Figlio di Era (Giunone), generato, secondo Esiodo, senza alcuna collaborazione maschile. Secondo altri autori era figlio di Zeus. Era il fabbro degli dei, e il suo culto nacque forse a nord dell'aereo, nell'isola di Lemno, dove si trovava il vulcano Moseilo. Era venerato anche in Lazio, Licia e in Asia Minore. Il suo culto si diffuse più tardi in tutte le regioni vulcaniche dell'Occidente, dell'Etna in Sicilia (dove anche i recenti terremoti lo evocano nell'immaginario collettivo), le isole Lipari e la Campania. In origine era una divinità vulcanica. Efesto, scacciato due volte dall'Olimpo, fu protagonista di alterne e controverse vicende. La figura di Efesto si rivelò molto utile agli dei e sul suggerimento di molte dee costruì armature per diversi eroi. Sull'argomento torneremo.
Casalino Pierluigi
domenica 30 dicembre 2018
Il mito di Efesto (latino Vulcano)
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