Qualcuno ha scritto che l'ateismo mitico di Fabrizio De André lo avrebbe reo ospite del Cortile dei Gentili. Se Chagall definiva la Bibbia un grande alfabeto della speranza, le pagine pittoriche del Caravaggio emozionano e provocano sensazioni e sconcerto in un contesto drammatico che anch'esso recupera il messaggio salvifico del Vangelo. De André si colloca tra i due artisti e canta lo spirito dell'uomo con un'arte originalissima e di passionale intelligenza.
Casalino Pierluigi, 15.12.2015
Casalino Pierluigi, 15.12.2015
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