sabato 26 maggio 2018

1918-2018. A cent'anni dalla fine della prima guerra mondiale.

Quali furono gli eventi bellici e politici determinarono l'epilogo della prima guerra mondiale? La Germania, sul fronte francese, giunse fino alla Marna. In Italia l'impegno militare degli austro-tedeschi sul Piave non diede risultati. L'esercito italiano, guidato ora dal generale Diaz, oltre che supportato da uno straordinario sforzo industriale, mantenne la linea di difesa sia sul Piave che sul Monte Grappa: in questa zona, infatti, tra il novembre 1917 e il gennaio 1918, le truppe austro-tedesche tentarono invano di attraversare il fiume Piave e sistema montuoso del Grappa. Intanto in Francia sbarcarono le forze fresche americane che, nel luglio, avrebbero fatto indietreggiare i tedeschi verso le posizioni di partenza. Nei Balcani, in settembre, la Bulgaria fu sconfitta dopo l'attacco delle forze inglesi, francesi, serbe e greche. La Turchia, in ottobre, si arrese all'attacco inglese. Infine, in Italia, l'esercito, rinforzato da piccoli contingenti inglesi e francesi, sconfisse l'esercito austriaco nella battaglia di Vittoria Veneto, combattuta dal 24 ottobre al 3 novembre. L'Austria, il 4 novembre 1918, fu costretta all'armistizio a Villa Giusti. Nel novembre 1918 anche la Germania firmò l'armistizio di Réthondes, dopo l'abdicazione di Guglielmo II. L'11 novembre l'imperatore Carlo I partirà per l'esilio e il 12 novembre in Austria verrà proclamata la repubblica.
Casalino Pierluigi, scrittore e studioso ligure di Imperia, nato a Laigueglia il 29 giugno 1949, già funzionario amministrativo del Ministero dell'Interno.

Nessun commento:

Posta un commento