTE CON ALTRE CULTURE OVVERO FONTI ORIENTALI DELLA DIVINA COMMEDIA DALL'ISLAM ALL'INDIA, ALL'IRAN

Che Dante fosse a conoscenza della cultura islamica e del pensiero arabo è circostanza spesso sottovalutata, nonostante il già provato contributo della filosofia arabo-islamica sulle idee di Dante. L'Islam trova, infatti, nella Divina Commedia una rilevante continuità di contatti: al riguardo è aperta la questione dell'influenza dell'escatologia musulmana nella Commedia secondo la geniale intuizione del sacerdote cattolico ed islamista spagnolo Asìn Palacios, confermata di recente dai dantisti italiani Cerulli, Corti e Gargan, oltre che della Soresina (rinvi al riguardo anche ai miei numerosi interventi sul web su DANTE E L'ISLAM (Casalino Pierluigi, Dante e l'Islam). Circa infine dell'importanza dell'influenza di altre fonti orientali della Divina Commedia si ricorda che se ne parla fin dal XIX secolo, con riferimento agli influssi ebraici che vanno di pari passo con le influenze classiche e cristiane: in particolare sono stati dimostrati intrecci ed analogie tra la via dello yoga indiano e il cammino di Dante.
CASALINO PIERLUIGI, studioso ligure, nato a Laigueglia il 29.06.1949