Treviso celebra fino al 17 aprile 2017 la storia dell'arte impressionista con un'esposizione di grande rilievo, che a giusta ragione può definirsi "Impressionisti meravigliosi". I dipinti di quei maestri, irripetibili icone di un'arte unica nel suo genere, sono stati raccolti e collocati secondo un percorso ritmato, segnato dall'emozione. Scorrono davanti al visitatore e al critico i protagonisti di quella straordinaria stagione creativa, da Monet a Renoir, da Cézanne a Gauguin a Van Gogh (leggi anche i miei articoli sul web su tutti questi autori). Di particolare interesse e sicuramente di notevole cifra cromatica il capitolo conclusivo della mostra trevigiana del Muse Santa Caterina: i gorghi di luce e materia delle ninfee dell'estremo Monet, deceduto nel 1926, e al quale si riferirono gli informali europei e i maestri dell'Accademia Painting) e con Cézanne (lui morto nel 1906 e universalmente riconosciuto come padre del cubismo). Una pagina dell'evento che accompagna il pubblico nel XX secolo.
Casalino Pierluigi
Casalino Pierluigi
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