uno Stato civile dovrebbe rivedere la normativa sul pignoramento presso terzi e introdurre criteri di equità valutativa che tengano conto delle spese dell'affitto e della famiglia del pignorato e non produrre sentenze tagliate con l'accetta, senza una meditata considerazione delle condizioni dl debitore, che in ogni caso ha difficoltà a pagare i debiti, soprattutto in tempi di crisi come questi. Così Giuseppe, che guarda sempre le cose sotto un aspetto di ragionevolezza ed opportunità et relata refero. Casalino Pierluigi, 20.07.2015