Nella Firenze medicea si crea un'atmosfera intellettuale irripetibile, un mix di gusto, sfida e raffinatezza, pervaso da una spregiudicata ricerca dell'ignoto e di una ibridazione culturale di cristianesimo e di ebraismo. Un clima che vede protagonisti due figure di primo piano del pensiero dell'epoca Marsilio Ficino e Pico della Mirandola. La grande performance del Ficino precede la visione cabalistica di Pico della Mirandola, un'autentica utopia di concordia e di dialogo universale che sembra anticipare il moderno confronto delle idee. La situazione della Firenze dei Medici, recentemente celebrata anche in un serial televisivo, è in realtà assai più complessa, creativa e sorprendente di quanto non appaia a prima vista. Come dicevo i due filosofi intrecciano ed interpretano ciascuno con propri accenti il sogno di compenetrazione delle culture. In particolare il messaggio evangelico con l'arcana tradizione talmudica. Sul tema dell'ebraismo rinvio anche ai miei articoli sul web.
Casalino Pierluigi
Casalino Pierluigi
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