Di fronte al tramonto dell'Europa medievale e dei suoi miti, Pio II aveva visto tutti i pericoli della disgregazione e s'era battuto per ricostruire l'unità e far fronte al dilagare dei Turchi nelle terre cristiane. Dopo una lunga serie di rovesci, infatti, agli ultimi di maggio del 1453, l'Europa fu corsa da una notizia agghiacciante: Costantinopoli era caduta. I fuggiaschi scampati raccontarono poi lo scempio degli incendi e dei massacri, ma sulle coscienze più vigili pesava non tanto la fine ormai scontata di uno staterello orientale, corrotto e incosciente, quanto il veder abbattuto dall'onda barbarica l'ultimo simbolo del mondo antico, una larva fatiscente, ma insigne... Il Piccolomini ne fu scosso nel profondo e diffuse per ogni dove con lettere e discorsi, le sue opinioni sulla decadenza del Vecchio Continente...
Pierluigi Casalino
sabato 8 giugno 2019
Pio II e il tramonto dell'Europa medievale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento