L'Italia più di ogni altro Paese vive del bello come qualità estetica e di nasce il primato del made in Italy, a dire il vero oggi insidiato dal vil denaro di potentati lontani che rischiano di comprarsi tutto il Bel Paese, complice una classe dirigente incapace e priva di senso etico e di amor di vero patria. Confesso di essere juventino nelle gioie e nei dolori, ma mi spiace vedere che il grande e glorioso Milan (ma anche dell'Inter fiera rivale spesso ingiustificata) del Golden boy Gianni Rivera e pallone d'oro del 1969, finisca nelle fauci del Dragone Cinese.E Rivera era (ma lo è ancora, lunga vita a lui!) verità universale per qualità umane e di ingegno, lui che è resterà nei secoli il numero uno del calcio italiano per classe e strategia, per intelligenza ed abilità. Sic est.
Casalino Pierluigi
Casalino Pierluigi
Nessun commento:
Posta un commento