Qual'è dunque il più famoso libro italiano d'avanguardia? Le risposte, come si dice spesso, potrebbero essere due: una si riferisce alle "litolate", cioè quei libri che i futuristi si facevano fare da coloro che di mestiere fabbricavano scatole, mettendoci sopra parole di Marinetti e grafiche di munari, l'altra, invece, è quella che si identifica con l'insuperabile, potente e celeberrimo "Imbullonato", testo che ha avviato gloriosamente la stagione dei libri d'artista. Il pregio di questo libro era certamente tutto interno, per le qualità estetiche e di stile che esso contiene, ma anche nelle foto, nelle veline, nelle carte, nelle variazioni grafiche e nelle discussioni aeree che l'autore e l'editore tenevano in alto nel cieolo, a 5000 metri dal suolo, quasi anticipando gli sviluppi dei mezzi aerei ed astronautici. Il tutto, nato dalla mente fertile e geniale di Fortunato Depero. Tuttavia l'intuizione più felice dell'opera di Depero, quella evocata con la maggior cifra creativa, fu quella di mettere a suggello del libro due bei bulloni, grossi ed esoticamente ricchi di simbolismo futurista. Ne vebnne in tal modo un classico, un'autentica macchina editoriale che rombava come un aeroplano e vibrava di scintillanti novità, profumava di straripante futuro, emblema di rottura netta con il passato. Correva l'anno 1927, prima ancora dei "libri di latta", e le specifiche tecniche sono ancora da enunciare. L'immagine di Depero a New York nel 1930, ripreso con la moglie Rosetta a fianco, che regge una copia dell' "Imbollunato", rappresenta tutta la semantica di un periodo ricco di inventiva e di creatrice azione di futuro. Dopo l'esperienza americana, Depero, dove appunto si portò l' "Imbullonato" come biglietto da visita, si vide commissionare copertine ed illustrazioni dalle grandi riviste americane e si innescò una spirale di folli delizie sperimentali, in un susseguirsi di colori neri e rossi, di forme geometriche, disegni, stampe a specchio e immaginazione a ruota libera. Tale fortunata pagina futurista tornerà ad essere pubblicata e letta, quanto prima, in omaggio all'intelligenza italiana, all'arte e al design, segno di vitalità del Bel Paese in questa depressa fase storica. La rinascita dell' Imbullonato" avverrà grazie al contributo generoso del center for Italian Modern Art di New York e del Mart di Rovereto.E' iniziata, in proposito, dall'ottobre dello scorso anno la raccolta dei fondi finalizzata al recupero editoriale di uno dei capitoli più esaltanti della storia dell'arte italiana moderna.
Casalino Pierluigi
Casalino Pierluigi
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