Il senso del ruolo< della Russia negli affari mondiali esce sempre dai comuni giudizi per inoltrasi nelle arcane interpretazioni della geopolitica e delle ambizioni di potenza delle sue leadership che da sempre Mosca nutre sul piano interno ed internazionale con impressionante continuità. Quando il maresciallo Zukov telegrafò a Stalin che l'Armata Rossa era a Berlino, il capo del Cremlino gli rispose:Bene,< però la zar Alessandro era arrivato a Parigi!". Parole su cui riflettere per valutarne l'attualità o meno pure ai giorni nostri, in epoca post-sovietica e post-zarista.
Casalino Pierluigi, 14.12.2016
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