venerdì 16 giugno 2017

ALFARABI E IL CONCETTO DI DIO NELL'ISLAM

Alfarabi sosterrà, alla fine, una super-essenzialità di Dio, tale per cui Dio è perfetto in quanto totalmente esistente, e non può esservi altra esistenza reale al di fuori della sua esistenza. si scava così un abisso ontologico invalicabile tra l'uno supremo e tutti gli altri esseri inferiori. Il paragone con l'Ismailismo è immediato. I paralleli sono anche possibili con Scoto Eriugena, tanto nell'ottica dell'emanatismo neo-platonico, che al filosofo cristiano derivava dalla tradizione di Pseudo dionigi l'Aeropagita, quanto per la teoria negativa sia del Peri physeon che del Coelesti Hyerarchia.
Casalino pierluigi

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