Sarebbe ora che i giudici, che consapevolmente la trascurano, applichino la legge n.3 del 2012 e successive modificazioni e integrazioni e si rendano interpreti del disagio sociale crescente. Altro che premiare i creditori a senso unico per ingraziarsi le banche! Così Giuseppe insiste nella sua crociate di giustizia sociale. Et relata refero. Casalino Pierluigi, 26.07.2015
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